mercoledì 13 dicembre 2017

Nuove regole elettorali
Ecco gli scenari umbri

Il punto del direttore del 10 dicembre 2017
 
Ormai è questione di giorni, la road map è stata disegnata. La legislatura è alla fine, la legge elettorale - il Rosatellum bis - è stata approvata, si scommette sul momento dello scioglimento delle Camere e quindi sulla data delle elezioni. Ma i tempi sono maturi per chiudere baracca e burattini, si voterà a marzo, tra il quattro e il diciotto, e per immergersi nella campagna elettorale che per la verità è cominciata da un pezzo. Anche in Umbria dove però mancano a oggi, ma è questione di pochissimo, i perimetri ufficiali dei collegi.
Allora, è opportuno per un'esigenza di chiarezza ricordare qualche punto fermo.

lunedì 27 novembre 2017

Perugina e Acciaierie:
no derby, si gioca uniti

Il punto del direttore del 26 novembre 2017
 
Perugina e Ast, cioccolato e acciaio, due eccellenze di questa regione, due aziende in mano a multinazionali straniere, due fabbriche che rappresentano (o hanno rappresentato) l'identità delle due città capoluogo. Che oggi si ritrovano a vivere un momento o una stagione di profondo cambiamento. La prima toccata da un piano di ridimensionamento lacrime e sangue presentato dalla Nestlé, con 364 esuberi sulla carta, la seconda messa ufficialmente in vendita a metà settimana dalla Thyssen Krupp.

martedì 21 novembre 2017

Segnali di ripresa ma il lavoro non c'è

Il punto del direttore del 19 novembre 2017
 
Un'altra abbuffata di numeri e percentuali sull'economia dell'Umbria. Per prima li ha forniti la Cna, la Confederazione degli artigiani, che in un dossier ha riassunto il decennio di crisi e soprattutto i colpi inferti alla comunità regionale. Il quadro è impressionante: 24mila disoccupati in più, 7mila occupati in meno, consumi in diminuzione dell'8,3 per cento, oltre tremila persone in meno, investimenti in calo di oltre un terzo e per chiudere un meno 15 per cento di pil (prodotto interno lordo) nel periodo 2007-14. Dal 2015 si rileva un recupero, pari a più 3,2, in linea con la media nazionale. Solo quest'ultimo dato indica che la ripresa è avviata e la speranza è che prima o poi qualche effetto benefico lo produrrà anche sugli altri indicatori.

domenica 12 novembre 2017

Tocca alla Polidori
distribuire le carte

Il punto del direttore del 12 novembre 2017
 
Ormai siamo in campagna elettorale. Le elezioni in Sicilia ci sono state, il nuovo sistema di voto, il Rosatellum bis, è stato approvato, mancano i collegi ma sono in corso di definizione, ergo tutto è pronto per avviarci allo scioglimento delle Camere, entro fine anno, e per il voto in primavera. Come data più probabile marzo che maggio ma da queste non si scappa.

lunedì 6 novembre 2017

Senza una svolta l'Umbria sprofonda

Il punto del direttore del 5 novembre 2017
 
Ormai esiste un caso Umbria. Continuare a negarlo significa mentire sapendo di mentire, soprattutto alla luce degli ultimi dati diffusi dalla Banca d’Italia secondo cui la nostra regione ha perso 15,7 punti di Pil (prodotto interno lordo) dal 2007 al 2015. Un numero pessimo, secondo solo al Molise, peggio perfino della media delle regioni del Sud (-11,9 per cento) e di gran lunga peggio delle regioni vicine, oltre che della media nazionale (-7,9 per cento).

martedì 31 ottobre 2017

Lavorare per la rinascita
di quest'Umbria ferita

Il punto del direttore del 29 ottobre 2017

Un anno fa le scosse, il terrore e la grande solidarietà. Oggi il ricordo e gli ennesimi appelli a muoversi in fretta. In questi mesi tante, forse troppe, passerelle tra le macerie con le immancabili promesse restate quasi lettera morta. Perché la ricostruzione non è affatto decollata, la burocrazia blocca il lavoro e uccide la speranza di quella gente e di quei territori.

domenica 22 ottobre 2017

Spettacolo in consiglio
ed è stato tutto gratis

Il punto del direttore del 22 ottobre 2017

Una volta i partiti erano una cosa seria, come erano una cosa seria le istituzioni. Oggi non è più così. Bisogna prenderne atto e farsene una ragione? Forse. Ma a questi interrogativi meglio rispondere dopo e concentrarsi sul Partito democratico, il partito che detiene ancora la maggioranza in questa regione.

domenica 15 ottobre 2017

Un progetto politico
per uscire dalla crisi

Il punto del direttore del 15 ottobre 2017
La preoccupazione e un tavolo non si negano a nessuno. La solidarietà e l'invito al dialogo sono due espressioni obbligatorie in qualsiasi dichiarazione. Ecco in questo si racchiude la reazione dell'Umbria alle tante, troppe, vertenze aperte che al di là delle parole si traducono in esuberi, licenziamenti.

mercoledì 11 ottobre 2017

L'abbraccio non c'è stato

Il punto del direttore dell'8 ottobre 2017

Più che la difesa della Perugina è stata una manifestazione a favore del lavoro. Il lavoro che manca e soprattutto il lavoro che è a rischio in centinaia di piccoli e grandi siti produttivi dell’Umbria. Tante bandiere e tanti striscioni, molta preoccupazione e altrettanta rabbia, parecchie voci al microfono sul palchetto di piazza Matteotti, per il resto l’abbraccio della città alla storica fabbrica di San Sisto non c’è stato.

Giustizia insicura, cronaca scontata

Il punto del direttore dell'1 ottobre 2017
 
Cronaca di un’aggressione annunciata in tribunale. Ecco, così si potrebbe sintetizzare ciò che è successo a Perugia. Ci volevano le coltellate per riproporre il tema della sicurezza degli uffici giudiziari. Ci voleva il ferimento di due giudici che stavano svolgendo il loro lavoro per rimettere al centro del dibattito la questione dei controlli.

domenica 24 settembre 2017

Politica e candidature,
sarà un autunno caldo

Il punto del direttore del 24 settembre 2017

Puntuale come le stagioni che cambiano, la politica si è rimessa in moto e l'autunno che ci attende sarà caldo non solo per le vertenze economiche sul tavolo ma anche e soprattutto per la campagna elettorale che da qualche giorno è già partita. A livello nazionale come a livello locale. In ballo ci sono le elezioni politiche della prossima primavera, ad agitarsi da noi ci sono i 16 parlamentari uscenti che sognano di non lasciare lo scranno e ci sono gli aspiranti tali che dopo aver fatto qualcosina in qualche consiglio sono convinti di meritarsi il salto di poltrona.

domenica 17 settembre 2017

Per ora soltanto due indizi
che fanno una coincidenza

Il punto del direttore del 17 settembre 2017

Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza. Speriamo di non arrivare a contare tre indizi che come diceva Agatha Christie fanno una prova. Quindi fermiamoci a due che non sono veri e propri indizi bensì mancate partecipazioni a due appuntamenti che celebravano nel giro di 24 ore due prodotti principi della nostra terra, e cioè l’olio e il vino.

martedì 12 settembre 2017

Sorpasso dei grillini sul Pd

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 settembre 2017
 
La politica è di nuovo in moto e sono ripresi i sondaggi che rappresentano il termometro delle condizioni di salute dei partiti. E vediamo subito le novità. Secondo Demos&Pi, i Cinquestelle dopo l'estate tornano in testa tra le forze politiche, guadagnando 2 punti in tre mesi. Ma non è solo questa la novità. L'altra è che il presidente del consiglio Gentiloni raggiunge un indice di gradimento di quasi il 50 per cento.

domenica 10 settembre 2017

L'indice puntato
e l'attacco alla stampa

Il punto del direttore del 10 settembre 2017
 
Un attacco alla stampa. Non ci sono altre spiegazioni o letture. I fatti sono fatti, il resto sono chiacchiere. Una testata, Libero in questo caso, ha subìto la "visita" di un signor hacker che si è introdotto nel sito bloccandolo per ore e ore. Non sono mancati insulti e minacce e a quanto risulta nella rivendicazione si è trattato della risposta di Anonplus a recenti prese di posizione su immigrati e malaria.

Buona scuola cercasi

Editoriale Radio Onda Libera dell'8 settembre 2017
 
La prossima settimana suona la campanella e per la scuola si ripropongono gli stessi problemi di sempre con qualcuno in più  quest'anno, per esempio i vaccini. Ma oggi vogliamo parlare dei docenti, delle immissioni in ruolo e delle graduatorie. Perché a quanto pare si sta verificando un caso veramente assurdo, da non crederci. E allora andiamo per ordine.

Corte europea, e-mail e controlli

Editoriale Radio Onda Libera del 7 settembre 2017
 
La Corte di Strasburgo ha stabilito che il controllo delle e-mail dei lavoratori vìola il diritto a vita privata. E sì perché le email di lavoro sono equiparate al domicilio e alla corrispondenza. In una recente sentenza la Corte europea dei diritti dell'uomo ha stabilito che controllare la posta elettronica di un dipendente equivale a una violazione del diritto ad avere una vita privata e una propria corrispondenza.

Test universitari da rivedere

Editoriale Radio Onda Libera del 6 settembre 2017
 
Oggi parliamo di università perché ieri c'è stato il test di accesso a Medicina: spazio per un solo candidato su 7, solo uno diventerà matricola. Rispetto all'anno scorso ci sono 124 posti in meno.  Gli aspiranti camici bianchi iscritti alla prova unica a livello nazionale sono stati 66.907 (erano 62.695 nel 2016).

Processo da rifare dopo 33 anni

Editoriale Radio Onda Libera del 5 settembre 2017
 
Una vicenda paradossale. Per la Strage rapido 904 il processo di appello è da rifare perché giudice va in pensione. Sembra una barzelletta, uno scherzo tanto è assurda. Il 23 dicembre 1984 la mafia mise una bomba sul treno che esplose sotto la galleria dell’Appennino tra Firenze e Bologna: ci furono 16 morti e 267 feriti.

mercoledì 6 settembre 2017

Crisi finita: sarà vero?

Editoriale Radio Onda Libera del 4 settembre 2017
 
Abbiamo scelto di parlare di economia, un tema che riguarda tutti, indistintamente perché dopo dieci 10 anni di crisi finanziaria, dopo dieci anni dal crollo della Lehman Brothers,  arrivano i primi segnali di ripresa. Lo dicono i politici, lo dicono gli imprenditori, lo dicono gli analisti. Qualcosa di vero ci sarà. Ma la domanda che ci facciamo è questa: Dobbiamo fidarci?

domenica 3 settembre 2017

Trasporti, la politica
su un binario morto

Il punto del direttore del 3 settembre 2017
 
Prima della pausa estiva ci siamo lasciati sottolineando l’emergenza trasporti, legata alle voci aeroporto, strade e ferrovie. Riprendiamo da dove eravamo rimasti ma purtroppo la situazione anziché migliorare o rimanere stazionaria è peggiorata sfiorando addirittura il ridicolo in alcune circostanze. Come ad esempio la questione aeroporto San Francesco di Assisi. Dove approdano compagnie che annunciano in pompa magna voli in tutto il mondo e poi non hanno le autorizzazioni, tipo sindrome del Mortaro (il caso del Festival di Assisi organizzato in una zona paesaggistica del Subasio senza tutte le arte in regola). Oppure compagnie che i voli li vendono, intascano i soldi e poi lasciano a piedi i passeggeri in piena estate.

domenica 6 agosto 2017

Sempre più isolati dal resto d'Italia

Il punto del direttore del 6 agosto 2017
 
Aeroporto, strade e ferrovie: l'Umbria rischia di essere più isolata di sempre. Purtroppo. E il fatto più grave è che si fa finta di niente. Eppure sta accadendo qualcosa di incredibilmente dannoso per questa regione nel silenzio e nell'indifferenza generale.
L'aeroporto ha incassato una brutta figura da incorniciare con l'annuncio in pompa magna di nuovi voli, 5 nazionali e 4 internazionali, che però non possono partire perché il vettore non ha ancora l'autorizzazione. Appena pubblicizzate le rotte ecco arrivare la diffida dell'Enac che intima la compagnia e la società aeroportuale. Della serie dove vai se la licenza non ce l'hai?

venerdì 4 agosto 2017

Parlamento chiuso, politici in vacanza

Editoriale Radio Onda Libera del 4 agosto 2017
 
Parliamo di vacanze e precisamente dei 40 di giorni di ferie che si sono assegnati i parlamentari. Sono troppi? Sono veri. Secondo loro non sono così tanti perché ad agosto lavoreranno sui territori. Allora, diciamo subito che i deputati e i senatori da ieri sono in ferie e torneranno in aula il 12 settembre, il 5 le commissioni.

Sui vitalizi un altro teatrino

Editoriale Radio Onda Libera del 3 agosto 2017
 
Sui vitalizi il Senato ha detto no alla richiesta del Movimento 5 Stelle di dichiarare la procedura d'urgenza e quindi procedere all'approvazione. Tranne la Lega hanno votato contro anche quelli come il Pd e Sinistra italiana che avevano votato a favore alla Camera. Il tutto è avvenuto tra le contestazioni, un'altra brutta figura dell'istituzione. E dopo tutto ciò i nostri politici se ne vanno in ferie, il Parlamento chiude per 40 giorni.

giovedì 3 agosto 2017

C'era una volta il posto fisso

Editoriale Radio Onda Libera del 2 agosto 2017
 
Tre italiani su quattro non credono più nel posto fisso. Secondo un'indagine Randstad, il 74% dei lavoratori lo ritiene ormai un miraggio. La percentuale è in linea con il resto del mondo, l'Europa del Sud in media soffre maggiormente. Il 59% è disposto a emigrare per motivi di lavoro.

martedì 1 agosto 2017

Diritto alla salute cercasi

Editoriale Radio Onda Libera dell'1 agosto 2017

Sono 12,2 milioni gli italiani che rinviano cure sanitarie per motivi economici. Esattamente un milione e 200mila in più rispetto allʼanno scorso. In crescita anche la spesa sanitaria privata che nel 2016 è arrivata a 37,3 miliardi di euro. E' quanto rileva il settimo Rapporto Rbm-Censis sulla sanità pubblica, privata e intermediata.

Visite fiscali, si cambia

Editoriale Radio Onda Libera del 31 luglio 2017
 
Da settembre ci sarà una stretta sulle visite fiscali per malattia. Vediamo di che cosa si tratta. Dovrebbe, il condizionale è sempre d'obbligo, prendere corpo l'atto di indirizzo relativo alla parte della riforma Madia che lancia il polo unico per gli accertamenti, in capo all'Inps. Ovviamente parliamo di lavoratori della pubblica amministrazione che saranno trattati come quelli privati. E si va verso l'assegnazione di premi ai medici che effettuano le visite di controllo a casa dei dipendenti o nelle strutture, con tanto di obiettivi da raggiungere.

Ad Assisi e Terni la politica surreale

Il punto del direttore del 30 luglio 2017

In questa piccola regione capitano cose che noi umani non pensavamo di immaginare. Cose incredibili, surreali. Che vanno dalla mancanza di rispetto alla perdita della bussola, per non dire altro.
Sarà il troppo caldo che fa certi scherzi, ma onestamente sembra di vivere su un altro pianeta dove due più due fa cinque e dove le regole elementari di chi fa politica vanno a farsi benedire. E allora c'è chi si dimette da un assessorato e non lo comunica ufficialmente, poi c'è chi di bega giudiziaria in bega giudiziaria si ritrova rinviato a giudizio e fa finta di niente, fino a chi bestemmia in aula e chi insulta via social. I protagonisti pur con diversi ruoli e incarichi appartengono alla politica, sia prestati che abilitati.

Le ricette per uscire dalla crisi

Editoriale Radio Onda Libera del 29 luglio 2017
 
Gli italiani stanno peggio di venti anni fa, guadagnano ancora meno e la ripresa, se ci sarà, sarà lunga. Lo dice il Fondo monetario internazionale nel suo ultimo rapporto sull’Italia. Le conseguenze della lunga crisi economica sono state molto pesanti sui redditi, ma non solo. Secondo l’istituto di Washington "potrebbe servire quasi un decennio" per un ritorno dei redditi ai livelli del 2007.

venerdì 28 luglio 2017

Riforma dei vitalizi, primo sì

Editoriale Radio Onda Libera del 27 luglio 2017
 
Durante una seduta agitata, tra polemiche e cori da stadio è stata approvata dalla Camera dei deputati la legge che converte definitivamente al sistema pensionistico contributivo i vitalizi dei parlamentari e prevede il ricalcolo di quelli già maturati col retributivo. I voti a favore sono stati 348 e quelli contrari 17, per effetto della scelta di Forza Italia di non partecipare al voto, invece di votare contro, come inizialmente era intenzionata a fare.

giovedì 27 luglio 2017

Vitalizi addio, era ora

Editoriale Radio Onda Libera del 25 luglio 2017
 
Mancano poche ore e la proposta di legge per tagliare i vitalizi arriverà alla camera. Il voto finale è previsto per domani e poi il passaggio al Senato per il via libera definitivo. Dopo mesi di scontri, polemiche e botta e risposta forse, il dubitativo è sempre d'obbligo, siamo arrivati alla fine, all'approvazione. Anche grazie al fatto che i 5 Stelle hanno ritirato il loro disegno di legge per convergere su quello del Pd, permettendo di accorciare ovviamente i tempi ed eliminare qualsiasi alibi.

Giro di vite sulle truffe agli anziani

Editoriale Radio Onda Libera del 24 luglio 2017
 
Si sta studiando una legge per punire più severamente le truffe agli anziani. E diciamo subito che ci pare un'ottima proposta. Quattro articoli in tutto che prevedono un'aggravante del reato, già previsto dall'art. 640 c.p., consistente nella circostanza che vittima dell'illecito è una persona maggiore di 65 anni (la proposta utilizza la locuzione "persona ultrasessantacinquenne"). In questa settimana i parlamentari della Camera iniziano la discussione.

Le brutte figure dei politici sui social

Il punto del direttore del 23 luglio 2017
 
Succede di tutto e di più sui social. Ormai siamo diventati tutti un po' dipendenti dalla connessione che in alcuni casi si sta trasformando in una patologia la cui astinenza provoca malesseri se non vere e proprie nevrosi al pari delle crisi da droghe o farmaci.  A volte nel Far West della rete ci si permette di oltrepassare il limite del buon senso e della decenza, riuscendo a essere ineleganti e anche triviali in un colpo solo. Eppure le parole sono pietre, come diceva Levi, sia verbali che scritte. E lasciano il segno. Eccome lasciano il segno, e non solo nei confronti di chi sono dirette ma anche in coloro che leggono i post nella bacheca, che altro non è che una grande piazza virtuale.

"Mondo di mezzo" in cella

Editoriale Radio Onda Libera del 21 luglio 2017
 
Per "Mafia capitale" è crollata l'associazione di stampo mafioso, è restata quella semplice: i due protagonisti, Carminati e Buzzi, sono stati condannati rispettivamente a 20 e 19 anni. Quattro ore di camera di consiglio per i giudici della decima sezione che hanno inflitto complessivamente condanne per un totale di 287 anni.

Venticinque anni in attesa della verità

Editoriale Radio Onda Libera del 20 luglio 2017
 
Venticinque anni fa la tragica morte di Paolo Borsellino, insieme a coloro che lo scortavano. Ieri si sono susseguite cerimonie e manifestazioni di ricordo per non dimenticare. E sono stati pronunciati discorsi di elogio per l'opera del magistrato, amico e collega dell'altro grande eroe Giovanni Falcone, pure lui giustiziato da Cosa nostra, due mesi prima. Parola anche sul fatto che nella lotta alla mafia non ci vuole solo la repressione penale ma occorre, è indispensabile, diffondere la cultura della legalità.

giovedì 20 luglio 2017

La "carica" dei 700mila

Editoriale Radio Onda Libera del 19 luglio 2017
 
Su scuola e supplenti le notizie sono diverse. La prima è che sono state presentate 700mila domande per un posto da supplente temporaneo nelle scuola italiane. E il termine scadeva il 24 giugno. La seconda notizia è che il sito del ministero è andato in tilt per l'inserimento dei dati finalizzato alle graduatorie. In pratica 150 domande al minuto e il sito del ministero dell’Istruzione ha sballato lasciando migliaia di precari in panne.

mercoledì 19 luglio 2017

L'Italia non è per i giovani

Editoriale Radio Onda Libera del 18 luglio 2017
 
In Italia quasi un giovane su cinque, nella fascia tra 15 e 24 anni, non ha e non cerca un lavoro, né è impegnato in un percorso di studi o di formazione. Si tratta dei cosiddetti Neet e il nostro Paese vanta uno dei tassi più alti d'Europa: 19,9% contro una media nel Continente dell'11,5%. È uno dei dati che emerge dall'indagine 2017 sull'occupazione e sugli sviluppi sociali in Europa (Esde) pubblicata oggi dalla Commissione.

Festival "sovrapposti", soliti problemi

Editoriale Radio Onda Libera del 17 luglio 2017
 
Sono finiti i grandi festival, è calato il sipario ieri su Umbria Jazz e sul Festival dei due mondi di Spoleto. Due grandi rassegne, due prestigiose vetrine per l'Umbria. Ma come è andata? Qual è il bilancio? Diciamo subito che è un bilancio in chiaroscuro, positivo e di successo per Spoleto, negativo per Umbria Jazz che ha contato 10mila spettatori in meno, gli incassi sono stati 700mila euro, mezzo milione in meno rispetto all'altra edizione

lunedì 17 luglio 2017

A Terni fa scuola la cattiva politica

Il punto del direttore del 16 luglio 2017
 
Esiste la buona politica ed esiste la cattiva politica. La prima è merce rara, la seconda è più diffusa e radicata. Appartiene alla seconda specie quella che sta andando in scena a Terni dove la classe dirigente, o quanto meno la maggioranza di essa, con un atteggiamento discutibile continua imperterrita a fare finta di niente.

Nessuno fa abbastanza per i poveri

Editoriale Radio Onda Libera del 14 luglio 2017
 
Il numero di poveri assoluti è raddoppiato dal 2005. Peggiora la situazione per le famiglie numerose e i giovani. Intanto qualche dato diffuso dall'Istat in riferimento all'anno 2016. Sono 4,7 milioni i residenti in Italia che vivono in condizioni di povertà assoluta. Un trend che è in linea con quello dello scorso anno e che interessa in misura maggiore gli under 34 e le famiglie con tre o più figli minori. Un dato che sale a 8,4 milioni di persone se si considerano anche i soggetti che vivono in condizioni di povertà relativa.

Le verità di Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 13 luglio 2017

Oggi parliamo di politica e delle rivelazioni di Renzi nell'ultimo libro, quello scritto dopo la sconfitta del 4 dicembre, la data del referendum costituzionale. Ogni giorno vengono centellinate verità sui fatti che hanno caratterizzato la vita politica negli ultimi mesi. Come la rottura del patto del Nazzareno, così chiamato per indicare il dialogo aperto tra Renzi e Berlsuconi sul tema delle riforme, patto rotto secondo quanto riportato nel libro per volontà di D'Alema e del Cavaliere.

giovedì 13 luglio 2017

Viaggi della speranza per il lavoro

Editoriale Radio Onda Libera del 12 luglio 2017
 
oggi parliamo di lavoro, o meglio il lavoro che non c'è. E dei viaggi della speranza. Una volta venivano chiamati così perché si andava in pellegrinaggio nei santuari a chiedere qualche grazia. Oggi si possono definire così i viaggi dei tanti giovani e meno giovani aspiranti a un posto che si presentano per fare un concorso. Come l'ultimo a Genova dove si sono presentati in 12mila per duecento posti da infermiere. Per la verità si trattava di una preselezione che ridurrà di un terzo i partecipanti.

La mafia è più viva che mai

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 luglio 2017
 
Un grave atto vandalico è accaduto a Palermo ,dove è stata decapitata la statua di Giovanni Falcone, il magistrato antimafia ucciso con il tritolo il 23 maggio del 1992 insieme alla moglie e alla sua scorta lungo l'autostrada, all'altezza di Capaci.

Il cavaliere, Romizi
e il piano per il voto

Il punto del direttore del 10 luglio 2017
 
Basta un attimo e la politica si anima, si ipotizzano scenari e alleanze, ma soprattutto si mette in moto il toto candidature pensando alle scadenze elettorali. A partire dalle politiche che si terranno nella prossima primavera e per le quali sono già cominciate le manovre, tra chi coltiva sogni di gloria e cerca sponsor e chi si fa due ragionamenti e pensa ad altro.

Umbria e lavoro, numeri da paura

Editoriale Radio Onda Libera del 7 luglio 2017

In Umbria dal 2008 al 2016 si sono persi 13mila posti di lavoro. Il dato è fornito dalla Cgil che ha presentato il rapporto Ires sui numeri Istat ed è impressionante. Ma c'è anche un altro dato su cui riflettere e cioè che su 25mila contratti solo il 19 per cento è a tempo indeterminato mentre a livello nazionale è del 26.

venerdì 7 luglio 2017

Auto blu, promesse non mantenute

Editoriale Radio Onda Libera del 6 luglio 2017
 
Nel nostro Paese ci sono quasi trentamila auto blu. Un'enormità. Una cifra folle, nonostante anni di polemiche e denunce, di promesse non mantenute e nonostante la richiesta da parte della gente di un taglio serio agli sprechi, di una spending review efficace ai conti dello Stato. Invece succede esattamente il contrario. La spesa pubblica aumenta e aumenta di mese in mese, di giorno in giorno.

Immigrati "indispensabili"

Editoriale Radio Onda Libera del 5 luglio 2017
 
A proposito di immigrazione, il presidente del'Inps Boeri ha detto che "chiudere le frontiere agli immigrati costerebbe 38 miliardi di euro e distruggerebbe il nostro sistema di protezione sociale”. Una dichiarazione netta e significativa pronunciata proprio mentre a Bruxelles andava in scena uno dei soliti scontri sul  tema dell'accoglienza ai profughi.

mercoledì 5 luglio 2017

Il posto fisso è un miraggio

Editoriale Radio Onda Libera del 4 luglio 2017

Oggi parliamo di concorsi e lavoro, o meglio mancanza di lavoro. Una notizia per tutte. Quasi 85mila domande per 30 posti da vice assistenti da assumere in Banca d'Italia. Quasi tremila candidati, precisamente 2.824, per ogni posto in palio, è questa la proporzione - o forse. E' più corretto dire la sproporzione - che se ne ricava facendo un semplice calcolo matematico.

lunedì 3 luglio 2017

Sui migranti servono i fatti

Editoriale Radio Onda Libera del 3 luglio 2017
 
Dopo un vertice fra Italia, Francia e Germania è stato raggiunto un accordo per affrontare con nuova forza l'emergenza migranti, in vista della riunione informale dei ministri degli interni dell'Ue giovedì 6 luglio a Tallinn, in Estonia. Tra i punti qualificanti la regolamentazione delle azioni e dei finanziamenti delle Ong e più fondi per consentire alla Libia il controllo delle coste.

domenica 2 luglio 2017

Far finta di niente non evita i ribaltoni

Il punto del direttore del 2 luglio 2017

L’Umbria, con i suoi municipi e le sue istituzioni, è contendibile, le rendite di posizione sono finite. Come tutte le regioni rosse dove il Pd si è portato a casa un ballottaggio su undici al turno supplementare di domenica scorsa. Che dire? Che la logica dell’alternanza è da salutare con favore, che fa bene alla democrazia, che è giusto che chi malgoverna torni a fare altro o semplicemente chi viene eletto si impegni per il bene comune. 

sabato 1 luglio 2017

Fa riflettere il monito del Papa

Editoriale Radio Onda Libera del 29 giugno 2017

Papa Francesco si scaglia contro le pensioni d'oro, il mercato del lavoro dove gli anziani continuano a lavorare e i giovani no e i sindacati che fanno politica. Bergoglio ha snocciolato questi concetti durante l'incontro con i delegati della Cisl. E le sue parole sono state chiarissime e durissime quando ha sollecitato l'urgenza di un nuovo patto sociale per il lavoro, che riduca le ore di lavoro di chi è nell'ultima stagione lavorativa, per creare lavoro per i giovani che hanno il diritto-dovere di lavorare.

mercoledì 28 giugno 2017

Schiavi e malati di cellulare

Editoriale Radio Onda Libera del 28 giugno 2017

Oggi parliamo di cellulari e malattie perché il nesso esiste e sta diventando una questione seria. Perché è arrivata un'altra sentenza della magistratura italiana, la seconda nel giro di poco tempo, che fa propria una perizia secondo cui è provata "un’elevata probabilità di connessione tra l’uso del telefono cellulare e la malattia insorta" (il neurinoma del nervo acustico, un tumore benigno).

martedì 27 giugno 2017

Non è stato un "voto locale"

Editoriale Radio Onda Libera del 27 giugno 2017
 
Di solito, dopo ogni elezione e soprattutto dopo aver contato i voti si dà una lettura, una spiegazione, di cosa è uscito dalle urne, al di là dei vincitori e degli sconfitti. Il primo dato che preoccupa, per la verità da qualche tempo, è l'astensionismo. La "smobilitazione elettorale", come l’ha definita l’Istituto Cattaneo, ha fatto registrare un calo del 19,5% dell’affluenza tra il primo (65,4%) e il secondo turno (45,9%) mentre alle precedenti comunali del 2012 la flessione era stata del 14,1%.

lunedì 26 giugno 2017

I ballottaggi premiano il centrodestra

Editoriale Radio Onda Libera del 26 giugno 2017

Ieri ci sono stati i ballottaggi in diversi comuni, 22 capoluoghi, dal nord al sud della penisola. Vediamo subito come è andata. Il centrodestra unito ha vinto senza ombra di dubbio, il Pd è crollato, sconfitto perfino nelle roccaforti rosse e débacle clamorosa a L'Aquila. A Parma si riconferma Pizzarotti. Per M5S poco da festeggiare, ma vittoria storica a Carrara.

Votare è meglio per il bene di tutti

Il punto del direttore del 25 giugno 2017

Oggi è il giorno dei ballottaggi, i supplementari al netto degli apparentamenti rispetto al primo turno di quindici giorni fa si terranno in 22 comuni capoluogo sparsi in tutt’Italia, dal nord al sud, da Genova a Catanzaro, passando per Rieti e per città sopra i 15mila abitanti come Todi e Tarquinia.

venerdì 23 giugno 2017

Le urne parlano e i voti pesano

Il punto del direttore del 18 giugno 2017

Sette comuni al voto, uno al ballottaggio. L’affluenza è calata nonostante le elezioni riguardassero il rinnovo di sindaci e consiglieri comunali, un 67 per cento dei quasi 42mila umbri interessati, cinque punti percentuali in meno rispetto al test precedente di cinque anni fa. È questo il dato da cui partire anche se per onestà va detto che da noi il trend è stato migliore di sette punti rispetto a quello nazionale.

sabato 17 giugno 2017

Politici campioni di brutte figure

Editoriale Radio Onda Libera del 16 giugno 2017

Politica e brutte figure. L'ultima è' accaduta ieri nell'aula del Senato. Oggetto della discussione? La legge sullo ius soli, vale a dire il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia. Una legge che è ferma da anni in Parlamento e ogni tanto viene rispolverata e portata all'esame del Parlamento.

giovedì 15 giugno 2017

L'Italia attrae sempre meno

Editoriale Radio Onda Libera del 15 giugno 2017
 
L'Italia è sempre meno attrattiva secondo gli investitori stranieri. Lo sostiene il Censis, secondo cui il nostro Paese perde parecchie posizioni nella classifica internazionale, infatti l'indice che testimonia tale declassamento parla di 40,3 rispetto al 47,8 registrato nel 2016. Considerato che 100 è il valore massimo, l'Italia viene dunque ritenuta un Paese in cui non è molto conveniente investire: tra le cause principali il carico fiscale, i tempi della  giustizia civile e il carico normativo e burocratico.

mercoledì 14 giugno 2017

Elezioni che vai, elettori che trovi

Editoriale Radio Onda Libera del 15 giugno 2017

Dopo le elezioni amministrative, è tempo di analisi dei flussi. Cioè lo studio che spiega come l'elettorato è passato da un partito all'altro, come ha cambiato l'orientamento di voto. Secondo l'istituto Cattaneo siamo di fronte a un "bipolarismo municipale" per cui a livello locale ci sono fattori che spingono gli elettori a scegliere tra i poli di centrodestra e centrosinistra, mentre quando il voto è nazionale si valutano anche altre opzioni.

martedì 13 giugno 2017

Italiani in fuga dalle urne

Editoriale Radio Onda Libera del 13 giugno 2017

Ancora politica, ancora commenti sul voto amministrativo di domenica. Il quadro dei risultati ci consegna una ricomparsa del bipolarismo e una caduta dei 5 Stelle che sono rimasti fuori dai ballottaggi significativi. Per quanto riguarda il primo aspetto, le due coalizioni si ricompongono quando i partiti che ne fanno parte si uniscono, ma nel centrodestra Forza Italia non e più quella di una volta. A comandare è la Lega in termini di consensi. Nel centrosinistra a trazione Pd l'emorragia dei voti rispetto a qualsiasi raffronto è preoccupante.

Amministrative, è la disaffezione
la vera vincitrice

Il punto del direttore del 13 giugno 2017
 
Dopo ogni tornata elettorale e soprattutto dopo ogni scorpacciata di numeri e percentuali, arriva l’ora dei commenti e delle reazioni, ma soprattutto la lettura dei dati e le ripercussioni a livello nazionale in termini di linea politica e quindi alleanze future. Allora, il primo aspetto sottolineato da tutti è la débacle del Movimento 5Stelle e di fronte al quadro dei numeri non si può non essere d’accordo. Ma gli altri partiti come stanno? Hanno ragione di esultare e considerarsi vincitori? Oppure farebbero bene tutti a riflettere per esempio sull’affluenza sempre più bassa e magari interrogarsi sul perché i cittadini disertano sempre di più le urne?

Dalle urne più di un segnale

Editoriale Radio Onda Libera del 12 giugno 2017

Oggi parliamo di elezioni amministrative, dopo che ieri quasi dieci milioni di italiani hanno votato in 1.004 comuni sparsi per l'Italia per rinnovare sindaci e consigli comunali. Vediamo come è andata e qual il significato politico di questo voto. Allora, andando per spot, il Movimento 5Stelle è fuori dai ballottaggi nelle grandi città, reggono le alleanze centrodestra e centrosinistra, crolla l'affluenza rispetto al turno precedente, appena il 60 per cento.

lunedì 12 giugno 2017

Andare a votare è buona politica

Il punto del direttore dell'11 giugno 2017
 
Oggi di nuovo urne aperte in giro per l'Italia per le elezioni amministrative. Si vota dalle 7 alle 23 in 1.004 comuni, interessati quasi 10 milioni di cittadini, l'eventuale turno di ballottaggio nei centri sopra i 15mila abitanti tra quindici giorni. Un test importante per il rinnovo di sindaci e consigli comunali e per la valenza politica del voto alla luce delle dinamiche nazionali anche se nei territori non sempre le alleanze rispecchiano alla lettera le direttive dei partiti.

Addio legge elettorale

Editoriale Radio Onda Libera del 9 giugno 2017

L'accordo sulla legge elettorale è saltato e le elezioni anticipate si allontanano. Sembrava fatta, ma l'intesa sul ritorno al proporzionale siglata da Pd, Forza Italia, Lega e Movimento 5 Stelle è durata poco, il tempo di una valanga di polemiche da parte dei partitini e l'eventualità di interrompere sei mesi prima la legislatura. E ieri in Aula è stata bagarre, con i franchi tiratori, quelli che non ci pensano proprio ad andarsene a casa anzitempo, che hanno affossato la legge. E via con gli insulti, le accuse.

Mancano anche i soldi per curarsi

Editoriale Radio Onda Libera dell'8 giugno 2017

L'anno scorso 12,2 milioni di italiani non si sono curati per motivi economici. Lo dice il Censis con una ricerca secondo cui la spesa sanitaria privata è lievitata a 35,2 miliardi di euro, con un aumento del 4,2 per cento in tre anni (2013-2016). Quindi 12,2 milioni di cittadini italiani hanno rinunciato o rinviato le cure sanitarie per motivi economici. Una fetta di emarginati che è notevolmente cresciuta rispetto al 2015 (più 1,2 milioni).

Legge elettorale, Napolitano dice no

Editoriale Radio Onda Libera del 7 giugno 2017
 
Legge elettorale e politica sono il tema del giorno. E registriamo l'intervento dell'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che demolisce l'accordo sul sistema tedesco dei quattro partiti - Pd, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Lega nord . e si schiera contro il voto anticipato, che secondo lui rappresenta un colpo a credibilità del Paese. La bozza della nuova legge elettorale approda alla Camera e partono gli attacchi, le critiche feroci con toni durissimi.

Destino da scrivere per Riina

Editoriale Radio Onda Libera del 6 giugno 2017
 
Tutti hanno diritto a morire dignitosamente. Lo ha affermato la Corte di cassazione. Anche i detenuti e anche se il detenuto si chiama Totò Riina, capo dei capi di Cosa Nostra, condannato per le bombe negli anni del terrore degli attentati mafiosi e per la strage di Capaci, ormai ottantaseienne gravemente malato. 

Terrorismo senza fine

Editoriale Radio Onda Libera del 5 giugno 2017
 
Oggi parliamo di terrorismo e incubo terrorismo. Quella di sabato è stata una notte assurda per i fatti di Torino, dove il timore di un attentato ha scatenato il panico tra la folla che assisteva alla finale di Champions league Juventus e Real Madrid davanti a un maxischermo in piazza San Carlo. Il bilancio assurdo di 1500 feriti. Ma nelle stesse ore a Londra, sul London Bridge, l'attacco c'è stato, un altro attacco di terroristi che ha provocato sette morti e qualche decina di feriti. Un altro attentato dopo Manchester e dopo Westminster. 

domenica 11 giugno 2017

Basta una scossa contro le figuracce

Il punto del direttore del 4 giugno 2017
 
C’era un programma televisivo condotto da Amadeus il cui titolo “La scossa” è tutto un programma o anche un auspicio. La scossa in certe situazioni sarebbe non solo benvenuta ma anche salutare. Per esempio una bella scossa farebbe bene a più di un partito, di maggioranza e di minoranza. Una scossa servirebbe a certe amministrazioni che registrano da troppo tempo un’impasse nociva per la comunità collezionando brutte figure. E la stessa servirebbe a qualche candidato per darsi una calmata perché la politica si fa con le idee e non con i veleni.

Che sia un 2 giugno di speranza

Editoriale Radio Onda Libera del 2 giugno 2017
 
Oggi è la Festa della Repubblica italiana. Il 2 giugno segna un passaggio storico per il nostro Paese, ossia il referendum del 2 giugno 1946, con il quale gli italiani chiusero la pagina della monarchia e aprirono alla Repubblica, oltre a votare i deputati che avrebbero preso poi parte all’Assemblea costituente. La Repubblica vinse con il sostegno di 12.717.923 voti contro i 10.719.284 voti monarchici, ma fu un voto che vide un paese sostanzialmente spaccato, con il Sud a premiare il regno e il Nord ad ambire alla repubblica. Non mancarono, come da prassi, polemiche e sospetti. 

Il Parlamento non cambia mai

Editoriale Radio Onda Libera dell'1 giugno 2017
 
Mentre i partiti si stanno infervorando su legge elettorale ed elezioni anticipate, il Parlamento non dà il meglio di sé. Alla Camera, discussione e voto sui vitalizi sono stati rimandati alla penultima settimana di giugno. E' ufficiale. Il funerale degli odiosi privilegi slitta di un mese.

giovedì 1 giugno 2017

Spediti verso le elezioni anticipate

Editoriale Radio Onda Libera del 31 maggio 2017
 
L'argomento di oggi è la politica, perché il patto sulla legge elettorale ha segnato un altro passo avanti. E gira con più insistenza l ipotesi del voto anticipato a settembre. Allora, partiamo dalla direzione del Pd che ha dato il via libera all'accordo con Forza Italia sul sistema di voto, sul modello tedesco. Si sono astenuti gli orlandiani che chiedevano garanzie sull'orientamento a sinistra.

martedì 30 maggio 2017

Cittadini e istituzioni sono lontani

Editoriale Radio Onda Libera del 30 maggio 2017
 
Oggi parliamo di uno studio sullo fiducia degli italiani verso le istituzioni. Anticipiamo subito che Mattarella e la polizia salvano le istituzioni dalla sfiducia. Infatti cresce l’apprezzamento per le figure che garantiscono sicurezza e stabilità. Le forze dell’ordine aprono la classifica (64,7%), ultimo il Parlamento (7,4%). Questi sono i risultati più eclatanti dell'ultima rilevazione di Community media research in collaborazione con Intesa Sanpaolo per La Stampa.

Legge elettorale, prove di accordo

Editoriale Radio Onda Libera del 29 maggio 2017

Mentre si odono ancora gli echi del G7 che, diciamolo subito, non ha portato grandi risultati concreti se non uno spot per il nostro paese, l'agenda dei partiti obbliga a parlare di legge elettorale. Perché potrebbe esserci un'accelerata dal momento che si sta configurando un accordo tra Pd, Forza Italia e Movimento 5 Stelle che prevede un ritorno al proporzionale.

Lavoro e dignità: il monito del Papa

Il punto del direttore del 28 maggio 2017

L'obiettivo vero da raggiungere non è il reddito per tutti, ma il lavoro per tutti. Perché senza lavoro per tutti non ci sarà dignità per tutti”. Parole sante e sacrosante, pronunciate non da un sindacalista o da un disoccupato o da un genitore. Le ha pronunciate il Papa parlando ai lavoratori dell’Ilva di Genova ma erano dirette al mondo intero, alla classe politica e dirigente del Paese, ai potenti della terra.

Bassetti ha le idee molto chiare

Editoriale Radio Onda Libera del 26 maggio 2017
 
Commentiamo la bella notizia della nomina di Gualtiero a Bassetti presidente della Cei. Il nostro arcivescovo, il nostro cardinale alla guida dei vescovi italiani. Un fatto straordinario, anche commovente perché questo papa non solo ci fa un grande regalo, ma con questa scelta significa che predilige ancora una volta le periferie, la provincia.

venerdì 26 maggio 2017

Pastore di anime vicino agli ultimi

Il punto del direttore del 25 maggio 2017

Ci sono pochi fatti che commuovono profondamente una comunità. Uno di questi è di sicuro la nomina di Gualtiero Bassetti a presidente della Conferenza episcopale italiana. Un pastore che da otto anni guida l'archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, prima quasi dodici anni alla Curia di Arezzo, da tre anni indossa la porpora cardinalizia.

mercoledì 24 maggio 2017

E' una guerra continua

Editoriale Radio Onda Libera del 25 maggio 2017
 
L'Isis ha rivendicato l'attentato a Manchester in cui hanno perso la vita 22 persone; i feriti sono stati una sessantina. Sull'attendibilità della rivendicazione si stanno facendo le solite indagini. Intanto in Inghilterra si è alzato il livello di allerta, da grave a critico, il più altro che equivale all'aspettativa di un nuovo attacco imminente. Ovviamente il premier britannico May ha annunciato che saranno rafforzati ancora i controlli a difesa della popolazione.

Sangue innocente a Manchester

Editoriale Radio Onda Libera del 24 maggio 2017
 
E' tornato il terrorismo, di nuovo un altro attacco. Questa volta nel mirino è finita la Gran Bretagna, precisamente Manchester. L'attentato durante un concerto, alla fine dello show di Ariana Grande. Il bilancio provvisorio è di 19 morti e 59 feriti. Doveva essere una serata di festa all'Arena di Manchester per tante famiglie con bambini. Tanti giovani e giovanissimi, circa 20mila le persone stipati nel secondo palazzetto più grande di Europa per assistere al concerto della pop star. Invece sì è trasformata in una notte di terrore.

lunedì 22 maggio 2017

San Francesco unisce ancora

Editoriale Radio Onda Libera del 22 maggio 2017

Botta e risposta tra Movimento 5Stelle e la Chiesa. Addirittura il segretario di Stato vaticano, il cardinale Parolin, che risponde a Grillo il quale durante la marcia Perugia-Assisi per il reddito di cittadinanza di sabato aveva definito "francescani" gli attivisti del movimento.

Bene il Giro in Umbria
ma la corsa non è finita

Il punto del direttore del 20 maggio 2017

Dopo nove mesi di sofferenza per le ripercussioni del terremoto, il settore del turismo si ricomincia a muovere. Per i primi effetti della campagna di comunicazione della Regione che sul tavolo ci ha messo oltre due milioni di euro? E’ ancora presto per dirlo ma la qualità del messaggio è apprezzata da tutti in maniera più o meno oggettiva e questo è sicuramente positivo. Di sicuro ci apprestiamo a vivere la stagione di festival e l’auspicio è che i turisti tornino come prima, anzi più di prima, a popolare le nostre città, a vivere i nostri borghi, perché il turismo è indubbiamente una risorsa importante per lo sviluppo di questa regione.

Legge elettorale, solite pantomime

Editoriale Radio Onda Libera del 19 maggio 2017
 
Gli argomenti di oggi sono politica e legge elettorale; a proposito di quest'ultima va in scena la solita pantomima. Tutti si affannano a dire che la fanno e poi si manda tutto a carte quarantotto. Ecco questo il succo della giornata di ieri.

venerdì 19 maggio 2017

L'Italia peggiora, conferme dall'Istat

Editoriale radio Onda Libera del 18 maggio 2017

Il rapporto Istat ci consegna la fotografia di un Paese sempre più vecchio, aumentano la terza e quarta età ma diminuiscono le diseguaglianze, e a causa della crisi economica sono scomparse la piccola borghesia e la classe operaia. Ormai 6,4 milioni di italiani sono senza un impiego e le famiglie si suddividono in nove grandi gruppi sociali: i più corposi sono quelli delle famiglie di impiegati e di operai in pensione.

Debito pubblico, pozzo senza fondo

Editoriale Radio Onda Libera del 17 maggio 2017

Nuovo record per il debito pubblico italiano. A marzo ha toccato quota 2.260,3 miliardi, in aumento di 20,1 rispetto al mese precedente. Lo ha comunicato come al solito Banca d Italia. L’incremento è dovuto al fabbisogno mensile delle amministrazioni pubbliche (23,4 miliardi), parzialmente compensato dalla diminuzione delle disponibilità liquide del Tesoro, scese a 54,6 miliardi, 2,2 in meno rispetto al mese precedente e quasi 16 in meno rispetto a marzo 2016.

lunedì 15 maggio 2017

Giusto puntare sul servizio civile

Editoriale Radio Onda Libera del 15 maggio 2017

Un servizio civile obbligatorio per formare dei giovani con competenze che spazino dalla sicurezza sociale alla protezione civile. E' la proposta lanciata dalla ministra della Difesa Roberta Pinotti a Treviso nel corso della novantesima adunata nazionale degli alpini.

Verso il voto di giugno
con la testa sotto la sabbia

Il punto del direttore del 14 maggio 2017

Tutta la politica umbra è in movimento, le elezioni amministrative di giugno, anche se limitate ad appena sette comuni, sono comunque un test significativo non solo per conoscere i nuovi governi cittadini ma anche per monitorare lo stato di salute dei partiti e delle coalizioni.

Legge elettorale, tensioni e manovre

Editoriale Radio Onda Libera del 12 maggio 2017

Questa mattina parliamo di legge elettorale e politica perché ormai è campagna elettorale con un limite temporale ben preciso; al più tardi tra dieci mesi, in primavera dell'anno prossimo, si andrà al voto. Ma c'è anche chi, come Renzi e i renziani, spera anche prima, cioè questo autunno.

venerdì 12 maggio 2017

Divorzio, si cambia

Editoriale Radio Onda Libera del 11 maggio 2017

L'argomento di oggi è il diritto di famiglia, o meglio di divorzio, perché ieri la Cassazione ha pronunciato una sentenza clamorosa destinata a cambiare i costumi degli italiani. E vediamola subito. Per l'assegno di divorzio è "l’indipendenza o l’autosufficienza economica" dell’ex coniuge il parametro che deve valere. E non più quello del tenore di vita matrimoniale

giovedì 11 maggio 2017

Il burocratese "nasce" a scuola

Editoriale Radio Onda Libera del 10 maggio 2017

Oggi parliamo di burocrazia e linguaggio. E il caso ci viene offerto dal ministro all'Istruzione, che prima di scrivere in quale giorno e come sono convocati i prossimi esami di maturità è riuscita a fare una premessa con ben 59 "visto". Un record, dal momento che il ministro precedente si era fermato a 58.

mercoledì 10 maggio 2017

Migranti, emergenza continua

Editoriale Radio Onda Libera del 9 maggio 2017

E' di nuovo emergenza. L'Italia si prepara ad accogliere la cifra record di 200mila migranti. il ministero dell'Interno ha già pronto un piano, i Comuni e le Regioni dovranno ospitare di più. Ma questa volta senza numeri decisi dai prefetti, ma con tavoli di coordinamento con le autorità locali. Questo mentre nelle acque del Mediterraneo si continua a contare vittime, uomini, donne e bambini, che cercano di fuggire da guerra e miseria e invece trovano la morte inseguendo la speranza di un futuro migliore.

I francesi hanno scelto Macron

Editoriale Radio Onda Libera dell'8 maggio 2017

Macron è il nuovo presidente della Repubblica francese. Il leader di En Marche! ha ottenuto il 66% dei voti, mentre la candidata del Front National si è fermata al 34%. Macron va dunque a prendere il posto di Francois Hollande. Proprio con Hollande, Macron ha cominciato la sua carriera politica, ricoprendo per due anni la carica di ministro dell'Economia in un governo socialista nominato dall'attuale inquilino dell'Eliseo.

domenica 7 maggio 2017

Il caso Di Girolamo
e il Pd è nel pallone

Il punto del direttore del 7 maggio 2017

Facciamo finta di non trovarci in Umbria ma in un qualsiasi altro posto del mondo. Lì arrestano il sindaco di una città importante insieme all'assessore ai lavori pubblici. Tutti, nessuno escluso, concordano che si tratta di un fatto clamoroso ed eccezionale, ergo qualsiasi tentativo di minimizzare l'evento risulterebbe semplicemente ridicolo. Le accuse non riguardano reati attinenti la sfera privata, bensì la gestione della cosa pubblica, nello specifico appalti di verde pubblico, servizi cimiteriali e turistici. La cronaca giudiziaria ternana di questi giorni è ricchissima di particolari e il fascicolo è stracolmo di carte raccolte da sei mesi e riguardano anni e anni di amministrazione.

sabato 6 maggio 2017

La sicurezza non ha partito

Editoriale Radio Onda Libera del 5 maggio 2017

Oggi parliamo di legittima difesa, perché la Camera ha approvato la legge che garantisce la reazione alle rapine notturne. Primo via libera con 225 sì, 166 no e 11 astenuti. A favore hanno votato Pd, Ap, Civici e innovatori. Contrari M5S, Forza Italia, Lega Nord, Mdp, Sinistra Italiana-Possibile e Fratelli d'Italia. Astenuti Centro democratico e Psi.

venerdì 5 maggio 2017

Terni davanti a un bivio

Editoriale Radio Onda Libera del 4 maggio 2017
 
La città di Terni è sotto choc, oggi è previsto l'interrogatorio di garanzia per sindaco e assessore, sospesi dalla carica e finiti agli arresti domiciliari con accuse pesantissime che riguardano l'assegnazione di appalti pubblici per il verde, i servizi cimiteriali e turistici.

giovedì 4 maggio 2017

Sindaco e assessore ai domiciliari

Editoriale Radio Onda Libera del 3 maggio 2017

Oggi parliamo di appalti a Terni perché il sindaco l'assessore ai Lavori pubblici sono agli arresti domiciliari. Per domani è previsto l'interrogatorio di Di Girolamo e Bucari, accusati di "associazione per delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti e alla turbata libertà del procedimento di scelta del contraente". Accuse pesantissime, secondo la procura a palazzo Spada era stato organizzato un sistema illegale per favorire alcune cooperative. 

mercoledì 3 maggio 2017

Il 70 per cento del Pd dice Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 2 maggio 2017
 
Renzi ha vinto le primarie del Pd con il 70,01 per cento. Orlando si è piazzato al secondo posto con il 19,50 ed Emiliano si è fermato a quota 10,49. Ai gazebo si è recato un milione e 848.658 persone. Almeno un milione in meno rispetto alle primarie del 2013. Questi i dati nudi e crudi.

martedì 2 maggio 2017

Le primarie del Pd
alla prova dell'appeal

Il punto del direttore del 30 aprile 2017
 
Rieccoci con le primarie. Un appuntamento ormai entrato nella vita del Pd da dieci anni a questa parte, da quando i Ds e la Margherita, si unirono in matrimonio. Anzi il Pd nacque grazie a questo strumento considerato la massima espressione di democrazia e partecipazione perché assegnava alla base, iscritti e simpatizzanti, la possibilità di scegliere il leader, da chi farsi guidare.

Primarie, quale affluenza

Editoriale Radio Onda Libera del 28 aprile 2017

Tra 48 ore ci saranno le primarie del Pd. Diciamo subito che ne parliamo perché sono il fatto politico più rilevante con cui la politica deve fare i conti, ma nelle ultime settimane l'interesse è calato. Ricordiamo che nel 2013 si recarono ai seggi 2,8 milioni di persone. Ora si teme un'affluenza tra 1,3 e 1,6 milioni.

Prima la legge elettorale, poi il voto

Editoriale Radio Onda Libera del 27 aprile 2017

Riprendiamo il filo delle scadenze della politica. Domenica ci sono le primarie del Pd per incoronare il segretario del partito e come sappiamo la sfida è tra Emiliano, Orlando e Renzi. Pare certa la vittoria del terzo, perciò la campagna elettorale non è così infuocata; interessante sarà vedere con quale percentuale, vede se sarà un trionfo oppure un successo di misura.

Vade retro, smartphone

Editoriale Radio Onda Libera del 26 aprile 2017

Esperimento interessante in una terza media del Mantovano, dove ai ragazzi è stato tolto per 48 ore lo smartphone. Il risultato? Più annoiati ma poi vera e propria astinenza da cellulare. E' stato un esperimento audace, coraggioso quello di proporre a 70 tredicenni di una terza media di fare a meno di per due giorni del telefonino. Con il cellulare, che accendono la mattina e spengono forse la notte, telefonano, chattano, sentono la musica, guardano i video, mandano molte faccine e poche parole.

mercoledì 26 aprile 2017

Non prendiamo in giro

Il punto del direttore del 25 aprile 2017

Possiamo perdere il Giro per scarsa lungimiranza o per scelta politica ma per favore non prendiamo in giro gli umbri. L'assessore al turismo si è piccato un bel po' per le critiche in merito a una mancata risposta efficace per arginare la crisi del turismo e nella foga di rispondere ha confuso le mele con le pere, dimenticando perfino di farsi consegnare dagli uffici l'elenco dei dati, cioè degli arrivi e delle presenze in Umbria da novembre in poi. Forse sarà andato a mente ma la memoria a volte inganna, sempre che il tutto sia guidato da buona fede e onestà intellettuale.

Un giorno che ha fatto l'Italia

Editoriale Radio Onda Libera del 24 aprile 2017

Mentre in Francia ci si prepara al ballottaggio tra Micron e Le Pen, un europeista di centro e una populista di destra, e mentre si infervora il dibattito su che cos'è e dove va l'Europa, ci vogliamo soffermare sulla festa di domani, 25 aprile. Ricorre l'anniversario della liberazione d'Italia (anche chiamato festa della Liberazione e anniversario della Resistenza).

domenica 23 aprile 2017

Turismo da rilanciare,
non perdiamo il Giro

Il punto del direttore del 23 aprile 2017

A volte i numeri sono impietosi, si possono spiegare con diverse chiavi di lettura ma non lasciano spazio a interpretazioni neppure se le cifre si guardano al contrario, da destra a sinistra o da sotto a sopra. Quando un settore importante come il turismo alla voce flussi, quindi arrivi e presenze, segna -40, -50, vuol dire che c’è un’emergenza seria e che un comparto sta rischiando di brutto.

Ancora morte a Parigi

Editoriale Radio Onda Libera del 21 aprile 2017

Oggi parliamo di terrorismo, perché è tornata la paura, è tornato l'allarme. Ieri sera nella capitale francese, nel cuore di Parigi, lungo gli Champs Elysees, si è verificato un vero e proprio attacco. il bilancio è di un poliziotto morto e altri due feriti gravemente a colpi di kalashinov; a rimanere ucciso anche il killer, un belga, giallo all'inizio su un secondo terrorista dato in fuga per la città.

venerdì 21 aprile 2017

Povertà, troppe parole e pochi fatti

Editoriale Radio Onda Libera del 20 aprile 2017

Quasi il 12%, esattamente l'11,9% degli italiani, qualcosa come oltre 7,2 milioni di persone, nel 2016 ha vissuto in famiglie che sperimentano condizioni "di grave deprivazione materiale". L'Italia è tra i Paesi europei con il tasso di occupazione degli under 35 più basso in Europa, solo il 60,3% dei giovani tra i 25 e i 34 anni lavora, gli investimenti sono in calo per il settimo anno consecutivo.

giovedì 20 aprile 2017

Terni "specchio" d'Italia

Editoriale Radio Onda Libera del 19 aprile 2017

Da un report dell’istituto Minotauro per la Uil dal titolo "Crisi e cambiamento: il futuro per le nuove generazioni a Terni" sono venute fuori cose interessanti  per ciò che riguarda i giovani e il futuro della città dell'acciaio. Anticipiamo subito che emerge una visione negativa, che i ragazzi puntano ad andare via perché non ci sono opportunità. E questo sentimento è comune non solo ai giovani ternani, ma crediamo a tantissimi giovani che vivono anche in altre città.

mercoledì 19 aprile 2017

Umbria in ritardo sui vitalizi

Editoriale Radio Onda Libera del 18 aprile 2017

Come al solito tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare quando ci sono di mezzo i vitalizi. Infatti metà delle assemblee legislative non ha applicato le riduzioni sui trattamenti degli ex consiglieri regionali. In sostanza i tagli ci sono stati solo in dieci regioni. E così l'assegno è salvo per 1.600 ex consiglieri regionali.

sabato 15 aprile 2017

Non abbiamo bisogno di guerre

Editoriale Radio Onda Libera del 14 aprile 2017
 
Venti di guerra, gli Stati Uniti hanno sganciato la "madre di tutte le bombe", la più potente bomba non atomica mai usata, dopo di questa c'è solo quella nucleare. Per la prima volta, il Pentagono ha utilizzato la Moab ("Mother of all bombs") in battaglia, in Afghanistan. La sua potenza equivale a 11 tonnellate di tritolo: più devastante di questa, nell’arsenale americano, c’è solo l’atomica.

giovedì 13 aprile 2017

L'inciviltà finisce in carcere

Editoriale Radio Onda Libera del 13 aprile 2017

Un caso di cronaca, un caso di inciviltà e per fortuna una sentenza giusta. Ecco il fatto: aveva lasciato la sua macchina parcheggiata in un posto riservato ai disabili per circa 16 ore. E ora dopo otto anni di processi, è stato condannato in via definitiva a quattro mesi di carcere per il reato di violenza privata. Parcheggiare nello spazio per i portatori di handicap è quindi reato penale.

Umbria sempre peggio

Editoriale Radio Onda Libera del 12 aprile 2017

Tutte le regioni hanno sofferto e stanno soffrendo. Ma l'Umbria ancora di più, e non lo dicono gli osservatori, i sindacati o gli analisti. Lo dicono i numeri e di solito i numeri non mentono. Partiamo da un dato: dal 2007 il Pil (prodotto interno lordo) pro capite è sceso del 18,3 per cento. Ed è ora ecco un altro dato ancora più impietoso. Sono stati persi oltre 5.400 posti di lavoro solo l'anno scorso. 

mercoledì 12 aprile 2017

Identikit dell'elettore grillino

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 aprile 2017

Parliamo di politica oggi, perché puntuale arriva il sondaggio della settimana che fa discutere. Il riferimento è all'indagine Atlante politico Demos da cui risulta che il M5s è il “partito pigliatutti”: piace agli elettori di sinistra come ai leghisti, a operai e imprenditori, ruba voti a tutto lo schieramento politico, perfino al centro, all'area moderata. Insomma è una forza che ha appeal, è trasversale e spopola tra i giovani.

martedì 11 aprile 2017

Fondi europei e sprechi italiani

Editoriale Radio Onda Libera del 10 aprile 2017

"Fondi europei e sprechi italiani" potrebbe essere il titolo della puntata di oggi. Grazie al lavoro che stanno portando avanti gli studenti di 200 istituti superiori di tutta Italia, lavoro che consiste nel verificare quanto il malaffare e la burocrazia siano estesi e profondi nel nostro Paese. Il progetto si chiama Open Coesione.

lunedì 10 aprile 2017

Giganti divisi e nani alleati

Il punto del direttore del 9 aprile 2017

Sarà la primavera, saranno le primarie del Pd, sarà la tornata amministrativa che si avvicina, di sicuro la politica non riesce a stare ferma. E così si cercano candidati, si inventano alleanze, si formano nuovi partiti e si continua a dare i numeri. Come quelli delle primarie dei circoli piddini dove anche in Umbria Renzi la fa da padrone rispetto agli altri due sfidanti, Orlando ed Emiliano. Esattamente con il 75,9 per cento contro il 22,2 e l’1,9.

sabato 8 aprile 2017

Sanità corrotta, numeri da paura

Editoriale Radio Onda Libera del 7 aprile 2017

La corruzione e l'inefficienza della sanità sono mali che costano 13 miliardi di euro. Una cifra impressionante emersa dal rapporto "Curiamo la corruzione" 2017. Lo studio dice che gli episodi di corruzione più frequenti riguardano le liste d'attesa, la segnalazione dei decessi alle imprese funebri private e i favoritismi ai pazienti provenienti dalla libera professione.

venerdì 7 aprile 2017

Un altro schiaffone a Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 6 aprile 2017

Mente tutto sembrava scorrere tranquillamente, tra campagna elettorale per le primarie del Pd e i primi movimenti degli altri partiti pensando alle elezioni politiche dell'anno prossimo, ecco che la situazione politica si ingarbuglia e le tensioni del Pd si scaricano sul governo.

giovedì 6 aprile 2017

In fuga dall'Italia anche gli over 40

Editoriale Radio Onda Libera del 5 aprile 2017

Emigranti over 40, la fuga all'estero ha numeri da record. Nel 2016, ben 115mila italiani si sono trasferiti fuori dai confini nazionali. Sono soprattutto studenti e neolaureati. Ma in sei anni sono raddoppiati gli espatriati con i capelli grigi: professionisti, imprenditori ma anche lavoratori poco qualificati che se ne vanno in Cina, in America Latina o nei Paesi del Golfo.

mercoledì 5 aprile 2017

Sangue innocente in Russia

Editoriale Radio Onda Libera del 4 aprile 2017

Il terrorismo è tornato a colpire. A dieci giorni dai fatti di Londra, ecco un'altra città nel mirino di gente senza scrupoli che uccide persone innocenti. Lo sapete tutti, l'attacco c'è stato ieri pomeriggio nella metropolitana di San Pietroburgo, almeno 11 i morti, il bilancio è provvisorio, decine e decine di feriti.

lunedì 3 aprile 2017

Ancora "sfilate" fra le macerie

Editoriale Radio Onda Libera del 3 aprile 2017

Oggi parliamo di terremoto, prendendo spunto dalla visita del principe Carlo d'Inghilterra, che durante il suo viaggio in Italia ha visitato in provincia di Rieti i paesi colpiti dalle scosse di agosto in poi. Le immagini lo ritraggono con l'elmetto bianco in testa insieme alla moglie nella zona rossa di Amatrice, poi ad Accumoli, in mezzo alle macerie. Il sindaco di Amatrice, Pirozzi, non lo ha accompagnato perché, come ha spiegato lui, nella zona rossa non ci torna dal 24 agosto. Ci tornerà quando sarà ricostruito.

domenica 2 aprile 2017

Quando la politica perde
l'occasione per fare sintesi

Il punto del direttore del 2 aprile 2017

La discussione sulla legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere è stata rinviata a dopodomani. La seduta del consiglio regionale ha segnato un punto basso della politica nostrana, nell'aula si è sfiorata la rissa poi non c’era il numero legale e l'appuntamento è stato rinviato. Fin qui il riassunto della puntata precedente. Ma la lettura di quello che è accaduto è più articolata.

sabato 1 aprile 2017

Pensioni di serie A e di serie B

Editoriale Radio Onda Libera del 31 marzo 2017

L'Inps sta erogando oltre 18 milioni di pensioni, nel 63,1% dei casi - vale a dire sei su dieci - sotto la soglia di 750 euro: un dato che parla da solo. E' quanto emerge dall'ultimo osservatorio sulle pensioni, ovviamente gestite dall'Inps, e si riferisce ai dati al gennaio 2017.

venerdì 31 marzo 2017

All'appello mancano 110 miliardi

Editoriale Radio Onda Libera del 30 marzo 2017

L'argomento di oggi è l'economia, in particolare le tasse. L'evasione fiscale e contributiva in Italia vale in media circa 110 miliardi. E' la stima fornita da Enrico Giovannini, presidente della Commissione per la redazione della 'Relazione annuale sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributivà, nel corso di un'audizione di fronte alla commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria. Giovannini ha illustrato i dati del triennio 2012-2014.

giovedì 30 marzo 2017

Europa in crisi, la dimostra la Brexit

Editoriale Radio Onda Libera del 29 marzo 2017

Parliamo di Brexit, perché da oggi è ufficiale il divorzio del Regno Unito dall'Unione europea. Per la precisione la Brexit parte alle 12.30, quando verrà attivato l'articolo 50 del trattato di Lisbona e comincerà così un negoziato che dovrà durare due anni. Come funziona? Sarà l'ambasciata britannica presso l'Ue a consegnare al presidente del consiglio Donald Tusk la lettera di diverse pagine con la quale viene richiesta l'attivazione dell'articolo 50. Appena avvenuta la consegna, la premier britannica Theresa May annuncerà l'avvio formale della Brexit in Parlamento.

mercoledì 29 marzo 2017

Un ministro recidivo

Editoriale Radio Onda Libera del 28 marzo 2017

Il lavoro lo si trova di più andando a giocare a calcetto che mandando in giro i curriculum. E' l'ultima cavolata detta dal ministro Poletti, il ministro del Lavoro, noto all'opinione pubblica per le gaffe che ogni tanto spara. Il fatto è grave perché parole del genere arrivano da un ministro, del lavoro per giunta, che dovrebbe quanto meno aver rispetto per i tanti giovani che sono in cerca di un'occupazione e non la trovano. Perché questa classe dirigente, di cui Poletti fa parte, non è in grado di fare il proprio dovere, di mettere in campo misure per creare lavoro.

martedì 28 marzo 2017

E' facile parlare, difficile è fare

Editoriale Rado Onda Libera del 27 marzo 2017

Domenica pomeriggio a Perugia Renzi ha incontrato insieme al ministro Martina i giovani della generazione Erasmus. E da qui, dal bar universitario "110 Cafè" ha lanciato qualche messaggio a una platea di under 30 e anche ai politici che sono accorsi a farsi vedere, ma relegati in seconde file. Il primo è stato un incitamento ai giovani a farsi largo a spallate e spintoni, a non rassegnarsi, a combattere per avere spazio.

domenica 26 marzo 2017

La jihad dentro casa
Nessuno è al sicuro

Il punto del direttore del 26 marzo 2017

La criminalità conosce bene l’Umbria e qui tenta di mettere radici e basi al fine di incrementare gli affari. Qualche decennio fa questo pezzo di terra era definito un’isola felice, oggi sarebbe da miopi perseverare con questa etichetta. A maggior ragione dopo aver constatato che anche il terrorismo islamico trova terreno fertile da noi. Diciamo subito, anche per prevenire qualsiasi obiezione, che tutte le città non sono più tranquille come una volta, che la delinquenza sta dappertutto, che prima si lasciava la chiave nella toppa, etc etc. Una serie di affermazioni che con il passar del tempo rischiano di diventare sempre più luoghi comuni, ritornelli azionati di tanto in tanto per restare in superficie e non spingersi ad analizzare cause e responsabilità.

sabato 25 marzo 2017

Il terrorismo ci tocca da vicino

Editoriale Radio Onda Libera del 24 marzo 2017

Anche oggi parliamo di terrorismo, perché il tema ci riguarda da vicino. Dopo l'ennesimo attacco dell'altro ieri a Londra, a due passi dal Parlamento, la polizia ha smantellato una cellula terroristica che faceva proseliti amo sul web, che inneggiava all'Isis e alla guerra santa. Quattro arresti tra Perugia e Milano di persone che si muovevano tra l'Italia e la Germania. Concreto era il rischio di probabili attentati. Infatti il procuratore capo di Perugia de Ficchy ha richiamato l'ultimo attentato sottolineando che l'operazione come questa che ha portato all'arresto di quattro nordafricani per istigazione a delinquere servono proprio a prevenire fatti dolorosi in cui si paga un prezzo alto di sangue.

venerdì 24 marzo 2017

Siamo sempre sotto attacco

Editoriale Radio Onda Libera del 23 marzo 2017

È tornato l'incubo terrorismo. Ieri pomeriggio si è consumato come abbiamo titolato un attacco al cuore di Londra, al cuore politico della City, partito dal celebre ponte di Westminster è arrivato ai cancelli del Parlamento. Il terrorismo torna a spaventare l'Europa e lo fa con un lupo solitario che ha agito proprio come a Nizza e a Berlino e a un anno dall'anniversario dei fatti di Bruxelles.