martedì 25 marzo 2014

Anche i vescovi stanno con Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 25 marzo 2014

I vescovi italiani benedicono il governo Renzi. E lo fanno per bocca del loro presidente Bagnasco in occasione del consiglio episcopale. E indicano anche la strada da seguire. E cioè dare una spinta ai consumi, senza per questo tornare al consumismo sfrenato; sostenere chi crea posti di lavoro e occupazione, per offrire ai giovani un futuro dignitoso; frenare l'individualismo dilagante e difendere i valori della vita, della famiglia e dell'educazione. Questa è la ricetta della Cei contro la crisi economica che da sei anni fa sentire i suoi effetti sulla società e, soprattutto, sulle nuove generazioni.

Lotta vera ai super stipendi pubblici

Editoriale Radio Onda Libera del 24 aprile 2014


L'ultima polemica in politica riguarda i super stipendi dei manager pubblici. Che secondo il premier Renzi devono essere tagliati in base a un principio di giustizia sociale. Non è possibile che l'ad di una società guadagni mille volte in più dell'ultimo operaio. E poi la strada è solo quella di pagare un po' meno chi ha stipendi di lusso e rimettere in moto il ceto medio e quindi l'economia.Siamo tutti d'accordo con la proposta di Renzi, a essere in disaccordo potrebbero essere solo coloro che percepiscono questi compensi da favola e i loro familiari. 

domenica 23 marzo 2014

Primi candidati e nuove lacerazioni

Il punto del direttore del 23 marzo 2014



La settimana non è passata invano. E' meglio dirlo subito. Perché a differenza di quelle precedenti stavolta qualcosa si è quagliato. Altri candidati a sindaco sono stati decisi, altre coalizioni si stanno formando e altre si stanno rompendo con tutti gli strascichi possibili e immaginabili.
Partendo da Perugia, il centrodestra si è ritrovato sul nome dell'avvocato Corrado Zaganelli, il cui cognome riporta a qualche decennio fa quando a Palazzo dei Priori si era insediato l'avvocato Stelio.


venerdì 21 marzo 2014

Politici alla prova delle Province

Editoriale Radio Onda Libera del 21 marzo 2014

Abolizione Province, è corsa contro il tempo. Dopo tre anni di chiacchiere stiamo ancora a parlare di questo. E la cosa bella è che se entro fine mese, la prossima settimana cioè, non si approva un provvedimento al Senato il rischio è di andare a votare a maggio anche per il rinnovo dei consigli provinciali. Quindi se i nostri politici se la prenderanno comoda, scatteranno i comizi elettorali anche per le province italiane, 52, in scadenza e per le altre 21 commissariate negli ultimi tre anni, e il 25 maggio si voterà per le europee, le comunali e anche per le province. 

giovedì 20 marzo 2014

Che i tagli si facciano veramente

Editoriale Radio Onda Libera del 20 marzo 2014

Novecento milioni di tagli alla politica in tre anni. Il piano di riduzione della spesa pubblica presentato dal commissario Cottarelli passa anche da qui. Nel mirino della spending review sono finiti da un lato i partiti politici - con un nuovo taglio al finanziamento pubblico - ed enti locali; dall'altro gli organi costituzionali. Tra le pagine della proposta di Cottarelli si legge di una sforbiciata ai Comuni, Regioni e partiti dai 200 milioni di quest'anno ai 400 nel 2016, passando per i 300 milioni del 2015.

Sentenza confermata per Berlusconi

Editoriale Radio Onda Libera del 19 marzo 2014

La Cassazione ha confermato per Berlusconi la pena dei due anni di interdizione dai pubblici uffici.  Dopo 5 ore di camera di consiglio i giudici hanno rigettato il ricorso dei legali dell’ex premier. La decisione riguarda la pena accessoria nell’ambito del processo Mediaset in cui è stato condannato a 4 anni di reclusione per frode fiscale e, appunto, ai due anni di interdizione. Pena che adesso è immediatamente esecutiva: a meno di colpi di scena, significa che il leader di Forza Italia non poterà candidarsi, come avrebbe voluto, alle prossime elezioni europee. 

martedì 18 marzo 2014

Giovani e droga: numeri da paura

Editoriale Radio Onda Libera del 18 marzo 2014

E' allarme droga, l'1% degli studenti già schiavo di quelle pesanti. Il dato emerge da uno studio del Cnr che ha coinvolto 45mila giovani delle scuole superiori e 516 istituti scolastici di tutta la Penisola. Inquietante il dato sulla cannabis, in 75 mila la consumano tutti i giorni. Secondo i risultati della ricerca, anticipata dall'agenzia Adnkronos, sono circa 36.000 gli studenti italiani che hanno provato eroina e/o altri oppiacei almeno una volta nella vita (l'1,5%) e di poco inferiore è il numero di chi l'ha utilizzata nell'ultimo anno (28.000): cioè l'1,2% degli studenti. Di questi, poco meno di 16.000, quasi l'1%, l'hanno consumata per 10 o più volte nell'ultimo mese. Diventandone, praticamente, schiavi.

L'Italia sfida la Germania

Editoriale Radio Onda Libera del 17 marzo 2014

L'Italia sfida la Germania. Ecco, potrebbe essere questo il titolo della notizia di oggi. Entrando nel merito, è proprio così: il premier Renzi incontra la cancelliera Merkel per convincerla della bontà delle idee, dei progetti e delle riforme messi in cantiere. Al vertice italo-tedesco, Renzi sarà accompagnato da una folta delegazione di governo, in tutto undici, compreso il presidente di Confindustria Squinzi. 

lunedì 17 marzo 2014

La politica impari dalla Chiesa umbra

Il punto del direttore del 16 marzo 2014

Sembra un film già visto, un copione già scritto. A cambiare possono essere i titoli di coda perché ogni cinque anni i  protagonisti non sono tutti gli stessi.
Il centrosinistra o comunque il Pd che è partito di maggioranza dello schieramento tra strascichi di primarie e qualche residuo polemico ha chiuso il cerchio del capitolo candidature quasi dappertutto. Restano da sciogliere, tra i comuni con oltre 15mila abitanti, i nodi di Spoleto e Gubbio, dove il tasso di litigiosità sfiora ogni record e anche ogni immaginazione.

Le sfide non spaventano Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 14 marzo 2014

Come previsto la manovra economica targata Renzi ha destato un vespaio di reazioni, critiche e approvazioni come al solito. Le sfide di Renzi sono ardue, caricate anche da impegni pesanti. Del tipo i soldi a maggio in busta paga o sono un buffone. Oppure: l'Italia deve mantenere i conti in ordine non solo perché ce lo chiede l'Europa  ma perché ce lo chiedono i nostri figli. E sul taglio dell'Irpef nessun dubbio: le risorse ci sono.

L'Italicum vince la prima "partita"

Editoriale Radio Onda Libera del 13 marzo 2014

Approvata alla Camera la legge elettorale, con 365 sì, 156 no e 40 astenuti. L'Italicum, così soprannominato, passa ora all'esame del Senato e qui i numeri sono più risicati. Comunque il testo che arriva a Palazzo Madama non prevede quote rose e non prevede le preferenze. Come la pensiamo l'abbiamo più volte espresso. Sulle quote rose siamo d'accordo perché a nostro avviso mortificherebbero il criterio meritocratico. Sulla non reintroduzione delle preferenze siamo in disaccordo perché con questa decisione ancora una volta i cittadini sono privati della libertà di scegliere da chi farsi rappresentare e chi mandare in parlamento.

L'unione fa la forza, 5 comuni in uno

Editoriale Radio Onda Libera del 12 marzo 2014

L'unione fa la forza. Soprattutto in questi tempi di crisi. Per questo cinque comuni dell'Orvietano hanno deciso di fondersi in un unico organismo. E domenica 13 aprile è stata fissata la data del referendum in cui i cittadini dei cinque territori sceglieranno se dare o no il via libera alla fusione. Alle urne sono chiamati gli elettori dei Comuni di Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto e Parrano, che insieme formerebbero un unico territorio di ottomila abitanti e vasto 220 chilometri quadrati. Le operazioni di voto avranno inizio alle 7 e termineranno alle 22 dello stesso giorno, mentre subito dopo inizierà lo spoglio.

Quote rosa nemiche della meritocrazia

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 marzo 2014

La legge elettorale continua a far tribolare la classe politica. Ieri sono stati bocciati gli emendamenti che avrebbero dovuto prevedere le quote rosa. Il Pd si è spaccato, le parlamentari erano infuriate ma Renzi ha elargito rassicurazioni. Sono mancati almeno una sessantina di voti maschili del gruppo democratico e qualcuno ha ritirato fuori la storia dell'impallinamento di Prodi grazie a 101 se non più franchi tiratori. 

8 marzo macchiato di sangue

Editoriale Radio Onda Libera del 10 marzo 2014

Ennesimo caso di omicidio, ennesimo caso di femminicidio nella nostra regione. Ed è successo, per un'ironica coincidenza, proprio il giorno dell'otto marzo quando si susseguono convegni, dibattiti, inaugurazioni. Una macchia di violenza proprio nel giorno della festa della donna. E' accaduto a Gualdo Tadino in una stanza di una modesta pensione. La vittima è una giovane donna di 28 anni che non voleva più stare con il suo compagno, non voleva partire con lui per l'Inghilterra. E questi l'ha uccisa con una coltellata, alla gola, lasciandola morire nel sangue. L'ha anche filmata e fotografa. Poi ha anche tentato, senza riuscirsi, di  suicidarsi.

domenica 9 marzo 2014

Scintille e assurdità
all'interno dei partiti

Il punto del direttore del 9 marzo 2014

I nervi della politica sono scoperti, a fior di pelle. Le tensioni e i litigi sono all'ordine del giorno, come i botta e risposta a distanza, gli attacchi e le repliche. E più si va avanti verso la scadenza della presentazione delle candidature e più gli animi si infiammano e i rapporti, anche personali, si incrinano. Ovviamente lo stato dell’arte è diverso a seconda se si guarda al centrosinistra, al centrodestra o al centro inteso come montiani e dintorni.

venerdì 7 marzo 2014

Preferenze sì, quote rosa no

Editoriale Radio Onda Libera del 7 marzo 2014

Legge elettorale, la maggioranza ha bocciato le preferenze perde pezzi sulle preferenze. Bocciato l’emendamento che restituiva agli elettori la possibilità di scegliere i candidati, ma i voti a favore sono addirittura 236 (di solito la minoranza si ferma a 180-190 voti). Questo significa solo una cosa, che i partiti vogliono ancora una volta non perdere il controllo su chi mandare in Parlamento, privando i cittadini della libertà di scegliere chi votare. Alla faccia delle promesse e della democrazia.

giovedì 6 marzo 2014

Italia bocciata un'altra volta

Editoriale Radio Onda Libera del 6 marzo 2014

L'Unione europea boccia di nuovo l'Italia. Ormai ci siamo abituati. E i numeri sono brutti, spietati, impietosi. Renzi ne è consapevole, fin troppo. E annuncia che proprio per questo bisogna cambiare verso. Quasi in contemporanea, mentre in mattinata da Siracusa il premier annunciava la presentazione (mercoledì prossimo) di Jobs Act, piano casa e edilizia scolastica, la Commissione europea da Bruxelles assestava l’ennesimo duro colpo alle nostra autostima.

mercoledì 5 marzo 2014

Tutti i rischi dell'Italicum a metà

Editoriale Radio Onda Libera del 5 marzo 2014

L’accordo sulla legge elettorale regge ancora anche se è dimezzato. Il passo avanti ieri c'è stato con il ritiro di una serie di emendamenti non compresi nell'intesa con tutte le forze politiche. Oggi, alle 10,30, si torna in aula per l'esame del testo e i più ottimisti prevedono l'approvazione entro la settimana. La riforma se approvata varrà soltanto per l'elezione della Camera dei deputati e non per il Senato.

martedì 4 marzo 2014

Anziani "rapiti" dal gioco d'azzardo

Editoriale Radio Onda Libera del 4 marzo 2014

Parliamo di gioco d'azzardo, perché la notizia è di quelle che fanno riflettere. E cioè aumenta il numero di anziani ludopatici, sono sempre di più gli over 65 che dilapidano la pensione nella speranza di fare fortuna. Il gioco interessa e coinvolge tutte le fasce d'età, a disposizione di ogni cittadino italiano ci sono più slot machine che posti letto in ospedale. Un dato allarmante che negli ultimi anni ha contribuito all'impennata del numero di persone cadute nel vortice del gioco d'azzardo.

lunedì 3 marzo 2014

I primi verdetti delle primarie

Editoriale Radio Onda Libera del 3 marzo 2014

Mentre il governo guidato da Renzi muove i primi passi, si riparla di primarie perché in Umbria è cominciata la prima tornata con il big match a Perugia. Qui nel capoluogo le primarie del Pd le ha vinte Boccali, sindaco uscente con il 61,1% contro la sfidante Anna Rita Fioroni che ha sfiorato il 40 (38,9 per la precisione). Il vincitore ha commentato così a caldo l'esito delle urne: "Un risultato che mi carica". L'ex senatrice si è dichiarata soddisfatta dei consensi.
A Castiglione del Lago conferma per Batino, a Città della Pieve prevale Scricciolo per 62 voti, a Piegaro vince Ferricelli, a Paciano successo a Bardelli. Spello a Landrini.

Bene le primarie, ma troppi veleni

Il punto del direttore del 2 marzo 2014

Primarie: ieri, oggi e domani. Come il celebre film di Vittorio de Sica del lontano 1963 che si aggiudicò perfino un Oscar. A dicembre quelle per la segreteria nazionale, poi per quelle per il segretario regionale, infine quelle per i candidati a sindaco. Tanto per citare solo quelle di una certa importanza. Una prassi legittima e soprattutto condivisibile, per carità, ma dentro i partiti questo strumento di partecipazione e democrazia rischia di trasformarsi in un regolamento di conti. E l'apertura delle urne da qualche tempo a questa parte sta diventando come la partita allo stadio quando si giocava solo di domenica o senza apparire blasfemi come la messa del settimo giorno della settimana.

I cittadini vogliono le preferenze

Editoriale Radio Onda Libera del 28 febbraio 2014

La politica ha vissuto una settimana intensa - il nuovo governo, la fiducia alla Camera e al Senato - che si conclude oggi con la nomina dei viceministri e sottosegretari. Martedi pomeriggio la legge elettorale torna in aula a Montecitorio e inizieranno subito le votazioni degli emendamenti. Occhi puntati su uno in particolare, quello di Lauricella (minoranza Pd), il quale chiede espressamente che la legge elettorale entri in vigore dopo l'approvazione della riforma del Senato. I deputati avranno a disposizione 20 ore prima della votazione finale.