Editoriale Radio Onda Libera del 31 luglio 2014
La politica non sta dando il meglio di sé in questi giorni. Diciamolo subito. Lo spettacolo che va in scena al Senato è veramente penoso. L'ultima novità è la promessa di Renzi di cambiare l'Italicum. Un contentino alle opposizioni nella speranza che l'opposizione e soprattutto l'ostruzionismo rientri nei ranghi.
Il blog del direttore responsabile del Gruppo Corriere (Corriere dell'Umbria, Corriere di Siena,
Corriere di Arezzo, Corriere di Maremma, Corriere di Viterbo, Corriere di Rieti)
giovedì 31 luglio 2014
mercoledì 30 luglio 2014
La politica si avvita, i problemi restano
Editoriale Radio Onda Libera del 30 luglio 2014
Oggi parliamo di politica perché è saltata la mediazione sulle riforme. Al Senato è andato in scena il caos, un brutto spettacolo, con tanto di protesta e rissa sfiorata tra i senatori al termine della seduta per l'annullamento dell'ostruzionismo e la bocciatura di qualcosa come 1.400 emendamenti.
Oggi parliamo di politica perché è saltata la mediazione sulle riforme. Al Senato è andato in scena il caos, un brutto spettacolo, con tanto di protesta e rissa sfiorata tra i senatori al termine della seduta per l'annullamento dell'ostruzionismo e la bocciatura di qualcosa come 1.400 emendamenti.
lunedì 28 luglio 2014
Ast, la solidarietà da sola non basta
Il punto del direttore del 27 luglio 2014
I tempi non sono belli, la ripresa non è a portata di orizzonte. Affidarsi a indagini ottimistiche serve solo a risollevare momentaneamente il morale. Poi i numeri, quelli che contano per chi fa impresa, sono impietosi e obbligano a stare con i piedi per terra.
Questa premessa per introdurre qualche riflessione sulla situazione che sta vivendo la ThyssenKrupp, la prima azienda della regione, la fabbrica per antonomasia, l’Acciaieria con la maiuscola. Qui è stato presentato un piano industriale lacrime e sangue, risparmi per 100 milioni e 550 esuberi. Un lessico più o meno elegante per dire che si taglia il lavoro e si mandano a casa 550 dipendenti, quasi un quarto dei 2.800 che ricevono la busta paga.
I tempi non sono belli, la ripresa non è a portata di orizzonte. Affidarsi a indagini ottimistiche serve solo a risollevare momentaneamente il morale. Poi i numeri, quelli che contano per chi fa impresa, sono impietosi e obbligano a stare con i piedi per terra.
Questa premessa per introdurre qualche riflessione sulla situazione che sta vivendo la ThyssenKrupp, la prima azienda della regione, la fabbrica per antonomasia, l’Acciaieria con la maiuscola. Qui è stato presentato un piano industriale lacrime e sangue, risparmi per 100 milioni e 550 esuberi. Un lessico più o meno elegante per dire che si taglia il lavoro e si mandano a casa 550 dipendenti, quasi un quarto dei 2.800 che ricevono la busta paga.
venerdì 25 luglio 2014
Troppe chiacchiere frenano le riforme
Editotiale Radio Onda Libera del 25 luglio 2014
Riforme, tagliola sugli interventi, voto entro l’8 agosto e referendum sulla riforma del Senato. Il governo va avanti spedito per la sua strada e continua a dettare i tempi nonostante le proteste. Le opposizioni (M5S, Sel e Lega Nord) rispondono con lo scontro, formano un corteo con un centinaio di deputati e senatori e raggiungono il Quirinale per chiedere di essere ricevuti al Colle. Beppe Grillo su Twitter li sostiene: “Il governo sta uccidendo la democrazia”. Intanto in un’Aula semivuota si discute il dl competitività.
Riforme, tagliola sugli interventi, voto entro l’8 agosto e referendum sulla riforma del Senato. Il governo va avanti spedito per la sua strada e continua a dettare i tempi nonostante le proteste. Le opposizioni (M5S, Sel e Lega Nord) rispondono con lo scontro, formano un corteo con un centinaio di deputati e senatori e raggiungono il Quirinale per chiedere di essere ricevuti al Colle. Beppe Grillo su Twitter li sostiene: “Il governo sta uccidendo la democrazia”. Intanto in un’Aula semivuota si discute il dl competitività.
giovedì 24 luglio 2014
L'Italia non può attendere
Editoriale Radio Onda Libera del 24 luglio 2014
Riforme: al Senato è stallo, in altre parole si potrebbe dire che è un casino. Oltre due ore per votare tre emendamenti. Di questo passo servono due anni di lavori per approvare il provvedimento sul Senato. L'ostruzionismo di M5S, Sel e Forza italia fa effetto sulle prime votazioni sulle riforme costituzionali nell'aula di Palazzo Madama. Si ricorre a ogni tattica possibile per rallentare all'infinito i lavori.
Riforme: al Senato è stallo, in altre parole si potrebbe dire che è un casino. Oltre due ore per votare tre emendamenti. Di questo passo servono due anni di lavori per approvare il provvedimento sul Senato. L'ostruzionismo di M5S, Sel e Forza italia fa effetto sulle prime votazioni sulle riforme costituzionali nell'aula di Palazzo Madama. Si ricorre a ogni tattica possibile per rallentare all'infinito i lavori.
mercoledì 23 luglio 2014
I ricatti non fanno per Renzi
Editoriale Radio Onda Libera del 23 luglio 2014
La sfida di Renzi è ormai palese, anche se non è una novità. E cioè che se non passano le riforme si torna a votare. Nessuna mediazione è possibile. Siamo ormai alla prova di forza finale, le riforme devono fare un passo avanti verso l'approvazione, in particolare quella del Senato non più elettivo. A costo di stare in aula fino al 15 agosto, dalla mattina alla notte, tutti i giorni.
La sfida di Renzi è ormai palese, anche se non è una novità. E cioè che se non passano le riforme si torna a votare. Nessuna mediazione è possibile. Siamo ormai alla prova di forza finale, le riforme devono fare un passo avanti verso l'approvazione, in particolare quella del Senato non più elettivo. A costo di stare in aula fino al 15 agosto, dalla mattina alla notte, tutti i giorni.
martedì 22 luglio 2014
Prova di credibilità per la politica
Editoriale Radio Onda Libera del 22 luglio 2014
Le riforme sono il tema del giorno, in particolare il nuovo Senato non più elettivo, e forse ha ragione il ministro Boschi quando chiude il suo appello ai colleghi senatori ricordando che "oggi è il tempo delle scelte: nelle vostre mani l'ultima chance di credibilità per la politica tutta".
Le riforme sono il tema del giorno, in particolare il nuovo Senato non più elettivo, e forse ha ragione il ministro Boschi quando chiude il suo appello ai colleghi senatori ricordando che "oggi è il tempo delle scelte: nelle vostre mani l'ultima chance di credibilità per la politica tutta".
lunedì 21 luglio 2014
Politici all'esame delle riforme
Editoriale Radio Onda Libera del 21 luglio 2014
Riforme: questa che comincia è la settimana decisiva per gli auspicati passi avanti. Renzi lo ha detto per l'ennesima volta, testualmente ha usato questa metafora: le riforme sono come il pin del telefonino, senza non funziona. Intanto si registra a sorpresa la mossa del Movimento 5Stelle che chiede di riaprire il tavolo con il Pd sulla legge elettorale.
Riforme: questa che comincia è la settimana decisiva per gli auspicati passi avanti. Renzi lo ha detto per l'ennesima volta, testualmente ha usato questa metafora: le riforme sono come il pin del telefonino, senza non funziona. Intanto si registra a sorpresa la mossa del Movimento 5Stelle che chiede di riaprire il tavolo con il Pd sulla legge elettorale.
domenica 20 luglio 2014
Collegi e alleanze, la politica vivacchia
Il punto del direttore del 20 luglio 2014
La politica umbra vivacchia, si trascina stancamente in questa estate dalle temperature altalenanti e non si preoccupa di sfornare grandi sussulti o grandi idee. La mente è rivolta a settembre, a quando riprenderanno i lavori e si dovrà decidere il da farsi. Le regionali incombono, dopo le ferie mancheranno sei mesi all'appuntamento con le urne. Insomma queste sono le ultime, poche, settimane di ricreazione. Poi la campanella suonerà e si dovrà rientrare nei ranghi.
Questa la premessa. Due comunque le questioni scritte in cima all’agenda di settembre.
La politica umbra vivacchia, si trascina stancamente in questa estate dalle temperature altalenanti e non si preoccupa di sfornare grandi sussulti o grandi idee. La mente è rivolta a settembre, a quando riprenderanno i lavori e si dovrà decidere il da farsi. Le regionali incombono, dopo le ferie mancheranno sei mesi all'appuntamento con le urne. Insomma queste sono le ultime, poche, settimane di ricreazione. Poi la campanella suonerà e si dovrà rientrare nei ranghi.
Questa la premessa. Due comunque le questioni scritte in cima all’agenda di settembre.
venerdì 18 luglio 2014
E' di tutti la lotta per l'acciaieria
Editoriale Radio Onda Libera del 18 luglio 2014
Alla Tk-Ast, la fabbrica di Terni, le acciaierie, tagli alla produzione e 550 posti a rischio. Questi i contenuti in due parole del piano industriale presentato dall'azienda. Per i sindacati si tratta di un progetto irricevibile e inaccettabile. E' messa in discussione la sopravvivenza del sito. E la risposta non può che essere una e dura. Otto ore di sciopero,
Alla Tk-Ast, la fabbrica di Terni, le acciaierie, tagli alla produzione e 550 posti a rischio. Questi i contenuti in due parole del piano industriale presentato dall'azienda. Per i sindacati si tratta di un progetto irricevibile e inaccettabile. E' messa in discussione la sopravvivenza del sito. E la risposta non può che essere una e dura. Otto ore di sciopero,
giovedì 17 luglio 2014
Riforme alla velocità dei gamberi
Editoriale Radio Onda Libera del 17 luglio 2014
Il cammino delle riforme non è così semplice e lineare. Se ne sta accorgendo lo stesso Renzi che era partito con la marcia ingranata snocciolando lo slogan di una riforma al mese. Quella del Senato ha trovato nemici esterni e interni, quella elettorale è appesa al filo dell'alleanza con Berlusconi con il patto del Nazzareno o a quello del dialogo con i pentastellati.
Il cammino delle riforme non è così semplice e lineare. Se ne sta accorgendo lo stesso Renzi che era partito con la marcia ingranata snocciolando lo slogan di una riforma al mese. Quella del Senato ha trovato nemici esterni e interni, quella elettorale è appesa al filo dell'alleanza con Berlusconi con il patto del Nazzareno o a quello del dialogo con i pentastellati.
mercoledì 16 luglio 2014
Sollecito sempre a caccia di titoli
Editoriale Radio Onda Libera del 16 luglio 2014
Oggi parliamo del caso Meredith, in particolare di Raffaele Sollecito che si è laureato in ingegneria e scienze informatiche a Verona. Ha preso il titolo di dottore magistrale tra gli applausi, i flash e le strette di mano di parenti e amici. Doveva essere una normale mattinata di un normale studente che corona il suo corso di studi. Ma per Sollecito non può essere così ed è proprio lui che tiene accesi i riflettori.
Oggi parliamo del caso Meredith, in particolare di Raffaele Sollecito che si è laureato in ingegneria e scienze informatiche a Verona. Ha preso il titolo di dottore magistrale tra gli applausi, i flash e le strette di mano di parenti e amici. Doveva essere una normale mattinata di un normale studente che corona il suo corso di studi. Ma per Sollecito non può essere così ed è proprio lui che tiene accesi i riflettori.
lunedì 14 luglio 2014
Germania sul trono del calcio
Editoriale Radio Onda Libera del 14 luglio 2014
Calcio, la Germania è campione del mondo. Dopo aver vinto 1-0 nei tempi supplementari contro l'Argentina. E' questa la notizia che campeggia su tutti i giornali, i siti e nelle tv. La finale è stata combattuta ed è stata caricata di significati di tutte le specie, dopo un mondiale che ha regalato colpi di scena incredibile, l'esclusione dell'Italia e l'umiliazione del Brasile tanto per citarne solo un paio.
Calcio, la Germania è campione del mondo. Dopo aver vinto 1-0 nei tempi supplementari contro l'Argentina. E' questa la notizia che campeggia su tutti i giornali, i siti e nelle tv. La finale è stata combattuta ed è stata caricata di significati di tutte le specie, dopo un mondiale che ha regalato colpi di scena incredibile, l'esclusione dell'Italia e l'umiliazione del Brasile tanto per citarne solo un paio.
domenica 13 luglio 2014
La speranza della politica
è nella voce dei sindaci
Il punto del direttore del 13 luglio 2014
Nel pieno dei Festival e di un'estate che si fa desiderare, la politica offre pochi spunti di riflessione.
Mentre a livello nazionale tiene banco il dibattito sulle grandi riforme, da noi qualche annusamento tra i partiti sulla legge elettorale e poi quasi più nulla.
A parte l’uscita, forte e determinata, di diciassette sindaci del Partito democratico che hanno deciso di prendere carta e penna e scrivere un lungo documento in cui mettere in chiaro alcuni punti. La presa di posizione è stata elaborata all’indomani della disfatta elettorale del Pd, il partito che detiene la maggioranza delle amministrazioni comunali, che ha consegnato al centrodestra la guida del capoluogo umbro.
Nel pieno dei Festival e di un'estate che si fa desiderare, la politica offre pochi spunti di riflessione.
Mentre a livello nazionale tiene banco il dibattito sulle grandi riforme, da noi qualche annusamento tra i partiti sulla legge elettorale e poi quasi più nulla.
A parte l’uscita, forte e determinata, di diciassette sindaci del Partito democratico che hanno deciso di prendere carta e penna e scrivere un lungo documento in cui mettere in chiaro alcuni punti. La presa di posizione è stata elaborata all’indomani della disfatta elettorale del Pd, il partito che detiene la maggioranza delle amministrazioni comunali, che ha consegnato al centrodestra la guida del capoluogo umbro.
sabato 12 luglio 2014
Grandi eventi uno sopra l'altro
Editoriale Radio Onda Libera dell'11 luglio 2014
Un week end intenso, a Perugia e in Umbria. Stasera s'alza il sipario su Umbria Jazz, a Spoleto siamo alle battute finali del Festival dei due mondi, a Montone è iniziato Umbria film festival. Questi sono solo alcuni degli eventi principali, di richiamo internazionale, che si svolgono nella nostra regione che ospita anche rassegne, mostre e sagre in ogni paese, in ogni centro.
Un week end intenso, a Perugia e in Umbria. Stasera s'alza il sipario su Umbria Jazz, a Spoleto siamo alle battute finali del Festival dei due mondi, a Montone è iniziato Umbria film festival. Questi sono solo alcuni degli eventi principali, di richiamo internazionale, che si svolgono nella nostra regione che ospita anche rassegne, mostre e sagre in ogni paese, in ogni centro.
Il "partito della poltrona" non molla
Editoriale Radio Onda Libera del 10 luglio 2014
Le riforme tengono banco e dettano l'agenda politica. Ma il percorso è accompagnato da polemiche, per non dire altro. La novità di queste ore è il rinvio a stamattina del voto in commissione sulla riforma del Senato, probabile e alto il rischio di ostruzionismo da parte dei grillini e dei vendoliani di Sel, poi nel pomeriggio il provvedimento dovrebbe arrivare in aula e lì la battaglia è garantita.
Le riforme tengono banco e dettano l'agenda politica. Ma il percorso è accompagnato da polemiche, per non dire altro. La novità di queste ore è il rinvio a stamattina del voto in commissione sulla riforma del Senato, probabile e alto il rischio di ostruzionismo da parte dei grillini e dei vendoliani di Sel, poi nel pomeriggio il provvedimento dovrebbe arrivare in aula e lì la battaglia è garantita.
mercoledì 9 luglio 2014
Famiglie a terra, ma la politica è cieca
Editoriale Radio Onda Libera del 9 luglio 2014
La spesa torna indietro di 10 anni. La crisi continua a farsi sentire, a picchiare duro sulle famiglie italiane che sono costrette a un risparmio obbligato. La recessione non allenta dunque la presa, con i consumi che risultano in costante calo: alla fine del 2013 la spesa media mensile per famiglia era pari a 2.359 euro, in calo del 2,5% rispetto all'anno precedente. Lo ha rilevato l'Istat, sottolineando che due sono le tipologie familiari più colpite dalla contrazione dei consumi: le famiglie operaie e quelle in coppia con due figli.
La spesa torna indietro di 10 anni. La crisi continua a farsi sentire, a picchiare duro sulle famiglie italiane che sono costrette a un risparmio obbligato. La recessione non allenta dunque la presa, con i consumi che risultano in costante calo: alla fine del 2013 la spesa media mensile per famiglia era pari a 2.359 euro, in calo del 2,5% rispetto all'anno precedente. Lo ha rilevato l'Istat, sottolineando che due sono le tipologie familiari più colpite dalla contrazione dei consumi: le famiglie operaie e quelle in coppia con due figli.
Vietato perdere tempo sulle riforme
Editoriale Radio Onda Libera dell'8 luglio 2014
Riforme, un altro passo avanti o passo indietro? Da decifrare, ma andiamo con ordine. Ieri ci sarebbe dovuto essere l'incontro tra il Pd e il Movimento 5Stelle. Ma i democratici hanno annullato l'incontro. I grillini prima hanno attaccato il Pd poi hanno risposto per iscritto, così come chiedeva il premier, alle dieci domande sulla legge elettorale. E formalmente sono tutti sì alle richieste messe sul tavolo. In serata è arrivato anche il monito del presidente della Repubblica che ha invitato a evitare inconcludenze, a muoversi cioè, a non perdere tempo.
Riforme, un altro passo avanti o passo indietro? Da decifrare, ma andiamo con ordine. Ieri ci sarebbe dovuto essere l'incontro tra il Pd e il Movimento 5Stelle. Ma i democratici hanno annullato l'incontro. I grillini prima hanno attaccato il Pd poi hanno risposto per iscritto, così come chiedeva il premier, alle dieci domande sulla legge elettorale. E formalmente sono tutti sì alle richieste messe sul tavolo. In serata è arrivato anche il monito del presidente della Repubblica che ha invitato a evitare inconcludenze, a muoversi cioè, a non perdere tempo.
lunedì 7 luglio 2014
Una domenica macchiata di sangue
Editoriale Radio Onda Libera del 7 luglio 2014
Un altro fatto di sangue avvenuto in Umbria ha conquistato le prime pagine dei giornali e i titoli del Tg nazionali. Ieri mattina a Perugia, a Ponte Valleceppi, un uomo di 32 anni ha sparato alla ex moglie, al figlio di due anni e a un'amica. Il tutto è accaduto in mezzo alla strada, Ad armare la mano di questo giovane carrozziere la fine del rapporto, un movente passionale; dopo aver esploso i colpi si è puntato la pistola alla testa. Sono tutti gravissimi, il piccolo è stato trasferito a Firenze.
Un altro fatto di sangue avvenuto in Umbria ha conquistato le prime pagine dei giornali e i titoli del Tg nazionali. Ieri mattina a Perugia, a Ponte Valleceppi, un uomo di 32 anni ha sparato alla ex moglie, al figlio di due anni e a un'amica. Il tutto è accaduto in mezzo alla strada, Ad armare la mano di questo giovane carrozziere la fine del rapporto, un movente passionale; dopo aver esploso i colpi si è puntato la pistola alla testa. Sono tutti gravissimi, il piccolo è stato trasferito a Firenze.
domenica 6 luglio 2014
Diamo le gambe all'Italia di mezzo
Il punto del direttore del 6 luglio 2014
Italia di mezzo, Italia mediana, Centronia. Sono solo alcuni dei termini utilizzati per definire un’idea di cui si parla da anni e a cui non si riesce a dare le gambe per farla camminare.
L’occasione per rispolverare il progetto, e speriamo per attuarlo, è l’iniziativa organizzata dalla Cgil per martedì prossimo a Perugia dove si ritroveranno i presidenti delle Regioni Marche, Toscana e Umbria e il segretario nazionale del sindacato Susanna Camusso per confrontarsi su un’emergenza cruciale come il lavoro. E in particolare su come coordinare gli sforzi affrontando il problema in un’ottica sinergica e integrata tra realtà vicine e affini.
Italia di mezzo, Italia mediana, Centronia. Sono solo alcuni dei termini utilizzati per definire un’idea di cui si parla da anni e a cui non si riesce a dare le gambe per farla camminare.
L’occasione per rispolverare il progetto, e speriamo per attuarlo, è l’iniziativa organizzata dalla Cgil per martedì prossimo a Perugia dove si ritroveranno i presidenti delle Regioni Marche, Toscana e Umbria e il segretario nazionale del sindacato Susanna Camusso per confrontarsi su un’emergenza cruciale come il lavoro. E in particolare su come coordinare gli sforzi affrontando il problema in un’ottica sinergica e integrata tra realtà vicine e affini.
venerdì 4 luglio 2014
Il "prezzo" delle riforme
Editoriale Radio Onda Libera del 4 luglio 2014
L'iter delle riforme prosegue, ieri c'è stato l'incontro tra Renzi e Berlusconi, lunedì ci sarà quello tra il premier e il Movimento 5Stelle. Due ore di colloquio a Palazzo Chigi per ribadire la validità del patto del Nazzareno. Ma dentro Forza Italia le acque sono agitate, monta la fronda sul Senato elettivo. In soldoni l'accordo sull'Italicum prevede per l'ex cavaliere la rinuncia al presidenzialismo e per il Pd alle preferenze.
L'iter delle riforme prosegue, ieri c'è stato l'incontro tra Renzi e Berlusconi, lunedì ci sarà quello tra il premier e il Movimento 5Stelle. Due ore di colloquio a Palazzo Chigi per ribadire la validità del patto del Nazzareno. Ma dentro Forza Italia le acque sono agitate, monta la fronda sul Senato elettivo. In soldoni l'accordo sull'Italicum prevede per l'ex cavaliere la rinuncia al presidenzialismo e per il Pd alle preferenze.
C'era una volta una regione tranquilla
Editoriale Radio Onda Libera del 3 luglio 2014
Un delitto è stato commesso nel Ternano. La vittima un rumeno di 38 anni, era stata data per scomparsa da due mesi. A condurre la polizia sul luogo del ritrovamento è stato il colpevole che ha ammesso tutto. Lo ha ha ucciso e poi lo ha seppellito nel bosco nella zona di Stroncone sotto uno strato di calce viva ricoperto di terra, per evitare che chiunque potesse percepirne il forte odore.
Un delitto è stato commesso nel Ternano. La vittima un rumeno di 38 anni, era stata data per scomparsa da due mesi. A condurre la polizia sul luogo del ritrovamento è stato il colpevole che ha ammesso tutto. Lo ha ha ucciso e poi lo ha seppellito nel bosco nella zona di Stroncone sotto uno strato di calce viva ricoperto di terra, per evitare che chiunque potesse percepirne il forte odore.
Il giorno che cambiò Perugia
Editoriale Radio Onda Libera del 2 luglio 2014
Il caso Meredith di nuovo all'attenzione dei media nazionali e internazionali. Grazie a Raffaele Sollecito che ha tenuto una conferenza stampa a Roma insieme ai suoi legali per spiegare il cambio di linea, di strategia difensiva. "Sono una persona innocente", ha ripetuto ancora una volta lo studente pugliese, condannato a gennaio scorso a 25 anni dalla corte d'appello di Firenze nel processo bis per l'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto nel capoluogo umbro nel novembre del 2007.
Il caso Meredith di nuovo all'attenzione dei media nazionali e internazionali. Grazie a Raffaele Sollecito che ha tenuto una conferenza stampa a Roma insieme ai suoi legali per spiegare il cambio di linea, di strategia difensiva. "Sono una persona innocente", ha ripetuto ancora una volta lo studente pugliese, condannato a gennaio scorso a 25 anni dalla corte d'appello di Firenze nel processo bis per l'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto nel capoluogo umbro nel novembre del 2007.
martedì 1 luglio 2014
Le scadenze non sono un optional
Editoriale Radio Onda Libera dell'1 luglio 2014
Oggi parliamo di riforme, queste benedette riforme che se approvate dovrebbero cambiare il Paese. E' iniziato in commissione Affari costituzionali del Senato il voto dei primi emendamenti al disegno di legge sulle riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione. Nelle prime votazioni sulle funzioni della Camera e del Senato, la maggioranza ha tenuto. I senatori di forza Italia hanno votato con la maggioranza. Quindi con il Partito democratico.
Oggi parliamo di riforme, queste benedette riforme che se approvate dovrebbero cambiare il Paese. E' iniziato in commissione Affari costituzionali del Senato il voto dei primi emendamenti al disegno di legge sulle riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione. Nelle prime votazioni sulle funzioni della Camera e del Senato, la maggioranza ha tenuto. I senatori di forza Italia hanno votato con la maggioranza. Quindi con il Partito democratico.
Iscriviti a:
Post (Atom)