martedì 7 agosto 2012

Dipendenti uguali davanti alla legge

Editoriale Radio Onda Libera del 25 maggio 2012

Tutti i dipendenti, tutti i lavoratori dovrebbero essere uguali. Davanti alla legge e anche in fatto di tutele, garanzie e trattamenti.
Invece non è così da sempre. Ma ciò non significa che non si può cambiare.
Ma sappiamo già che sarà difficile, che il tentativo scatenerà polemiche a non finire.

Stesso stipendio tra i due sessi

Editoriale Radio Onda Libera del 24 maggio 2012

E' una notizia particolare, per certi versi sorprendente. Uomini e donne dovranno avere, a parità di ruolo, lo stesso stipendio; e questo entro il 2016. E' l'impegno assunto dal governo in commissione Lavoro del Senato, accogliendo un ordine del giorno dell'Italia dei valori, L'ordine del giorno è stato approvato all'unanimità.
In dettaglio il provvedimento chiede all'esecutivo di "definire e programmare, d'intesa e in stretta collaborazione con le parti sociali, entro un anno dalla data di approvazione" del ddl lavoro "misure concrete volte a conseguire il definitivo superamento per ciascun settore lavoratori del divario retributivo tra uomini e donne".

I giochi dei partiti sui rimborsi

Editoriale Radio Onda Libera del 23 maggio 2012

Politica, rimborsi ai partiti perchè la Camera dei deputati ha votato sì al dimezzamento, no all’abrogazione. Ha infatti approvato l'articolo 1 del testo che riforma il finanziamento dei partiti e il controllo dei bilanci (372 sì, 97 no e 17 astenuti).
Ma vediamo nel dettaglio cosa è accaduto perchè non è tutto chiaro e lineare. L'aula di Montecitorio ha dimezzato i rimborsi elettorali ai partiti ma nello stesso tempo ha reintrodotto il concetto di finanziamento pubblico cancellato da un referendum (e da Tangentopoli) nel 1993.

Todi al centrosinistra

Editoriale Radio Onda Libera del 22 maggio 2012

Con il voto di domenica e lunedì si è concluso il turno delle amministrative. Il ballottaggio nell"unica città umbra, Todi, ha visto vincere Carlo Rossini che è diventato il nuovo sindaco conquistando il 52,37% dei voti lasciando all'uscente Antonino Ruggiano il 47.63%.

Il paese della solidarietà

Editoriale di Radio Onda Libera del 21 maggio 2012

Un fine settimana funestato dalle tragedie.
La prima sabato. Al sud, una bomba davanti a una scuola, uccisa una ragazzina di 16 anni che sognava da grande di fare la stilista.
Un fatto sconcertante, che ha spinto sull'onda del dolore e dell'emotività a mobilitare migliaia e migliaia di persone con centinaia di manifestazioni organizzate lo stesso pomeriggio in tutt'Italia.

La sanità divide, il rottamatore no


Il punto del direttore del 20 maggio 2012


Non è facile e neanche bello fare le nozze con i fichi secchi. La riforma della sanità senza i 145 milioni tagliati dal governo centrale (121+24) è inevitabilmente un'operazione complessa. Perché non solo deve rispondere al criterio della razionalizzazione dei servizi, ma è imposta dalla necessità di far quadrare i conti. Quindi lo sforzo, anzi l’obiettivo è quello di garantire un'offerta all'altezza della qualità nonostante il portafoglio parecchio più leggero.

Una vecchia classe dirigente

Editoriale Radio Onda Libera del 18 maggio 2012

La classe dirigente italiana ha in media 59 anni. Ed è la più vecchia dell'Unione Europea. Le leve del potere in politica, economia e nella pubblica amministrazione hanno quasi i capelli bianchi.
È quanto emerge dal primo report sull'età media della classe dirigente italiana nel tempo della crisi, presentato nel corso dell'Assemblea dei giovani della Coldiretti.
A conquistare il triste primato dell'anzianità nel momento economicamente più difficile per l'Italia dal dopoguerra sono  le banche che hanno una età media degli amministratori delegati e dei presidenti di circa 67 anni, pari addirittura a quella dei vescovi italiani in carica.

La sicurezza è un'emergenza


Editoriale Radio Onda Libera del 17 maggio 2012

Il problema sicurezza nel centro di Perugia non è un'emergenza ma un fenomeno che si può sconfiggere ed è simile ad altre città. I rinforzi arrivati dopo il far west che si è scatenato la notte dell'8 maggio scorso resteranno per tutto il tempo necessario.
Poi èstato chiesto uno sblocco dei fondi per finanziare la video sorveglianza e un piano per combattere il consumo e lo spaccio di droga. Una proposta operativa è quella di riportare in centro un presidio fisso delle forze dell'ordine e ci sarebbero anche le strutture, due ex caserme ma c'è bisogno di sveltire le pratiche da parte dell'agenzia del demanio.

Renzi, il pierino del Pd

Editoriale Radio Onda Libera del 16 maggio 2012

Quando la politica parla il linguaggio della gente comune, quando le cose che dice arrivano direttamente al cuore e alla testa di chi ascolta, allora significa che ha raggiunto il suo scopo e in un periodo in cui l'antipolitica è forte non è poco. Anzi.