venerdì 30 dicembre 2011

Dopo la manovra, la crescita. Forse

Editoriale Radio Onda Libera del 30 dicembre 2011

Bilanci, ogni fine anno è consuetudine fare bilanci. Ieri il suo quello del governo l'ha fatto Monti annunciando tre-quattro cose importanti. La premessa è che dopo il decreto salva Italia, quello pieno di tasse, di lacrime e sangue, ora si può partire con la fase cresci Italia. Poi ha promesso che non serve un'altra manovra e ha assicurato che le nuove misure saranno improntate all'insegna dell'equità.

Una pensionata ruba per fame

Editoriale Radio Onda Libera del 29 dicembre 2011

Il caso di una pensionata che ha rubato per fame. I carabinieri che sono stati obbligati a denunciarla hanno fatto una colletta per aiutarla e l'hanno invitata a pranzo.
E’ quanto successo sotto le feste a Torgiano. La pattuglia dei carabinieri è stata chiamata per un intervento in un supermercato, dove i titolari avevano sorpreso una donna sulla sessantina mentre stava tentando di uscire dal negozio dopo essersi appropriata di alcune confezioni di carne per un valore di circa 20 euro, ovviamente senza pagarle.

La raccomandazione vale ancora

Editoriale Radio Onda Libera del 28 dicembre 2011

Lavoro,  o meglio di come le imprese scelgono i dipendenti. Un'indagine ha rivelato che il reclutamento attraverso la conoscenza personale funziona piu del curriculum, piu delle societa di lavoro interinale o dei centri per l'impiego.
Nel 2010 ben sei imprese su dieci per la selezione del personale si sono affidate alla segnalazione, al canale informale della conoscenza diretta e di persone fidate.

martedì 27 dicembre 2011

Crollati i consumi

Editoriale Radio Onda Libera del 27 dicembre 2011

C'è stato il crollo dei consumi. La crisi ha intaccato anche il Natale. Era prevedibile, ma è ancor più impietosa la fotografia che i giorni di  festa hanno scattato allo stato di salute dell'economia italiana. In un periodo tradizionalmente di forti consumi in ogni settore, per viaggi, spostamenti, corsa al regalo, feste e cenoni vari, in Italia è stata registrata un'evidente contrazione rispetto allo scorso anno: spesi 400 milioni di euro meno delle previsioni.

Obiettivi e avvertimenti

Editoriale Radio Onda Libera del 23 dicembre 2011

Sostegni alle imprese, nuovo patto fiscale territoriale e mantenimento dei servizi di assistenza sanitaria. Va anche rilanciata l'occupazione e va continuato il taglio alla spesa pubblica. Questi alcuni degli obiettivi elencati dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, durante la conferenza stampa di fine anno che si è svolta a Palazzo Donini.

Un Natale senza eccessi

Editoriale Radio Onda Libera del 22 dicembre 2011

Un Natale senza eccessi, all'insegna della sobrietà, è gia tempo di recessione. In una situazione economica tra le piu dure e difficili degli ultimi decenni, la Confesercenti ha definito questo Natale last minute per i consumi. forse per i ritardi registrati nel pagamento delle tredicesime.
In un sondaggio tra consumatori e negozianti è emerso che sarà un Natale senza spese pazze, la maggior parte degli intervistati spiega che spenderà tra i 120 e i 250 euro scegliendo regali economici e utili.

mercoledì 21 dicembre 2011

Vitalizi, via dal prossimo anno

Editoriale Radio Onda Libera del 21 dicembre 2011
Vitalizi, il consiglio regionale dell'Umbria ha approvato a maggioranza la proposta di legge che prevede l'abolizione dell'assegno vitalizio per gli ex consiglieri regionali a partire dalla prossima legislatura. Manterranno il diritto all'assegno (al compimento dei 65 anni) i consiglieri già cessati dal mandato o in carica nella legislatura attuale che abbiano corrisposto i relativi contributi per almeno 5 anni. E’ stata invece espinta dall'aula la proposta di Rifondazione comunista (votata anche dall'Idv e dalla Lega Nord) che voleva l'abrogazione immediata del privilegio.
Un fatto questo senza dubbio positivo che una volta tanto conferma che la politica fa quello che dice. Certo, anche noi avremo votato per l’eliminazione immediata del vitalizio perché la proposta farebbe pensare che quelli che ci sono adesso hanno pensato al proprio futuro, cioè al proprio assegno togliendolo ai successori. Potevano avere più coraggio e trovare il modo di spogliarsi subito del privilegio. La posizione di Rifondazione, dipietristi e lega è giusta nella sostanza, anzi giustissima, ma avrebbe creato un problema contabile all’ente.

Il pallone sempre marcio

Editoriale Radio Onda Libera del 20 dicembre 2011

Calcio scommesse, un altro scandalo. Non è una novità, ogni tanto l'argomento torna alla ribalta occupando titoli di cronaca sui giornali e nelle tv.
Questo caso riguarda l'Umbria da vicino. E in positivo. Ecco il fatto. Duecentomila euro per truccare Cesena-Gubbio, partita di Coppa Italia giocata il 30 novembre scorso e poi finita 3-0 per i romagnoli. Tanto si sarebbe visto offrire l’eugubino Simone Farina, che ha poi denunciato il tutto rivolgendosi alle autorità sportive e poi a quelle penali, da Alessandro Zamperini, 29enne giocatore che ha militato in B e in Lega Pro ternana.

Il gioco impazza tra i giovanissimi

Editoriale Radio Onda Libera del 19 dicembre 2011

Baby-scommettitori, piccoli giocatori d'azzardo crescono. Sono sempre di più infatti gli adolescenti tra 12 e 17 anni che spendono 30-50 euro al mese in gratta e vinci, scommesse sportive, lotto e superenalatto. Il 10% gioca abitualmente ed è a rischio di diventare un giocatore patologico, mentre il 6,5% spende anche più di 50 euro mensili.

Loro non hanno ucciso Meredith

Editoriale Radio Onda Libera del 16 dicembre 2011

Mille parole sul processo per la morte di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa 4 anni fa a Perugia. Perché i giudici d'appello hanno depositato le motivazioni della sentenza con cui hanno assolto con formula piena Raffaele Sollecito e Amanda Knox. Come ricorderete, i due ex fidanzati furono condannati in primi grado a 25 e 26 anni di reclusione.

La Provincia e l'auto sponsorizzata

Editoriale Radio Onda Libera del 15 dicembre 2011

Un'idea originale, carina, che arriva dalla pubblica amministrazione e fa in un certo senso sorridere. L'idea è del presidente della provincia di Perugia Guasticchi che si è inventato l'auto di servizio con lo sponsor.
Secondo i calcoli fatti l'ente risparmierà circa 40mila euro l'anno. Ma di che cosa si tratta? Si tratta della possibilità data ad uno sponsor di fare pubblicità con un proprio marchio su auto concesse alla Provincia in comodato d'uso gratuito.

Umbria Olii e il verdetto di condanna

Editoriale Radio Onda Libera del 14 dicembre 2011

Una sentenza importante per l'Umbria, per la tragedia alla Umbria Olii dove morirono 4 persone in un incidente sul lavoro.   
L'amministratore Giorgio del Papa è stato condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione. Il dramma avvenne 5 anni nell'azienda di Campello sul Clitunno e si trattò di un'esplosione avvenuta durante i lavori di manutenzione dei silos.
Del Papa è stato processato come l'allora presidente del consiglio di amministrazione dell'azienda specializzata nella raffinazione di oli vegetali.

martedì 13 dicembre 2011

La Chiesa e la terza colletta

Editoriale Radio Onda Libera del 13 dicembre 2011

Una nuova iniziativa della chiesa umbra per fronteggiare la crisi. Domenica in tutte le parrocchie delle otto diocesi della regione ci sarà una nuova colletta per raccogliere fondi da destinare alle famiglie dei lavoratori umbri che hanno perso l'occupazione e non beneficiano di nessun ammortizzatore sociale.  
''A fronte delle decine di richieste di aiuto, dei fondi precedentemente raccolti sono rimasti solo 26mila euro - ha spiegato monsignor Vincenzo Paglia, vescovo di Terni-Narni-Amelia e presidente della Ceu -.  Il rischio era quello di rimanere a mani vuote ma in un periodo in cui la crisi si è acutizzata non possiamo permettercelo. Per questo abbiamo lanciato la nuova raccolta''.

La rivolta vergognosa dei parlamentari

Editoriale Radio Onda Libera del 12 dicembre 2011

Parliamo della manovra ma non dei suoi contenuti, quelli che li conosciamo e sono fatti di lacrime e sangue, di tasse per il ceto medio, di pensioni ritoccate, di nuovi aumenti dei prodotti per l'iva. 
Parliamo dell'indecente spettacolo dei nostri parlamentari che alla decisione del governo di ridurre le loro indennità hanno inscenato una rivolta.
Ma che paese è questo? Che classe politica è quella che ci rappresenta?

La droga e una strage senza fine

Editoriale Radio Onda Libera del 9 dicembre 2011

La droga uccide sempre, in certi periodi dell'anno con più frequenza. In Umbria, dove si registra il triste primato per morti da overdose, sembra un bollettino di guerra. Ieri un'altra vittima, un uomo di 38 anni, trovato senza vita all'interno di un'auto par heggiata nelle campagne di magione. L'altro ieri una donna di 50 anni uccisa nella sua abitazione nel centro di Perugia. Due giorni prima un ragazzo di pila, alla periferia del capoluogo, ancora la settimana scorsa una donna di 40 anni.

giovedì 8 dicembre 2011

Un caso di cattiva politica

Editoriale Radio Onda Libera dell'8 dicembre 2011

Mille parole si occupa oggi di un caso accaduto a Foligno che da due anni aspetta una soluzione. E  ogni volta il Comune promette di intervenire ma finora niente di niente.
E' la battaglia che stanno conducendo due genitori di una bambina di 4 anni malata di atrofia muscolare spinale. Per avere un parcheggio riservato. Non per una comodità, non per un privilegio, soltanto per evitare di lasciare la bambina da sola.

Il peso della manovra in Umbria

Editoriale Radio Onda Libera del 7 dicembre 2011
Effetti della manovra salva Italia nella nostra regione. Il primo dato: costerà 394 euro a ogni umbro, neonati compresi. Tra aumenti shock per benzina e gasolio, nuovi estimi catastali, ici che ora si chiamera imu, due punti percentuali di Iva, tagli agli enti locali, imposte varie, la stima del Codacons prevede una mazzata da 355 milioni di euro per le tasche degli umbri.

La conseguenza inevitabile è


Un po' di equità in più

Editoriale Radio Onda Libera del 6 dicembre 2011
La manovra "salva Italia" costerà 635 euro a famiglia tanto peserà il decreto approvato l'altro ieri secondo lo studio della cassa di artigiani di Mestre, includendo le misure prese dal governo Berlusconi l'esborso è di 6402 euro in 4 anni. Una vera e propria stangata. Ci si aspettavano lacrime e sangue, ma in tale misura proprio no. Probabilmente questi interventi riusciranno a far quadrare i conti ma il rischio è di mettere in ginocchio l'economia del Paese.

La manovra di sacrifici e tasse

Editoriale Radio Onda Libera del 5 dicembre 2011

Una manovra pesante, fatta di sacrifici, soprattutto tasse. Colpite le pensioni e i patrimoni. Torna l’Ici, sale l’Iva. Il decreto salva Italia del professor Monti è stato presentato ieri e oggi arriva in Parlamento. Nelle intenzioni dovrebbe far restare il paese ancorato all'Europa. Non delude le aspettative sul rigore, mostra qualche segnale di sviluppo e tocca poco, poco, anche la casta.
Comunque ritorna l’Ici (che colpisce tutti,  aumentano i bolli sui conti correnti e le rendite finanziarie. E anche un superbollo per le auto di lusso, la tassa sulle barche sopra i 10 metri e sul possesso di aerei e elicotteri.  E su questo siamo in linea con il principio che più ha più deve pagare.

A 95 anni causa rinviata nel 2014

Editoriale Radio Onda Libera del 2 dicembre 2011

Un fatto di cronaca insolito: a 95 anni le rinviano la causa nel 2014, ora chiede un equo indennizzo. Un esempio di come la giustizia non solo è lenta, lentissima ma anche insensata, fuori dal mondo. 
Una ex funzionaria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è nata nel secondo decennio del secolo scorso, e dopo una vita nella quale di cose belle e brutte ne ha viste anche troppe è stata trascinata in un processo civile senza fine.

giovedì 1 dicembre 2011

La fotografia della povertà umbra

Editoriale Radio Onda Libera del 1 dicembre 2011

Il 5 per cento delle famiglie umbre è sotto il livello di povertà. Un dato al di sotto della media nazionale, che è dell'11 per cento, ma rappresenta fonte di preoccupazione seria. Perche una famiglia su tre vive tra i disagi, C'è chi non ha i soldi per riscaldare casa, c'è chi arranca ad arrivare a fine mese, chi non riesce a far fronte a spese impreviste. Le motivazioni che mitigano il quadro regionale ancora più drammatico a livello nazionale sono almeno un paio. La prima è che in Umbria la chiesa si è mossa per prima e con tempestività con il fondo di solidarietà per dare un sostegno concreto a chi è in difficoltà. La seconda è che il tessuto produttivo è fatto sopratutto di piccole realtà, moltissime delle quali a gestione familiare, e non da multinazionali che risentono della crisi in modo pesante.

Aids, crescono i casi di contagio

Editoriale Radio Onda Libera del 30 novembre 2011

L'Aids perche crescono ogni anno i casi di contagio anche in Umbria anche se di questa malattia si muore di meno grazie alle nuove terapie. Nella stragrande maggioranza (69 per cento) interessano eterosessuali, soprattutto uomini sui 40 anni di livello culturale medio-alto, che però il più delle volte si sottopongono a diagnosi quando ormai la malattia è conclamata.
Sono alcuni dei dati emersi in occasione della presentazione delle iniziative in programma nella regione per la giornata mondiale contro l'Aids.

Donare gli alimenti a chi è in difficoltà

Editoriale Radio Onda Libera del 29 novembre 2011

La colletta alimentare è un modo pratico, diretto per dare un aiuto a chi ha bisogno, a chi vive in uno stato di povertà. E' una forma immediata di solidarietà. Sono circa 155 le tonnellate di alimenti raccolti nei supermercati umbri sabato scorso durante la 15/a giornata nazionale della Colletta alimentare. Un piccolo calo, -2,5%, rispetto al 2010, ma il risultato è comunque ritenuto soddisfacente dagli organizzatori dell'iniziative.

Morire sul lavoro e per il lavoro

Editoriale Radio Onda Libera del 28 novembre

Mille parole ci portano a parlare di infortuni sul lavoro. Una strage continua di morti che chissà perché vengono definite “bianche”. Succede dappertutto, anche nella nostra regione. Tre vittime in quattro giorni, sette in poco più di un mese. E’ un dato terrificante, un vero e proprio bollettino di guerra. E c’è di tutto in questo elenco: giovani, adulti e anziani, uomini e donne, italiani e stranieri. Le croci si piantano nell’edilizia e nell’agricoltura, nei cantieri, nelle fabbriche e nelle campagne.