domenica 31 maggio 2015

Andiamo a votare
a prescindere da tutto

Il punto del direttore del 31 maggio 2015

Il voto è un diritto-dovere. Lo dice la Costituzione. Lo dice il senso civico. Lo dice la crisi di rappresentanza che stiamo vivendo in questi anni. È vero che mai come oggi la politica è lontana anni luce dalle esigenze, dai bisogni e dai problemi della gente. È vero che i politici non hanno fatto nulla per riavvicinare i cittadini alla cosa pubblica perché il più delle volte hanno pensato ai propri interessi anziché a quelli generali. È vero che la disaffezione verso la politica è aumentata di scandalo in scandalo quando certi politici sono stati presi con le mani nel sacco, facendosi rimborsare dalle casse pubbliche perfino vasetti di Nutella e biancheria intima. È vero che il disinteresse nasce dal ragionamento secondo cui sono tutti bravi a promettere e non mantenere, sono tutti uguali e quindi andare a votare non serve a nulla.

sabato 30 maggio 2015

Un errore non andare a votare

Editoriale Radio Onda Libera del 29 maggio 2015

Elezioni regionali 2015: il conto alla rovescia è iniziato, siamo in dirittura d'arrivo. Domenica fino alle 23 si voterà per il rinnovo di sette Regioni, si voterà per eleggere i nuovi presidenti e consigli regionali. Un test importante, un test il cui risultato è stato accompagnato in questa campagna elettorale da pronostici tennistici, tipo 6 a 1, 4 a 3 e da frequenti visite dei leader nazionali e ministri nei territori. In Umbria sono arrivati a distanza di poche ore sia Renzi che Berlusconi e Salvini ormai è un habitué, con quattro visite a suo favore.

Basta con questo calcio!

Editoriale Radio Onda Libera del 28 maggio 2015

Il calcio è corrotto. Ma non da oggi. Da almeno venti anni. L'ennesimo scandalo travolge il mondo del pallone. Ma riepiloghiamo quanto già noto. Ieri è stata una giornata come si suol dire nera per il calcio, con manette ai vertici della Fifa e accuse pesantissime di corruzione da parte delle Fbi legate all'organizzazione dei mondiali di calcio in Russia nel 2018 e in Qatar nel 2022. E spunta perfino un giallo internazionale con Mosca che attacca gli Stati Uniti per ingerenza.

Ripresa possibile e lotta agli sprechi

Editoriale Radio Onda Libera del 27 maggio 2015

La politica continua a tener banco: a Perugia, tra poco, è previsto l'arrivo di Renzi. Il presidente del consiglio verrà ad appoggiare la governatrice uscente Marini. Continua intanto la passerella dei big nazionali, fino a venerdì, giorno di chiusura della campagna elettorale. Oggi, però, vogliamo parlare degli sprechi e lo facciamo grazie allo fotografia scattata da Cottarelli, l'ex commissario della spending review.

Podemos fa il boom in Spagna

Editoriale Radio Onda Libera del 26 maggio 2015

Podemos, un partito populista di sinistra, è stato la sorpresa delle elezioni in Spagna. I Podemos sono gli eredi degli indignados, scelgono le candidature e il programma attraverso la rete e in questo ricordano i grillini. Nato appena un anno e mezzo fa, si presentò alle europee conquistando quattro europarlamentari con una campagna contro la casta, contro i poteri forti della finanza e anche in questo i Podemos assomigliano al Movimento 5 Stelle.

Volata finale verso il voto

Editoriale Radio Onda Libera del 25 maggio 2015

Parliamo di elezioni. E' la settimana del rush finale, gli ultimi giorni di campagna elettorale. Domenica prossima si voterà in sette regioni, compresa l'Umbria, dove sono in corsa otto candidati a presidente, appoggiati da un totale di sedici liste per 319 aspiranti consiglieri regionali. Oggi è previsto l'arrivo di Berlusconi e di Salvini, il leader della Lega è la terza volta che arriva in Umbria, venerdì prossimo sarà la volta di Matteo Renzi.

lunedì 25 maggio 2015

Evitato l'ingorgo, ora c'è il rush finale

Il punto del direttore del 24 maggio 2015

L'Umbria della politica ha rischiato l'ingorgo dei big nazionali. In un primo momento era stato fissato per domani l'arrivo di Renzi, Berlusconi e Salvini. In pratica il presente, il passato e forse il futuro, a proposito di leadership ovviamente. Invece poi il premier ha pensato di spostare la sua visita a venerdì 29 e così l'intasamento è stato evitato in questa campagna elettorale che non scalda più come una volta.

Finalmente la legge anticorruzione

Editoriale Radio Onda Libera del 22 maggio 2015

La Camera ha approvato le norme anticorruzione con 280 sì, 53 no e 11 astenuti. E il provvedimento è diventato legge. Hanno votato a favore oltre ai democratici anche Sel, Scelta civica, Per l'Italia, Area Popolare e gli ex 5 Stelle di Alternativa libera. Hanno votato contro Forza Italia e M5S. La Lega si è astenuta.

Primo sì sulla "Buona scuola"

Editoriale Radio Onda Libera del 21 maggio 2015

La "Buona scuola" di Renzi è passata ieri sera alla Camera: 316 voti a favore, 137 contrari e un astenuto. Contro il provvedimento hanno votato Sel, Movimento 5 Stelle, Lega e Forza Italia. La sinistra Pd non ha partecipato al voto finale e questo è il dato politico su cui torneremo. Ora il disegno di legge passa al Senato e qui è annunciata battaglia.

venerdì 22 maggio 2015

Coerenza non fa rima con vitalizi

Editoriale Radio Onda Libera del 20 maggio 2015

Parliamo ancora di pensioni e soprattutto di vitalizi. Perché, testuali parole del premier Renzi, "questa storia dei vitalizi è insopportabile". Beh che lo dica anche il presidente del consiglio ci conforta. Significa che anche per lui è scandaloso che si pagano vitalizi, una sorta di compenso mensile, spropositati e a vita a chi ha versato dieci e ne incassa cento, mille e anche diecimila. I beneficiati ovviamente sono i politici, sono coloro che hanno versato durante i mandati da parlamentari dei contributi e ora vivono alla grande con quello che lo Stato gli restituisce come vitalizio appunto.

Calcio e illeciti, ci risiamo

Editoriale Radio Onda Libera del 19 maggio 2015

Un altro scandalo nel mondo del pallone, un altro calcioscommesse, un'altra inchiesta su partite truccate. Che stavolta colpisce la stagione in corso della Lega Pro e della serie D e che rischia di riscrivere la geografia dei campionati che verranno. Una vasta operazione della polizia ha preso avvio poche ore fa, all’alba,  er eseguire gli ordini emessi dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia presso la procura di Catanzaro, che riguardano, tra gli altri, anche presidenti, dirigenti di club e calciatori.

Mattarella dà l'esempio, i papponi no

Editoriale Radio Onda Libera del 18 maggio 2015

Oggi parliamo di pensioni e vitalizi con due notizie, una bella e una brutta. Cominciamo da quella bella. Il presidente della Repubblica ha deciso di non cumulare le sue pensioni e di limitare il tetto del suo stipendio da capo dello Stato a 240mila euro, fissato da una legge per gli stipendi dei funzionari pubblici. Mattarella ha anche disposto lo stesso divieto di cumulo per i funzionari che lavorano al Quirinale.

domenica 17 maggio 2015

Politica e violenza: ha perso l'Umbria

Il punto del direttore del 16 maggio 2015

Tutti hanno il diritto di manifestare il proprio pensiero. E anche il proprio dissenso. Ma il limite è di non ricorrere alla violenza, agli insulti, agli sputi e alle bombe carta. Quello che sta accadendo in giro per la Penisola è preoccupante, deve indurre a riflettere seriamente sul clima che accompagna la campagna elettorale per le prossime regionali. Peccato che anche in Umbria, in questo fazzoletto di terra cuore verde d'Italia (e il riferimento al colore non è casuale), siano avvenuti episodi di intolleranza nei confronti del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che esprime le sue idee e il suo programma con convinzione e forse qualche accento di troppo.

Imprese umbre a rischio criminalità

Editoriale Radio Onda Libera del 15 maggio 2015

L’Umbria è considerata una regione ad "alta infiltrazione" di imprenditorialità criminale insieme a Calabria, Campania, Liguria e Puglia. E’ quanto emerge da una ricerca sulla piccola e media impresa italiana, presentata nell’ambito della quinta edizione del "Focus Pmi". Secondo questo studio, se non ci fossero attività illegali sul territorio circa due imprese su tre avrebbero un giro d’affari superiore a quello attuale.

Crisi finita, ma la gente non lo vede

Editoriale Radio Onda Libera del 14 maggio 2015

L'economia sta riprendendo, si sta uscendo dal tunnel. I segnali sono chiari e inequivocabili. Almeno a leggere le stime diffuse ieri dall'Istat, che ha parlato di una crescita relativa al primo trimestre di +0,3% sui tre mesi precedenti. Un dato che certifica per la prima volta dopo 4 anni quello che da molto tempo ci si attendeva: la fase peggiore della recessione è finita, è alle spalle.

"Buona scuola" e muro contro muro

Editoriale Radio Onda Libera del 13 maggio 2015

La "Buona scuola" non piace ai sindacati. Anzi è completamente da bocciare. È questo l'esito dell'incontro tra i sindacati e il governo che si è tenuto ieri. Sono stati apprezzati gli sforzi, ma non sono stati ritenuti sufficienti, quindi alla fine il risultato è stato un muro contro muro. E ora? ora si rischia di andare verso forme di protesta estrema: dopo il boicottaggio dei test Invalsi, potrebbe scattare il blocco degli scrutini come hanno già annunciato di voler fare i Cobas e lo Snals.

Il partito del non voto cresce ancora

Editoriale Radio Onda Libera del 12 maggio 2015

Il test delle elezioni amministrative in Trentino Alto Adige e ad Aosta si può riassumere così: vince il Pd, crolla Forza Italia, vola la Lega Nord, cresce se pur di poco il Movimento 5Stelle. Prima di addentrarci nei dettagli del voto, diciamo che a farla da padrone è stata l'affluenza, crollata di sei punti percentuali (dal 69,8 delle scorse amministrative al 63,7 per cento).

Immigrazione problema di tutti

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 maggio 2015

Parliamo di immigrazione. Un tema che fa discutere, che ci riguarda, che ci scandalizza e ci indigna. Un tema che suscita una serie di reazioni contrastanti, che divide e si presta a strumentalizzazioni politiche. Allora diciamo subito le novità. La Commissione dell'Unione europea prepara la svolta nella strategia sull'immigrazione (il piano dovrebbe essere approvato mercoledì) che è stata anticipata al consiglio di sicurezza dell'Onu. Restano di sottofondo le polemiche sulle misure per combattere i trafficanti, distruggendo anche i barconi utilizzati per far viaggiare le folle di immigrati.

domenica 10 maggio 2015

L'esame delle urne stavolta è più duro

Il punto del direttore del 10 maggio 2015

La prima settimana di campagna elettorale è stata intensa, zeppa di appuntamenti e iniziative, nel rispetto di un copione ormai tradizionale, con i candidati schierati per foto notizie e selfie da inserire nei profili dei social, con le passerelle dei big nazionali, con i manifesti che impazzano sui muri e sulle vele delle città e perfino con la marcia dei grillini che invocano il reddito di cittadinanza. Ecco, questo il clima di una competizione che si concluderà il 31 maggio con la scelta della futura governance dell’Umbria.

venerdì 8 maggio 2015

Alfano choc sull'immigrazione

Editoriale Radio Onda Libera dell'8 maggio 2015

Immigrazione e polemiche. Partiamo del ministro Alfano che in merito all'accoglienza ha parlato di equa distribuzione in Europa e nelle regioni d’Italia e fin qui nulla di eccezionale ma poi gli scappa una frase che ha veramente dell'incredibile. Testualmente il capo del Viminale ha detto: "Dobbiamo chiedere ai Comuni di far applicare una nostra circolare che permetta di far lavorare gratis gli immigrati che vi risiedono. Invece che tenerli lì a far niente almeno li facciano lavorare".

Sul Pd i primi effetti dell'Italicum

Editoriale Radio Onda Libera del 7 maggio 2015

Il presidente della Repubblica Mattarella ha firmato la nuova legge elettorale. La riforma era stata approvata definitivamente lunedì scorso con 334 voti a favore e 61 contrari (le opposizioni erano uscite in blocco). L’Italicum entrerà in vigore dal primo luglio 2016. Il presidente ha promulgato la riforma senza porre note od osservazioni, quindi non ha rilevato difetti sotto il profilo costituzionale nel testo uscito dal Parlamento e il suo giudizio vale doppio anche sotto il profilo tecnico, visto che da un lato Mattarella era giudice della Corte costituzionale quando questa bocciò il Porcellum e dall’altro è l’autore della legge elettorale con la quale si è votato dal 1994 al 2001, il Mattarellum, sistema che aveva tentato di semplificare il sistema politico italiano.

Riforma della scuola, piene le piazze

Editoriale Radio Onda Libera del 6 maggio 2015

In migliaia e migliaia hanno protestato ieri, tra studenti, insegnanti e personale amministrativo, in varie piazze italiane contro la riforma della scuola varata dal governo. Oltre 100mila a Roma, 30mila a Milano, 25mila a Bari. E in tanti anche per le strade di Torino, Aosta, Catania, Palermo e Genova per protestare contro la buona scuola dì Renzi, dal piano assunzioni dei docenti, fino alle supplenze, la formazione e i benefit per i prof, fino al punto critico del troppo potere al preside dell'istituto. Dall'Umbria sono partiti una decina di pullman per la manifestazione nella capitale, qui da noi la riforma interessa oltre quindicimila persone.

Habemus Italicum

Editoriale Radio Onda Libera del 5 maggio 2015

L’Italicum è legge, è il nuovo sistema elettorale. La Camera ha dato il via libera definitivo: i sì sono stati 334, i no 61, gli astenuti 4. Tutte le opposizioni, d’accordo tra loro, prima del voto hanno abbandonato l’aula di Montecitorio. Lo scrutinio è stato segreto (come richiesto da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia), ma i voti contrari sono arrivati – da quanto si capisce – dalla minoranza Pd, da alcuni deputati del Misto, del Nuovo Centrodestra e uno da Forza Italia (contrariamente alle indicazioni del gruppo). Un applauso di pochi secondi partito dai banchi del Pd ha salutato l’approvazione della legge.

martedì 5 maggio 2015

Le due facce dell'Expo

Editoriale Radio Onda Libera del 4 maggio 2015

L'Expo ha aperto i battenti e puntuali sono arrivate le contestazioni. Ma andiamo per ordine. Nonostante i ritardi, le polemiche, le inchieste per corruzione, siamo arrivati puntuali all'inaugurazione dell'esposizione universale di Milano dove per sei mesi, fino al 31 ottobre, oltre 140 paesi del mondo esporranno la loro idea e le loro bellezze relative al tema dell'alimentazione. La cerimonia il primo maggio è stata seguitissima, in diretta mondiale, con ospiti e autorità provenienti da tutto il pianeta.

lunedì 4 maggio 2015

Inizia la corsa dei candidati
pensando all'astensionismo

Il punto del direttore del 3 maggio 2015

Tutti ai nastri di partenza. Via, si parte. La campagna elettorale è ufficialmente aperta. Otto i candidati a governatore dell’Umbria. Sedici le liste che li accompagneranno, trecentoventi gli aspiranti a uno scranno da consigliere regionale. In tutto quest’anno i posti nell’assemblea di Palazzo Cesaroni sono ridotti a venti, dieci in meno rispetto a cinque anni fa. Tante le curiosità, diverse le sorprese, qualche colpo di scena, per il resto tutto nella norma.

sabato 2 maggio 2015

Italicum, fiducia e i soliti siparietti

Editoriale Radio Onda Libera del 30 aprile 2015

Sull'Italicum il governo ha ottenuto alla Camera la prima fiducia, quella sull'articolo 1 della riforma della legge elettorale (che introduce il premio alla lista e la soglia di sbarramento al 3%) con 352 voti favorevoli, 207 contrari e un astenuto. Ce ne saranno altre due, di fiducie. Ma il risultato sembra scontato, a meno che non ci saranno colpi di scena.