Il punto del direttore del 25 aprile 2017
Possiamo perdere il Giro per scarsa lungimiranza o per scelta politica ma per favore non prendiamo in giro gli umbri. L'assessore al turismo si è piccato un bel po' per le critiche in merito a una mancata risposta efficace per arginare la crisi del turismo e nella foga di rispondere ha confuso le mele con le pere, dimenticando perfino di farsi consegnare dagli uffici l'elenco dei dati, cioè degli arrivi e delle presenze in Umbria da novembre in poi. Forse sarà andato a mente ma la memoria a volte inganna, sempre che il tutto sia guidato da buona fede e onestà intellettuale.
Il blog del direttore responsabile del Gruppo Corriere (Corriere dell'Umbria, Corriere di Siena,
Corriere di Arezzo, Corriere di Maremma, Corriere di Viterbo, Corriere di Rieti)
mercoledì 26 aprile 2017
Un giorno che ha fatto l'Italia
Editoriale Radio Onda Libera del 24 aprile 2017
Mentre in Francia ci si prepara al ballottaggio tra Micron e Le Pen, un europeista di centro e una populista di destra, e mentre si infervora il dibattito su che cos'è e dove va l'Europa, ci vogliamo soffermare sulla festa di domani, 25 aprile. Ricorre l'anniversario della liberazione d'Italia (anche chiamato festa della Liberazione e anniversario della Resistenza).
Mentre in Francia ci si prepara al ballottaggio tra Micron e Le Pen, un europeista di centro e una populista di destra, e mentre si infervora il dibattito su che cos'è e dove va l'Europa, ci vogliamo soffermare sulla festa di domani, 25 aprile. Ricorre l'anniversario della liberazione d'Italia (anche chiamato festa della Liberazione e anniversario della Resistenza).
domenica 23 aprile 2017
Turismo da rilanciare,
non perdiamo il Giro
Il punto del direttore del 23 aprile 2017
A volte i numeri sono impietosi, si possono spiegare con diverse chiavi di lettura ma non lasciano spazio a interpretazioni neppure se le cifre si guardano al contrario, da destra a sinistra o da sotto a sopra. Quando un settore importante come il turismo alla voce flussi, quindi arrivi e presenze, segna -40, -50, vuol dire che c’è un’emergenza seria e che un comparto sta rischiando di brutto.
A volte i numeri sono impietosi, si possono spiegare con diverse chiavi di lettura ma non lasciano spazio a interpretazioni neppure se le cifre si guardano al contrario, da destra a sinistra o da sotto a sopra. Quando un settore importante come il turismo alla voce flussi, quindi arrivi e presenze, segna -40, -50, vuol dire che c’è un’emergenza seria e che un comparto sta rischiando di brutto.
Ancora morte a Parigi
Editoriale Radio Onda Libera del 21 aprile 2017
Oggi parliamo di terrorismo, perché è tornata la paura, è tornato l'allarme. Ieri sera nella capitale francese, nel cuore di Parigi, lungo gli Champs Elysees, si è verificato un vero e proprio attacco. il bilancio è di un poliziotto morto e altri due feriti gravemente a colpi di kalashinov; a rimanere ucciso anche il killer, un belga, giallo all'inizio su un secondo terrorista dato in fuga per la città.
Oggi parliamo di terrorismo, perché è tornata la paura, è tornato l'allarme. Ieri sera nella capitale francese, nel cuore di Parigi, lungo gli Champs Elysees, si è verificato un vero e proprio attacco. il bilancio è di un poliziotto morto e altri due feriti gravemente a colpi di kalashinov; a rimanere ucciso anche il killer, un belga, giallo all'inizio su un secondo terrorista dato in fuga per la città.
venerdì 21 aprile 2017
Povertà, troppe parole e pochi fatti
Editoriale Radio Onda Libera del 20 aprile 2017
Quasi il 12%, esattamente l'11,9% degli italiani, qualcosa come oltre 7,2 milioni di persone, nel 2016 ha vissuto in famiglie che sperimentano condizioni "di grave deprivazione materiale". L'Italia è tra i Paesi europei con il tasso di occupazione degli under 35 più basso in Europa, solo il 60,3% dei giovani tra i 25 e i 34 anni lavora, gli investimenti sono in calo per il settimo anno consecutivo.
Quasi il 12%, esattamente l'11,9% degli italiani, qualcosa come oltre 7,2 milioni di persone, nel 2016 ha vissuto in famiglie che sperimentano condizioni "di grave deprivazione materiale". L'Italia è tra i Paesi europei con il tasso di occupazione degli under 35 più basso in Europa, solo il 60,3% dei giovani tra i 25 e i 34 anni lavora, gli investimenti sono in calo per il settimo anno consecutivo.
giovedì 20 aprile 2017
Terni "specchio" d'Italia
Editoriale Radio Onda Libera del 19 aprile 2017
Da un report dell’istituto Minotauro per la Uil dal titolo "Crisi e cambiamento: il futuro per le nuove generazioni a Terni" sono venute fuori cose interessanti per ciò che riguarda i giovani e il futuro della città dell'acciaio. Anticipiamo subito che emerge una visione negativa, che i ragazzi puntano ad andare via perché non ci sono opportunità. E questo sentimento è comune non solo ai giovani ternani, ma crediamo a tantissimi giovani che vivono anche in altre città.
Da un report dell’istituto Minotauro per la Uil dal titolo "Crisi e cambiamento: il futuro per le nuove generazioni a Terni" sono venute fuori cose interessanti per ciò che riguarda i giovani e il futuro della città dell'acciaio. Anticipiamo subito che emerge una visione negativa, che i ragazzi puntano ad andare via perché non ci sono opportunità. E questo sentimento è comune non solo ai giovani ternani, ma crediamo a tantissimi giovani che vivono anche in altre città.
mercoledì 19 aprile 2017
Umbria in ritardo sui vitalizi
Editoriale Radio Onda Libera del 18 aprile 2017
Come al solito tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare quando ci sono di mezzo i vitalizi. Infatti metà delle assemblee legislative non ha applicato le riduzioni sui trattamenti degli ex consiglieri regionali. In sostanza i tagli ci sono stati solo in dieci regioni. E così l'assegno è salvo per 1.600 ex consiglieri regionali.
Come al solito tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare quando ci sono di mezzo i vitalizi. Infatti metà delle assemblee legislative non ha applicato le riduzioni sui trattamenti degli ex consiglieri regionali. In sostanza i tagli ci sono stati solo in dieci regioni. E così l'assegno è salvo per 1.600 ex consiglieri regionali.
sabato 15 aprile 2017
Non abbiamo bisogno di guerre
Editoriale Radio Onda Libera del 14 aprile 2017
Venti di guerra, gli Stati Uniti hanno sganciato la "madre di tutte le bombe", la più potente bomba non atomica mai usata, dopo di questa c'è solo quella nucleare. Per la prima volta, il Pentagono ha utilizzato la Moab ("Mother of all bombs") in battaglia, in Afghanistan. La sua potenza equivale a 11 tonnellate di tritolo: più devastante di questa, nell’arsenale americano, c’è solo l’atomica.
giovedì 13 aprile 2017
L'inciviltà finisce in carcere
Editoriale Radio Onda Libera del 13 aprile 2017
Un caso di cronaca, un caso di inciviltà e per fortuna una sentenza giusta. Ecco il fatto: aveva lasciato la sua macchina parcheggiata in un posto riservato ai disabili per circa 16 ore. E ora dopo otto anni di processi, è stato condannato in via definitiva a quattro mesi di carcere per il reato di violenza privata. Parcheggiare nello spazio per i portatori di handicap è quindi reato penale.
Un caso di cronaca, un caso di inciviltà e per fortuna una sentenza giusta. Ecco il fatto: aveva lasciato la sua macchina parcheggiata in un posto riservato ai disabili per circa 16 ore. E ora dopo otto anni di processi, è stato condannato in via definitiva a quattro mesi di carcere per il reato di violenza privata. Parcheggiare nello spazio per i portatori di handicap è quindi reato penale.
Umbria sempre peggio
Editoriale Radio Onda Libera del 12 aprile 2017
Tutte le regioni hanno sofferto e stanno soffrendo. Ma l'Umbria ancora di più, e non lo dicono gli osservatori, i sindacati o gli analisti. Lo dicono i numeri e di solito i numeri non mentono. Partiamo da un dato: dal 2007 il Pil (prodotto interno lordo) pro capite è sceso del 18,3 per cento. Ed è ora ecco un altro dato ancora più impietoso. Sono stati persi oltre 5.400 posti di lavoro solo l'anno scorso.
Tutte le regioni hanno sofferto e stanno soffrendo. Ma l'Umbria ancora di più, e non lo dicono gli osservatori, i sindacati o gli analisti. Lo dicono i numeri e di solito i numeri non mentono. Partiamo da un dato: dal 2007 il Pil (prodotto interno lordo) pro capite è sceso del 18,3 per cento. Ed è ora ecco un altro dato ancora più impietoso. Sono stati persi oltre 5.400 posti di lavoro solo l'anno scorso.
mercoledì 12 aprile 2017
Identikit dell'elettore grillino
Editoriale Radio Onda Libera dell'11 aprile 2017
Parliamo di politica oggi, perché puntuale arriva il sondaggio della settimana che fa discutere. Il riferimento è all'indagine Atlante politico Demos da cui risulta che il M5s è il “partito pigliatutti”: piace agli elettori di sinistra come ai leghisti, a operai e imprenditori, ruba voti a tutto lo schieramento politico, perfino al centro, all'area moderata. Insomma è una forza che ha appeal, è trasversale e spopola tra i giovani.
Parliamo di politica oggi, perché puntuale arriva il sondaggio della settimana che fa discutere. Il riferimento è all'indagine Atlante politico Demos da cui risulta che il M5s è il “partito pigliatutti”: piace agli elettori di sinistra come ai leghisti, a operai e imprenditori, ruba voti a tutto lo schieramento politico, perfino al centro, all'area moderata. Insomma è una forza che ha appeal, è trasversale e spopola tra i giovani.
martedì 11 aprile 2017
Fondi europei e sprechi italiani
Editoriale Radio Onda Libera del 10 aprile 2017
"Fondi europei e sprechi italiani" potrebbe essere il titolo della puntata di oggi. Grazie al lavoro che stanno portando avanti gli studenti di 200 istituti superiori di tutta Italia, lavoro che consiste nel verificare quanto il malaffare e la burocrazia siano estesi e profondi nel nostro Paese. Il progetto si chiama Open Coesione.
"Fondi europei e sprechi italiani" potrebbe essere il titolo della puntata di oggi. Grazie al lavoro che stanno portando avanti gli studenti di 200 istituti superiori di tutta Italia, lavoro che consiste nel verificare quanto il malaffare e la burocrazia siano estesi e profondi nel nostro Paese. Il progetto si chiama Open Coesione.
lunedì 10 aprile 2017
Giganti divisi e nani alleati
Il punto del direttore del 9 aprile 2017
Sarà la primavera, saranno le primarie del Pd, sarà la tornata amministrativa che si avvicina, di sicuro la politica non riesce a stare ferma. E così si cercano candidati, si inventano alleanze, si formano nuovi partiti e si continua a dare i numeri. Come quelli delle primarie dei circoli piddini dove anche in Umbria Renzi la fa da padrone rispetto agli altri due sfidanti, Orlando ed Emiliano. Esattamente con il 75,9 per cento contro il 22,2 e l’1,9.
Sarà la primavera, saranno le primarie del Pd, sarà la tornata amministrativa che si avvicina, di sicuro la politica non riesce a stare ferma. E così si cercano candidati, si inventano alleanze, si formano nuovi partiti e si continua a dare i numeri. Come quelli delle primarie dei circoli piddini dove anche in Umbria Renzi la fa da padrone rispetto agli altri due sfidanti, Orlando ed Emiliano. Esattamente con il 75,9 per cento contro il 22,2 e l’1,9.
sabato 8 aprile 2017
Sanità corrotta, numeri da paura
Editoriale Radio Onda Libera del 7 aprile 2017
La corruzione e l'inefficienza della sanità sono mali che costano 13 miliardi di euro. Una cifra impressionante emersa dal rapporto "Curiamo la corruzione" 2017. Lo studio dice che gli episodi di corruzione più frequenti riguardano le liste d'attesa, la segnalazione dei decessi alle imprese funebri private e i favoritismi ai pazienti provenienti dalla libera professione.
venerdì 7 aprile 2017
Un altro schiaffone a Renzi
Editoriale Radio Onda Libera del 6 aprile 2017
Mente tutto sembrava scorrere tranquillamente, tra campagna elettorale per le primarie del Pd e i primi movimenti degli altri partiti pensando alle elezioni politiche dell'anno prossimo, ecco che la situazione politica si ingarbuglia e le tensioni del Pd si scaricano sul governo.
Mente tutto sembrava scorrere tranquillamente, tra campagna elettorale per le primarie del Pd e i primi movimenti degli altri partiti pensando alle elezioni politiche dell'anno prossimo, ecco che la situazione politica si ingarbuglia e le tensioni del Pd si scaricano sul governo.
giovedì 6 aprile 2017
In fuga dall'Italia anche gli over 40
Editoriale Radio Onda Libera del 5 aprile 2017
Emigranti over 40, la fuga all'estero ha numeri da record. Nel 2016, ben 115mila italiani si sono trasferiti fuori dai confini nazionali. Sono soprattutto studenti e neolaureati. Ma in sei anni sono raddoppiati gli espatriati con i capelli grigi: professionisti, imprenditori ma anche lavoratori poco qualificati che se ne vanno in Cina, in America Latina o nei Paesi del Golfo.
Emigranti over 40, la fuga all'estero ha numeri da record. Nel 2016, ben 115mila italiani si sono trasferiti fuori dai confini nazionali. Sono soprattutto studenti e neolaureati. Ma in sei anni sono raddoppiati gli espatriati con i capelli grigi: professionisti, imprenditori ma anche lavoratori poco qualificati che se ne vanno in Cina, in America Latina o nei Paesi del Golfo.
mercoledì 5 aprile 2017
Sangue innocente in Russia
Editoriale Radio Onda Libera del 4 aprile 2017
Il terrorismo è tornato a colpire. A dieci giorni dai fatti di Londra, ecco un'altra città nel mirino di gente senza scrupoli che uccide persone innocenti. Lo sapete tutti, l'attacco c'è stato ieri pomeriggio nella metropolitana di San Pietroburgo, almeno 11 i morti, il bilancio è provvisorio, decine e decine di feriti.
Il terrorismo è tornato a colpire. A dieci giorni dai fatti di Londra, ecco un'altra città nel mirino di gente senza scrupoli che uccide persone innocenti. Lo sapete tutti, l'attacco c'è stato ieri pomeriggio nella metropolitana di San Pietroburgo, almeno 11 i morti, il bilancio è provvisorio, decine e decine di feriti.
lunedì 3 aprile 2017
Ancora "sfilate" fra le macerie
Editoriale Radio Onda Libera del 3 aprile 2017
Oggi parliamo di terremoto, prendendo spunto dalla visita del principe Carlo d'Inghilterra, che durante il suo viaggio in Italia ha visitato in provincia di Rieti i paesi colpiti dalle scosse di agosto in poi. Le immagini lo ritraggono con l'elmetto bianco in testa insieme alla moglie nella zona rossa di Amatrice, poi ad Accumoli, in mezzo alle macerie. Il sindaco di Amatrice, Pirozzi, non lo ha accompagnato perché, come ha spiegato lui, nella zona rossa non ci torna dal 24 agosto. Ci tornerà quando sarà ricostruito.
Oggi parliamo di terremoto, prendendo spunto dalla visita del principe Carlo d'Inghilterra, che durante il suo viaggio in Italia ha visitato in provincia di Rieti i paesi colpiti dalle scosse di agosto in poi. Le immagini lo ritraggono con l'elmetto bianco in testa insieme alla moglie nella zona rossa di Amatrice, poi ad Accumoli, in mezzo alle macerie. Il sindaco di Amatrice, Pirozzi, non lo ha accompagnato perché, come ha spiegato lui, nella zona rossa non ci torna dal 24 agosto. Ci tornerà quando sarà ricostruito.
domenica 2 aprile 2017
Quando la politica perde
l'occasione per fare sintesi
Il punto del direttore del 2 aprile 2017
La discussione sulla legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere è stata rinviata a dopodomani. La seduta del consiglio regionale ha segnato un punto basso della politica nostrana, nell'aula si è sfiorata la rissa poi non c’era il numero legale e l'appuntamento è stato rinviato. Fin qui il riassunto della puntata precedente. Ma la lettura di quello che è accaduto è più articolata.
La discussione sulla legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere è stata rinviata a dopodomani. La seduta del consiglio regionale ha segnato un punto basso della politica nostrana, nell'aula si è sfiorata la rissa poi non c’era il numero legale e l'appuntamento è stato rinviato. Fin qui il riassunto della puntata precedente. Ma la lettura di quello che è accaduto è più articolata.
sabato 1 aprile 2017
Pensioni di serie A e di serie B
Editoriale Radio Onda Libera del 31 marzo 2017
L'Inps sta erogando oltre 18 milioni di pensioni, nel 63,1% dei casi - vale a dire sei su dieci - sotto la soglia di 750 euro: un dato che parla da solo. E' quanto emerge dall'ultimo osservatorio sulle pensioni, ovviamente gestite dall'Inps, e si riferisce ai dati al gennaio 2017.
L'Inps sta erogando oltre 18 milioni di pensioni, nel 63,1% dei casi - vale a dire sei su dieci - sotto la soglia di 750 euro: un dato che parla da solo. E' quanto emerge dall'ultimo osservatorio sulle pensioni, ovviamente gestite dall'Inps, e si riferisce ai dati al gennaio 2017.
Iscriviti a:
Post (Atom)