Il punto del direttore del 28 giugno 2015
Il centrodestra che non t'aspetti. Prima vota con la maggioranza la nuova legge elettorale e poi una volta che le elezioni sono passate presenta ricorso. C'è qualcosa che non quadra per il verso giusto. Ma per capire meglio bisogna fare qualche passo indietro e precisamente tornare a febbraio scorso. Quando il consiglio regionale, allora composto da trenta consiglieri, approvò il nuovo sistema di norme che avrebbe regolato da lì al 31 maggio i meccanismi delle elezioni regionali.