martedì 31 gennaio 2012

La Casta si taglia lo stipendio

Editoriale Radio Onda Libera del 31 gennaio 2012

La casta si taglia lo stipendio. Ecco il titolo potrebbe essere questo. Spieghiamo cosa è successo. L'ufficio di presidenza della Camera ha dato il via libera alla diminuzione di 1300 euro lordi, pari a 700 netti, del compenso mensile  di ogni parlamentare. Le figure di vertice, presidente della camera questori e presidenti di commissione, subiranno un taglio di un altro 10 per cento. E per finire, o meglio per completare il quadro da questo mese i vitalizi dei parlamentari saranno considerati in base al sistema contributivo, come tutti i cittadini normali.

lunedì 30 gennaio 2012

Uniti contro la crisi

Editoriale Radio Onda Libera del 30 gennaio 2012

Il mondo umbro delle imprese fa fronte comune per combattere la crisi e porta sul tavolo un  piano unitario per il rilancio della regione, indicando anche le priorità su cui lavorare. Il presupposto alla base di tutto è che la fase è eccezionale e quindi anche la risposta deve essere eccezionale. La crisi economica sta mettendo a dura prova l'apparato produttivo della regione, non si puo stare con le mani in mano, da qui il fronte comune nei confronti di sindacati e istituzioni.

L'intelligenza di unirsi per combattere la crisi

Il punto del direttore del 29 gennaio 2012
Finalmente, è proprio il caso di dire. Questa parola andrebbe scritta a caratteri cubitali in merito a un evento auspicato e, di questi tempi, straordinario. Le organizzazioni imprenditoriali della regione in questo periodo di profonda crisi si sono messe insieme, hanno sviluppato dei ragionamenti e alla fine hanno stilato un documento unitario. Al di là dei contenuti, si tratta di un fatto importante, di una novità che testimonia quantomeno senso di responsabilità e voglia di cambiare. E quindi va plaudito.

Listino regionale, manca il coraggio

Il punto del direttore del 22 gennaio 2012
Il coraggio non si acquista al supermercato. O uno ce l’ha o non ce l’ha. Punto. Come la coerenza, come il buon senso. Questa la premessa e il riferimento non può che essere alla classe politica della nostra regione. Che si è dotata di un sistema elettorale tipo porcellum nostrano con tanto di listino dove il 20 per cento dei consiglieri sbarca direttamente in consiglio senza guadagnarsi neppure un voto.

Porcellum in salsa umbra...

Il punto del direttore del 15 gennaio 2012

Le sentenze si rispettano anche se non si condividono. E’ un principio di correttezza istituzionale ma anche di buon senso, di educazione . Però si possono criticare, questo sì. Ci mancherebbe altro.  Soprattutto quando si tratta di decisioni che riguardano l’interpretazione di una legge, come quella elettorale.  Il verdetto della Consulta che ha dichiarato inammissibili i due quesiti referenderari tendenti a far cancellare il sistema elettorale attuale appare come uno schiaffo alla democrazia e a quel milione e 200mila e passa cittadini che avevano firmato per l’abrogazione.

venerdì 27 gennaio 2012

E' l'ora delle semplificazioni

Editoriale Radio Onda Libera del 27 gennaio 2012

Dopo le liberalizzazioni, è tempo di semplificazioni. Infatti tra qualche ora il consiglio dei ministri varerà un nuovo decreto che dovrebbe cambiarci la vita. Nel senso che ce la dovrebbe migliorare, semplificare appunto. Le novità riguarderanno vari campi, le imprese, i disabili, documenti come la carta d'identità, i cambi di residenza, gli atti di nascita e matrimonio. E finalmente, come è stato annunciato,  i certificati si potranno fare on line in tempo reale. Le anagrafi si connetteranno tra di loro via telematica e si "parleranno". I documenti avranno effetto immediato. Una rivoluzione, un sogno non perdere più tempo e risorse tra i meandri della burocrazia.

L'Italia dei furbetti

Editoriale Radio Onda Libera del 26 gennaio 2012

C'è l'evasione fiscale, ma c'è anche chi truffa lo stato, chi incassa soldi pubblici con raggiri. Si tratta dei casi delle pensioni ai morti, ai finti poveri, dei finti invalidi. E il fenomeno non è localizzato, interessa il nord come il sud e il centro. Si tratta a proposito dell'evasione di due facce della stessa medaglia con numeri impressionanti, quasi 18 mila le denunce per truffe di pubblico denaro. Danni erariali per 2 miliardi di euro; bloccati finanziamenti comunitari e nazionali per quasi 700 milioni; scoperte truffe al servizio sanitario nazionale per 277 milioni di euro; scoperti 4.358 finti poveri; individuati infine 1.140 dipendenti pubblici che svolgevano il doppio lavoro incassando indebitamente 6 milioni di euro.

Quando uno è sfigato....

Editoriale di Radio Onda Libera del 25 gennaio 2012

«Chi si laurea dopo i 28 anni è uno sfigato». Beh, detto così è normale che questa frase e chi l'ha pronunciata si attiri un bel po' di critiche. Richiama la polemica sui bamboccioni, ricordate, i ragazzi che tardano a lasciare la famiglia o per motivi economici o anche perché si sentono più comodi e più protetti.

Evadere le tasse è peccato

Editoriale Radio Onda Libera del 24 gennaio 2012

Fisco, in Italia ci sono 7.500 evasori totali. E ammontano a oltre 50 miliardi i redditi non dichiarati. Due numeri impressionanti diffusi dalla guardia di finanza a bilancio del lavoro del 2011.
Il capitolo relativo all'evasione internazionale è il più cospicuo. A finire sotto la lente delle fiamme gialle principalmente i trasferimenti di comodo delle residenze di persone e società nei paradisi fiscali e lo spostamento all'estero di capitali per non pagare le tasse in Italia.

Fatte le liberalizzazioni

Editoriale Radio Onda Libera del 23 gennaio 2012

Le liberalizzazioni sono una realtà con la pubblicazione del decreto legge sulla gazzetta ufficiale. E' ovvio che il provvedimento, che dovrà essere approvato dal parlamento, già produce i suoi effetti. Alcuni da subito, altri nel giro di sei mesi, altri dopo, cioè entro l'anno.
Cominciamo con il dire che la rivoluzione a 360 gradi del Cresci-Italia inizia a muovere i suoi primi passi. Si parte subito da medicinali e professioni. Tempi lunghi per la rete di gas, per trasporti e autostrade. Entro 6 mesi 5000 nuove farmacie.

sabato 21 gennaio 2012

I cavalieri della pace baluardo da imitare

IL PUNTO DEL DIRETTORE DELL'8 GENNAIO 2012

 Alle 12 di ogni giorno in tutto il mondo ci sono migliaia di “cavalieri del millennio per la pace” che si interrogano su che cosa hanno fatto, su qual è stato il proprio contributo per eliminare le guerre e la fame nel mondo.
Un'idea questa originale, simbolica, che è partita il primo gennaio del 2001, giorno in cui è stato attivato l’orologio-calendario che misura il tempo del millennio per la pace.  Così, allo scoccare di mezzogiorno i “cavalieri”  si fermano a pensare come si può contribuire a far crescere la speranza con modesti e significativi gesti, come sostenere un’azione, una persona, un bambino che vive in difficoltà.

Liberalizzazioni col fiato sospeso

Editoriale Radio Onda Libera del 20 gennaio 2012

Di liberalizzazioni se ne parla da settimane, tutti i giorni. E stamattina vedranno la luce, al termine della riunione del consiglio dei ministri. La riforma quindi è pronta. E riguarderà una serie di settori, salvo imprevisti, le tariffe, minime e massime, dei professionisti, gli interventi su farmacie, edicole e benzinai. Investirà anche banche e assicurazioni, servizi pubblici locali e tariffe autostradali, energia, gas, infrastrutture.

Alla violenza non bisogna rassegnarsi

Editoriale Radio Onda Libera del 19 gennaio 2012
Violenza sulle donne, troppi episodi anche nella nostra regione e soprattutto tra i giovani. E’ questa la realtà che è emersa dal seminario che si è tenuto ieri in Regione. Realtà che va cambiata e in quella sede è stata lanciata una vera e propria sfida per costruire una nuova civiltà di rapporti e di convivenza. Una sfida che parte da un modello culturale e sociale ancor prima di quello di carattere normativo. Ciò vuol dire che si deve cominciare dalle scuole, dalle famiglie perché solo con l’azione educativa si può contrastare il fenomeno, si possono diminuire i numeri dei casi e delle vittime.

Quando la giustizia è cattiva

Editoriale Radio Onda Libera del 18 gennaio 2012
La giustizia è un mondo immenso, pieno di problemi e di ritardi. Troppi processi da smaltire (9 milioni in arretrato a giugno 2011) con tempi che vanno dagli oltre 7 anni nel civile ai quasi 5 nel penale. La lentezza della giustizia ci costa un punto di pil (prodotto interno lordo). Per ingiusta detenzione ed errore giudiziario nel solo 2011 lo Stato ha pagato oltre 46 milioni di euro. C'è l'emergenza carceri ma per ora nessuna amnistia in vista. E' questo in sintesi il quadro del settore fatto dal ministro della Giustizia Paola Severino alla Camera dei deputati.

Contro le scommesse illegali

Editoriale Radio Onda Libera del 17 gennaio 2012

Parliamo di calcio e in particolare del fenomeno delle scommesse illegali legate al mondo del pallone.
La Fifa, partendo dai giovani, vuole tentare di creare un argine contro il dilagare delle scommesse tra i calciatori. Che sempre più spesso agiscono sia come scommettitori, che come tramite di interessi illeciti, quando non addirittura concorrono a truccare i risultati delle partite.

Il naufragio e la solidarietà

Editoriale Radio Onda Libera del 16 gennaio 2012
L'immagine della nave da crociera riversa su se stessa all'isola del Giglio ha fatto il giro del mondo. Oltre 4mila passeggeri hanno vissuto ore di inferno nel tentativo di mettersi in salvo. Cerano anche una coppia di spoletini e unaltra coppia di Castel Ritaldi, una famiglia di Norcia con due bambini di 11 e 13 anni, il vicesindaco di Terni, un'altra coppia di Terni e una perugina di 22 anni a bordo della Costa Concordia. Questo il bilancio dei naufraghi umbri sulla nave del terrore dove per ora si contano 6 vittime e ancora una decina di dispersi. é come si sa quando accadono delle disgrazie il comandante deve essere l'ultimo a lasciare la nave, dopo essersi assicurato di aver tratto o fatto il possibile per trarre in salvo i passeggeri. Sulla Costa Concordia così pare non sia successo. Di certo dall'inchiesta sta emergendo che l'allarme è stato dato con un'ora e passa di ritardo e che la nave era troppo vicina al porto, forse per salutare con le sirene, come è uso marinaro, gli abitanti dell'isola. Nel corso di queste ore emergeranno altri particolari e si farà più luce sull'accaduto. Per ora restano la dimensione e l'effetto di una tragedia che avrebbe potuto contare un numero più alto di vittime.

venerdì 13 gennaio 2012

Due no a favore della casta

Editoriale Radio Onda Libera del 13 gennaio 2012

Politica, due i fatti che hanno caratterizzato la giornata di ieri, tutti e due di una certa rilevanza. Due no sono stati in sostanza pronunciati, il no alla referendum sulla legge elettorale da parte della corte costituzionale e il no della Camera dei deputati all'arresto di Nicola Cosentino, parlamentare sotto inchiesta per presunti legami con la camorra.

Razzismo nel pallone

Editoriale Radio Onda Libera del 12 gennaio 2012
Calcio, o meglio di violenza nel calcio. Di fatti che non dovrebbero accadere mai, da nessuna parte, ma in particolare su un campo dove ci si incontra per divertimento, per giocare, per affermare i valori dello sport.
Domenica scorsa a Tuoro sul Trasimeno si è svolta la partita valevole per il campionato di prima categoria tra il Tuoro appunto e il Magione.

mercoledì 11 gennaio 2012

Malinconico lascia, fango sul governo

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 gennaio 2012
Vacanze pagate e primi schizzi di fango sul governo. Il fatto: Carlo Malinconico si è dimesso da sottosegretario alla presidenza del Consiglio per l'editoria. Perché avrebbe soggiornato in un albergo lussuoso a spese di un imprenditore della «cricca», secondo la ricostruzione degli inquirenti.Già da giorni circolavano le polemiche sui soggiorni all'Argentario del sottosegretario che erano state pagate da Piscicelli, l'imprenditore coinvolto nell'inchiesta sugli appalti del post terremoto in Abruzzo. Malinconico ha lasciato l'incarico «per poter meglio difendere la propria immagine e onorabilità in tutte le sedi, nonché per salvaguardare la credibilità e l'efficacia dell'azione del governo».  Il presidente del Consiglio, nell'accettare le dimissioni, ha manifestato a Malinconico il suo apprezzamento per il senso di responsabilità dimostrato nell'anteporre l'interesse pubblico ad ogni altra considerazione.

Farina, un eroe di normalità

Editoriale Radio Onda Libera del 10 gennaio 2012

Simone Farina, 29 anni, giocatore del Gubbio, è sulle prime pagine di tutti i giornali del mondo. Da qualche tempo, ma ne parliamo ora perche ieri era in prima fila al gran galà del Pallone d'oro, che si è tenuto a Zurigo.
Il numero uno del calcio mondiale Blatter gli ha consegnato un gagliardetto, che ha un valore simbolicamente immenso. Il motivo del riconoscimento?
Farina ha detto no al tentativo di corruzione di un ex compagno e ha denunciato il fatto dando così via all'ultima inchiesta sul calcio scommesse.

lunedì 9 gennaio 2012

Le promesse e gli annunci di Monti

Editoriale Radio Onda Libera del 9 gennaio 2012

La politica nazionale sforna notizie anche nei giorni festivi. Ieri sera il presidente del Consiglio Monti ha annunciato una serie di novità e di impegni. Vediamo quali. Innanzi tutto non ci saranno altre manovre e questa è una bella novità. Poi che il governo intende procedere presto con le liberalizzazioni in settori come i trasporti, l'energia e gli ordini professionali.
Poi il premier si è sforzato di fornire alcune rassicurazioni, tipo l'euro non è in crisi, il sistema bancario non è a rischio. E che l'evasione fiscale va combattuta con serietà ed efficacia. Su questo punto siamo tutti d'accordo, tranne ovviamente gli evasori, per il semplice motivo che se si evadono le tasse a pagarne le conseguenze è sempre la collettività.
Monti ha poi parlato della vera emergenza, che è quella del disperato bisogno di lavoro per i precari e i giovani e cosa fare per favorire l'ingresso nel mercato del lavoro delle nuove generazioni. E su questo il paese e le famiglie lo stanno aspettando al varco.
E ha indicato una strada, una delle possibili strade. Quella di disarmare tutte le corporazioni per dare più spazio al merito. Eh sì perché il merito deve essere il criterio, la linea guida per affermare la concorrenza, la competitività. Chi non è d'accordo sulla carta,  a parole, a rinnegare i favoritismi, le raccomandazioni di gente incapace? Chi non è d'accordo a volere una società basata sul merito, sulle capacita? Le risposte sono scontate ma poi si scontrano con la realtà dei fatti. Purtroppo.
Comunque le cose dette da Monti sono condivisibili, da sottoscrivere. L'importante è che vengano fatte, e non restino chiacchiere raccontate una domenica sera in un salotto televisivo.

Tempo di saldi, tempo di crisi

Editoriale Radio Onda Libera del 6 gennaio 2012

E' tempo di saldi, ma la crisi riduce la spesa. Dal Nord al Sud, passando per il Centro, nei negozi sono partiti da ieri gli sconti.
E a non rinunciare all'occasione saranno 7 italiani su 10, secondo la Confcommercio, i quali spenderanno meno di 200 euro a testa. Cappotti, abiti, scarpe e maglioni, meglio se griffati, saranno come sempre i bersagli preferiti, ma la novità riguarda le percentuali di sconto che quest'anno sono partiti da subito con lo sprint: il 50% è proposto dalla quasi totalità delle imprese.

giovedì 5 gennaio 2012

La maggioranza è quella degli elettori

Editoriale Radio Onda Libera del 5 gennaio 2012

La maggioranza c'è ed è quella scelta dagli elettori nel marzo del 2010. Con questa ovvietà si è concluso il vertice di maggioranza di centrosinistra che si è tenuto ieri pomeriggio nel principale palazzo della politica, la regione.
«Non possiamo ogni volta finire sui giornali a causa delle nostre divisioni». Questo ha detto la presidente Catiuscia Marini ai capigruppo della sua coalizione. L'incontro è stato voluto dopo l'ennesima spaccatura del centrosinistra in aula quando l'idv e rifondazione hanno bocciato una norma in materia di politica sanitaria.

Il commercio e il grido d'aiuto

Editoriale Radio Onda Libera del 4 gennaio 2012

Commercio, un settore in crisi profonda. Che lancia un disperato grido d'aiuto. Alla vigilia dei saldi, che ricordiamolo partono domani, e dopo il bilancio negativo delle feste natalizie.
La Confcommercio, l'associazione di categoria, propone 14 misure urgenti per salvare il comparto, per evitare una chiusura in massa delle imprese. Non senza aver esposto le condizioni disastrose in cui si trovano i commercianti.
Il 2011 è stato pessimo per i consumi, con la complicità o a causa della stangata della manovra del governo Monti che ha prosciugato le tasche dei cittadini e delle  istituzioni locali che alzano le tasse.

martedì 3 gennaio 2012

Parlamentari con stipendi record

Editoriale Radio Onda Libera del 3 gennaio 2012

I parlamentari italiani sono strapagati, più di 16mila euro lordi al mese. Al secondo posto i 13.500 di un deputato francese, i 12.600 di uno tedesco, i poco più di 10 mila euro che guadagna un rappresentante della Camera olandese, i 9.200 di un deputato belga, gli 8.650 di un austriaco, per non parlare dei 4.630 euro che costituiscono il «misero» appannaggio di un deputato spagnolo.

lunedì 2 gennaio 2012

Napolitano e la mitica Alice

Editoriale Radio Onda Libera del 2 gennaio 2012

Il messaggio di fine anno del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è un appuntamento tradizionale, come il panettone a Natale e lo spumante a San Silvestro.
I punti salienti del discorso concentrato in 21 minuti: la crisi economica è grave ma si deve avere fiducia nell'Italia, sono necessari i sacrifici per dare un futuro ai giovani, è indispensabile fare le riforme per non restare indietro e occorre favorire la rigenerazione della politica.