mercoledì 31 agosto 2011

Consumi umbri al palo

Editoriale Radio Onda Libera del 31 agosto 2011

I consumi sono in calo dappertutto, solo tre regioni in Italia segnano un dato positivo e sono il Friuli, la Basilicata e il Molise. L’Umbria appartiene alla maggioranza, a quelle regioni dove il calo è forte, fortissimo rispetto a dieci anni fa.
E’ come se da noi si fosse smesso di spendere e consumare undici anni fa. Non è un’esagerazione. E’ quanto ci ha detto dalla Confcommercio che ha stilato una classifica dei consumi reali pro-capite dei cittadini italiani. Che sono più bassi, di parecchio, di quelli registrati megli anni Novanta. Per il resto, quest’ultimo decennio è stato diviso tra stagnazione e crisi dei consumi.

martedì 30 agosto 2011

Quando la manovra è mobile

Editoriale Radio Onda Libera del 30 agosto 2011

La manovra sarà cambiata. Via il contributo di solidarietà,  resta in vigore solo per i redditi dei parlamentari per chi ha un reddito oltre i 150 mila euro. Salvi i piccoli comuni che dovranno aggregarsi per alcune funzioni. L’Iva non si tocca. Le pensioni sì. Le province saranno abolite e i parlamentari dimezzati ma solo dopo aver modificato la Costituzione.
E’ questo in sintesi il nuovo volto, la nuova riscrittura della manovra dopo il vertice di maggioranza che ora passerà al vaglio delle Camere e non sono escluse ulteriori modifiche.

lunedì 29 agosto 2011

Quando lo sciopero divide

Editoriale Radio Onda Libera del 29 agosto 2011

Scioperi assurdi, non condivisibili. Il primo, quello che ha fatto più rumore, è quello dei calciatori di serie A che hanno incrociato le gambe facendo saltare la prima giornata di campionato.
Il secondo, più politico, è quello organizzato dalla Cgil, il più grande sindacato del Paese, per il 6 settembre in segno di disapprovazione contro la manovra bis del governo.

venerdì 26 agosto 2011

Il volontariato cresce

Editoriale Radio Onda Libera del 26 agosto 2011

Il volontariato cresce nonostante la crisi. E’ questa è una bella novità. In tempi di sfiducia, pessimismo e crisi.
E' quanto emerge dall'indagine svolta dall'Istat su 19 mila famiglie (49 mila persone). Se nel 2001 le persone che avevano svolto attività di volontariato erano l'8,4% e sono arrivate, con una crescita costante, al 9% del 2009, nel 2010 hanno raggiunto il 10 per cento.


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E’ più attivo chi ha uno status occupazionale alto, significa che chi ha un grado culturale più avanzato è più propenso a mettersi a disposizione degli altri. Perché c’è la consapevolezza di una propria soddisfacente condizione e  tenore di vita. Anche se questo potrebbe essere vista come una limitazione e non un’apertura.
Comunque si registra un fermento di partecipazione, di impegno e di mobilitazione. Soprattutto nei piccoli centri, nei piccoli paesi rispetto alle metropoli. E anche per questo c’è una spiegazione che deriva dai ritmi, dal fatto che i piccoli centri favoriscono di più i sentimenti di solidarietà, mentre le metropoli raffreddano i rapporti. Il volontariato sembra dunque un fenomeno più tipico della piccola Italia municipale che della grande Italia metropolitana".
Questa disuguaglianza nel volontariato poi si ripecuote anche nelle forme di partecipazione sociale e politica.
Tra il 2009 e il 2010 il differenziale di genere nella partecipazione ad attività di volontariato aumenta con i maschi che tra i 45 e i 54 anni  partecipano più delle femmine (che però mostrano una maggiore precocita': tra i 14 e i 24 anni il volontariato delle femmine e' di gran lunga superiore a quello dei coetanei).
La questione generazionale è un altro spunto interessante: i maggiori livelli medi di volontariato si osservano nelle fasce di età  attiva (14-64) ma tra il 2009 e il 2010 i maggiori livelli in Italia si sono avuti tra i 45 e i 64 anni, mentre crollano dopo i 64, soprattutto per le donne.
Altro dato riguarda la disparità territoriale e occupazionale. Dai dati Istat emerge, infatti, una maggiore propensione al volontariato nel Nord rispetto al Centro, al Sud e alle isole. Sebbene tutte le aree siano in crescita rispetto al 2009, nel 2010 i differenziali territoriali si approfondiscono: il Nord (soprattutto il Nord-Ovest) ha tassi di partecipazione più che doppi rispetto al Sud e alle Isole.
Ma al di là di queste differenze, di queste peculiarità da sottolineare la positività del fenomeno. Chi fa volontariato vuol dire che ha superato gli egoismi, che va al di là del proprio orizzonte.
Diffondere la cultura, la mentalità del volontariato è, a nostro avviso, la prima lezione da insegnare ai nostri figli.

giovedì 25 agosto 2011

Record europeo di disoccupati

 Editoriale Radio Onda Libera del 25 agosto 2011 
 L’Italia detiene il record negativo della disoccupazione giovanile a livello europeo.  Un primato, un triste primato, confermato da uno studio della Confartigianato. Sono 1.138.000 gli under 35 senza lavoro, a stare peggio sono i ragazzi fino a 24 anni: il tasso di disoccupazione in questa fascia d'età è del 29,6%: uno su 3 è senza lavoro, rispetto al 21% della media europea.

mercoledì 24 agosto 2011

La prigione dell'usura

Editoriale Radio Onda Libera del 24 agosto 2011

L'usura è uno dei terribili mali del nostro tempo, uno dei fenomeni più
odiosi. Perchè mette una persona in uno stato di costrizione, di sottomissione economica e psicologica. Perchè crea un rapporto perverso di dipendenza della vittima con lo strozzino.
La crisi economica, e la conseguente stretta creditizia attuata dalle banche, aumenta esponenzialmente il rischio usura nel Paese, soprattutto al Sud.
E' quanto sostiene una recente indagine secondo la quale, fatto base 100 l'indice medio nazionale, alla Campania spetta la maglia nera dello strozzinaggio, con un tasso del 166,1.


martedì 23 agosto 2011

L'indifferenza sulla spiaggia

Editoriale Radio Onda Libera del 23 agosto 2011

Oggi parliamo di un fatto accaduto sulla spiaggia di Ostia, ma lo scenario potrebbe essere qualsiasi località marina della Penisola. Un uomo di 67 anni è rimasto privo di vita per ore sotto l'ombrellone, coperto da un telo verde, guardato a vista da tre poliziotti.
Tutt'attorno, la gente non si è mossa dai lettini. Ha continuato a prendere il sole, a chiacchierare, a commentare quello che era successo. In molti hanno perfino fatto il bagno a pochi metri da quel lenzuolo che proteggeva dagli sguardi il cadavere dell’anziano. Si era tuffato, si è sentito male - forse a causa del caldo torrido o di una congestione - e nessuno era riuscito a salvarlo.

lunedì 22 agosto 2011

Mezzo milione di baby pensionati

Editoriale Radio Onda Libera del 22 agosto 2011

Baby pensioni: in Italia sono per la precisione 535.752 le persone che sono andate via dal lavoro prima dei 50 anni e costano qualcosa come 9 miliardi e mezzo.
Fino a qualche tempo fa in questo Paese si regalavano le pensioni, si permetteva di smettere di lavorare in alcuni comparti del pubblico impiego e in determinate condizioni dopo 14 anni, 6 mesi e un giorno. Insomma si poteva andare in pensioni a 35 anni, oggi a questa età i giovani non hanno ancora trovato neppure un lavoro precario e vivono ancora a casa dei genitori.

venerdì 5 agosto 2011

Ticket no, miniticket sì

Editoriale Radio Onda Libera del 5 agosto 2011

In sanità la novità si chiama miniticket e riguarda l’Umbria e non solo, anche la Toscana e l’Emilia Romagna ed è stata decisa ieri dai presidenti delle tre regioni. In sostanza è stato elaborato un piano per rimodulare l'applicazione del ticket sanitario secondo il reddito dei cittadini. Che prevede l’applicazione del piccolo balzello su farmaceutica, specialistica e libera professione attraverso un'autocertificazione della denuncia dei redditi o la presentazione del modello Isee.

giovedì 4 agosto 2011

Il paese è solido ma...

Editoriale Radio Onda Libera del 4 agosto 2011

L’economia è solida. La crisi va affrontata con coerenza e fermezza. Lo ha detto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi parlando ieri pomeriggio prima alla Camera e poi al Senato. Il premier è tornato sulla bontà della manovra approvata un mese fa e ha fatto il quadro della crisi internazionale, ribadendo che il governo non ha fatto poco ma, comunque, c’è ancora molto da fare. La proposta è un patto per la crescita, un piano d’azione immediato.

mercoledì 3 agosto 2011

Cinque regioni si danno la mano

Editoriale Radio Onda Libera del 3 agosto

Turismo e in particolare dell'iniziativa che accomuna cinque regioni
dell'Italia centrale. Che si sono incontrate per sviluppare progetti di
promozione turistica e culturale. La cosiddetta Italia di mezzo, e cioè Umbria, Marche, Toscana, Abruzzo ed Emilia-Romagna, si è ritrovata per definire una comune collaborazione tra territori che hanno un'identità economico-sociale simile.

martedì 2 agosto 2011

Listino no, primarie sì

Editoriale Radio Onda Libera del 2 agosto 2011
Parliamo di politica, e precisamente di cambiare l’attuale legge elettorale regionale. In che modo? Eliminando il famoso listino per consentire l’ingresso a Palazzo Cesaroni, sede del consiglio regionale, soltanto a chi viene eletto in base alle preferenze ottenute nelle urne. La proposta arriva da due consiglieri del Pd Barberini e Smacchi.

lunedì 1 agosto 2011

Vicino ai familiari degli scomparsi

Oggi parliamo di persone scomparse, o meglio di una proposta di legge per sostenere psicologicamente i familiari.
Sparire all’improvviso dalla circolazione può essere una scelta, può essere una costrizione. Di sicuro i familiari di una persona di cui all’improvviso si perdono le tracce vivono una tragedia, sprofondano in uno stato di ansia e dolore incredibile. C’è chi ha pensato a loro e lo ha fatto con una proposta di legge.