lunedì 17 luglio 2017

Le verità di Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 13 luglio 2017

Oggi parliamo di politica e delle rivelazioni di Renzi nell'ultimo libro, quello scritto dopo la sconfitta del 4 dicembre, la data del referendum costituzionale. Ogni giorno vengono centellinate verità sui fatti che hanno caratterizzato la vita politica negli ultimi mesi. Come la rottura del patto del Nazzareno, così chiamato per indicare il dialogo aperto tra Renzi e Berlsuconi sul tema delle riforme, patto rotto secondo quanto riportato nel libro per volontà di D'Alema e del Cavaliere.Ora un'altra verità secondo Matteo. Che la riserva all'ex presidente del consiglio e suo predecessore Enrico Letta, rivelando come andarono le cose. E cioè che fu la minoranza del Pd a chiedergli di farlo fuori e subentrare a Palazzo Chigi perché così non si andava da nessuna parte, era tutto fermo. La reazione di Letta è stata tagliente, ha detto di preferire il silenzio a quelle frasi per esprimere tutto il suo disgusto.
Renzi è pesantissimo nel libro e anche nelle presentazioni che sta facendo in giro per l'Italia, respingendo in maniera netta che si trattò di un golpe, di un complotto come se Letta fosse stato investito dal popolo a governare. La sua designazione non fu decisa da nessuno, attacca Renzi, e poi Letta non è che raccoglie tanti voti quando si candida.
Renzi ricorda poi anche il gelido passaggio della campanella a Palazzo Chigi e boccia l'esperienza del governo Letta. "Non è un caso - aggiunge - se nessuno ricorda un solo provvedimento degno di questo nome in un anno di vita di quell'esecutivo, se escludiamo l'aumento dell'Iva l'1 ottobre del 2013.
Ecco, questo un assaggio del clima che si vive dentro il Partito democratico anche dopo la scissione dei bersaniani. A proposito, la minoranza che fa capo a Orlando scalpita, anzi qualcuno prefigura addirittura un'altra scissione.
Insomma non c'è pace dentro il Pd. Ma ci chiediamo che senso ha continuare così? Perché non si pensa a governare il Paese, a individuare quattro o cinque problemi, emergenze come per esempio il lavoro e la sicurezza, e mettersi seriamente sotto a risolverli? Ecco, questo è il suggerimento che diamo.

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