Editoriale Radio Onda Libera 24 settembre 2012
Lo scandalo Laziogate non si ferma e ieri sera si sono dimessi in blocco i consiglieri regionali dell'opposizione. In 29 hanno firmato le lettere di dimissioni, ma non bastano, ne servono altre sette per sciogliere il consiglio regionale. Sempre ieri in serata la presidente della Regione Polverini ha chiesto e ottenuto un incontro con il premier Monti per informarlo della situazione. La maggioranza ha i visto una nota di sostegno alla presidente.
Questi i fatti di una domenica sera movimentata. Oggi sarà una giornata difficile per le sorti della Pisana. Detto questo, ora qualche considerazione. Quello che sta succedendo nel Lazio e' vergognoso, L'utilizzo dei fondi da parte del Pdl e' inaccettabile, indecente. La politica e' caduta veramente in basso. Fare i propri comodi, spendendo e spandendo i soldi pubblici, in feste, ville e macchinoni, e' qualcosa di terribilmente offensivo per una comunità che vota politici per farsi amministrare non certo derubare. E quel che e' peggio e' che il vaso delle porcherie pare senza fondo, come il pozzo di san Patrizio, con fatture gonfiate e sprechi di milioni di euro.
La Polverini farebbe bene a prendere atto che dopo il gesto politicamente forte dell'opposizione anche se ci sono numeri risicati per andare avanti non ci sono le condizioni per continuare ad amministrare.
Veramente la Polverini, e' la nostra opinione, avrebbe fatto meglio se si fosse dimessa una settimana fa, dopo il discorso coraggioso fatto in aula. Invece tirata per la giacca da Berlusconi, si e' accontentata di un po' di tagli agli sprechi e della testa del capogruppo del Pdl. E ha pensato di andare avanti. Senza rendersi conto che la batosta non e' di quelle aggiustabili o sanabili, la gente e' indignata e schifata da questo modo di fare politica. Questa e' sempre la nostra opinione.
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