venerdì 5 ottobre 2012

Monti ha cambiato idea

Editoriale Radio Onda Libera 28 settembre 2012

"Se richiesto sono disponibile al secondo mandato". Lo ha detto Monti, il presidente del consiglio, nominato da Napolitano, a sua volta nominato da un parlamento di nominati. E così il premier che l'altro ieri escludeva di potersi di nuovo impegnare, ieri ha cambiato idea. 

Per carità non c'e' niente di strano a cambiare idea, e anche in tempi ravvicinati, ma dichiararsi disponibile a continuare a fare il premier senza passare per il voto degli italiani e' alquanto discutibile. Fino a prova contraria siamo ancora una democrazia che per scegliersi i propri rappresentanti passa per le elezioni. Certo, nel nostro sistema può accadere di tutto e anche fare passi indietro, quando i governi si sceglievano tra una decina di segretari di partiti.
Comunque, il caro Monti potrebbe fare uno sforzo e sottoporsi al giudizio degli elettori. Non farlo e avere ambizioni di comando significa incrementare la casta e nello stesso l'antipolitica. E a proposito della casta, e soprattutto delle spese incontrollate dei consigli regionali che hanno portato a sollevare un pentolone di sprechi e di porcherie, sarebbe utile approvare al più presto la riforma invocata dai governatori, anche se tardivamente, Ma ci permettiamo di consigliare connesso alle nuove norme anche un sistema efficace di sanzioni, chi ruba i soldi pubblici deve sparire dalla scena politica. Per sempre. 

Nessun commento:

Posta un commento