Editoriale Radio Onda Libera 17 settembre
Sullo scenario politico, la novità e' il ritorno sulla scena di Berlusconi. Che ha lanciato quattro-cinque messaggi senza risparmiare nessuno. E via con la prima sparata "Aboliremo l'Imu", l'ex Ici, l'imposta sulla casa reintrodotta dal governo Monti. La casa ha spiegato il Cavaliere e' un pilastro su cui ogni famiglia fonda il suo futuro.
Poi bisogna abbassare la pressione fiscale, altrimenti non si esce dalla recessione. Sul calo dello spread ha detto che si tratta di una cosa provvisoria. Berlusconi non ha lesinato inoltre critiche alla Merkel e a Sarkozi.
Passando ai fatti casa nostra, l'ex premier ha spiegato che la sua ricandidatura dipende dalla legge elettorale in fase, forse di elaborazione. Poi giudizi a raffica sui personaggi del momento, da Grillo che e' sempre un comico e non ci si improvvisa amministratori di un paese o di una città.
A proposito di Renzi, il sindaco di Firenze che sta portando in giro per l'Italia la candidatura per le primarie del Pd, Berlusconi i ha ripetuto che si sente in sintonia con lui perché porta avanti le idee del Pdl. Pronta e stizzita la replica di Renzi. Lui e' il primo a essere rottamato.
Un bel siparietto non c'è che dire. Quello che va detto e' che in questo momento in Italia c'e' bisogno di serietà, di impegno, di responsabilità. Qualità che i nostri politici stanno dimostrando di non avere. Anzi sono loro che hanno portato il paese in questo stato, non possono proporsi come i salvatori. Quindi farebbero bene a farsi da parte. A meno che non riacquistino credibilità e legittimazione. Ma questa e' tutta un'altra storia.
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