martedì 17 marzo 2015

Di giustizia ce n'è una sola

Editoriale Radio Onda Libera del 12 marzo 2015

La giustizia viene tirata per la giacchetta. Quando le sentenze sono favorevoli allora il sistema funziona e i magistrati sono bravi e belli, quando le sentenze sono sfavorevoli allora volano parole pesanti come macigni. Questa è la realtà dei fatti nel nostro Paese. E lo stiamo vedendo in queste ore con la conferma del l'assoluzione per Berlusconi nel processo Ruby.

Commenti di giubilo e di soddisfazione da parte dei sostenitori del capo di Forza Italia quasi come se fosse la rivincita del secolo. Addirittura il Cavaliere parla di prova di coraggio e di indipendenza dei magistrati. Immaginiamo le parole, qualora fosse stata cancellata l'assoluzione, che sarebbero uscite dalla sua bocca e da quelle dei suoi supporter.
A parte il ricompattamento del partito attorno al suo leader, anche se le tensioni tra le correnti restano tutte, a parte il fatto che Berlusconi ringalluzzito si è detto pronto a scendere di nuovo in politica, a parte che comunque al di là della condanna o dell'associazione il dubbio è se rimane un giudizio di natura morale su quanto accaduto nei palazzi del fondatore di Forza Italia, allora presidente del Consiglio, il tema centrale è proprio quello della giustizia vista come un elastico a seconda delle convenienze.
Il sistema italiano è antiquato, la macchina non funziona, i tempi sono lunghissimi e una giustizia lenta non è giustizia, è un orrore di uno Stato di diritto. Parliamo di quella penale come di quella civile. Troppe pezze sono state messe all'impianto ma nessuna riforma seria, profonda, della giustizia nel suo complesso. E il fenomeno della giustizia che non funziona non è un problema solo di chi ci lavora, ma è un problema di tutti i cittadini che si ritrovano a fare i conti con cause, processi, avvocati, giudici e via dicendo. Una giustizia che non funziona impoverisce uno Stato non solo dal punto di vista dei diritti ma anche dal punto di vista economico. Possibile che questo argomento viene visto come residuale da chi ci governa e quando ci mettono le mani sono buoni solo a fare rattoppi?

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