giovedì 30 aprile 2015

Terni chiede più sicurezza

Editoriale Radio Onda Libera del 29 aprile 2015

Una rapina finita male. Ad opera di tre ladri rumeni che per saccheggiare una villetta a Terni hanno aggredito i due anziani proprietari e li hanno immobilizzati prima che l'assalto si concludesse nel sangue, con un omicidio seppur preterintenzionale. Giulio Moracci, pensionato di 91 anni, non ce l'ha fatta. E' morto forse per soffocamento dopo essere stato legato a pancia in giù sul letto, mentre la moglie era stata legata e imbavagliata in un'altra stanza. 
Gli assassini sono stati arrestati, si tratta di tre rumeni, beccati dai carabinieri proprio mentre cercavano di allontanarsi dal quartiere della Gabelletta dove avevano compiuto il loro efferato gesto. Con la scusa di consegnare un telegramma, due giovani poco più che ventenni hanno suonato alla porta e quando la donna ha aperto l'hanno assalita legandola mani e piedi in cucina. Poi hanno messo fuori gioco il marito portandolo in camera da letto. Mentre l’anziano moriva, i due delinquenti stranieri arraffavano roba dai cassetti e dagli armadi - gioielli in oro, collane, spille e un crocifisso - prima di darsi alla fuga. Ma in strada c erano i carabinieri, che insospettiti dal movimento, li hanno fermati per un controllo. Hanno sentito dei lamenti, sfondato la porta e trovato la donna sotto choc e il marito morto.
Il fatto è accaduto intorno alle 13.30, in pieno giorno. Inutile dire che quanto accaduto fa riemergere con forza la questione sicurezza a Terni, città già toccata e ferita da eventi di sangue. Basta ricordare la donna uccisa dentro casa proprio durante un furto tre mesi fa e l'omicidio di un giovane che davanti a un pub pagò con la vita la circostanza di trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Possibile che non possiamo più stare tranquilli nelle nostre case, che non possiamo girare tranquilli per le nostre strade? Sono domande che i cittadini ternani, e non solo, si fanno da qualche tempo a questa parte senza purtroppo avere risposte e rassicurazioni.
Condividiamo lo sfogo del procuratore di Terni Martellino, che ha evidenziato la necessità di interventi più significativi per la sicurezza, che però devono essere varati a livello nazionale "perché – ha detto – non basta più solo il grande impegno delle forze dell’ordine che qui a Terni in particolare stanno facendo il massimo, siamo di fronte a una problema politico che va risolto, altri Paesi ce la fanno, serve un intervento legislativo".
Tanti e diversi i commenti, dall'amministrazione comunale che parla di gesto barbaro al leader della Lega Nord Salvini che dice che Terni va ripulita dagli immigrati, al Partito democratico che oltre al dolore per la tragedia propone un piano straordinario di lotta alla criminalità, ai grillini che sfiduciano il sindaco. Di sicuro al di là delle strumentalizzazioni e delle polemiche la gente ha paura e chiede solo più sicurezza.

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