Editoriale Radio Onda Libera del 5 luglio 2013
Esiste la buona politica e la cattiva politica, esiste la politica credibile e quella non credibile. Fare una sintesi di quello che accade è complicato perché sono troppe le notizie che caratterizzano la vita politica del nostro Paese. Partiamo dal fatto del giorno, il monito del Fondo monetario internazionale di non abolire l'Imu, la tassa sulla casa. Questo rinvigorisce la polemica mai sopita tra Pdl e Pd, con il primo che ha posto come pregiudiziale l'abolizione dell'Imu ed è pronto ad abbandonare il governo. Senza dimenticare che incombe anche l'aumento dell'Iva rinviato in autunno.
Ora che succederà? Letta sarà capace di andare dritto per la sua strada e procedere a come ha promesso a una rimodulazione dell'Imu? Oppure come successo un paio di anni fa, con la lettera della Banca centrale europea che dettò la politica economica del nostro Paese il governo di allora cercò di obbedire e fece la fine che sappiamo?
Staremo a vedere. Nel frattempo per mettere carne sul fuoco il governo incassata la bocciatura della corte costituzionale sul taglio delle Province ha annunciato l'arrivo di un disegno di legge per procedere in tale direzione. Sarà un'altra perdita di tempo? O il tentativo di fari rientrare dalla finestra quello che è uscito dalla porta?
Passando alla buona politica da segnalare l'iniziativa del Movimento 5stelle che ha riconsegnato un milione e mezzo di euro allo Stato, il frutto della rinuncia di due mesi e mezzo di diaria e indennità dei parlamentari grillini. Intanto i partiti si preparano a fine luglio a incassare un'altra rata di rimborsi elettorali di 90 milioni.
Deputati e senatori hanno incontrato gli elettori dopo un mese di fuoco tra espulsioni, polemiche e liti tra dissidenti e fedelissimi. Ieri il segnale forte e coerente con questo assegno gigante di restituzione dei soldi pubblici ai cittadini. E anche l'annuncio di un dossier sui costi e gli sprechi della politica. Questo gesto testimonia che la politica si può fare con le idee e con uno stipendio limitato e ricevendo rimborsi solo per quello che si spende. Se lo facessero anche gli altri partiti si risparmierebbero oltre 40 milioni. In un periodo come questo con famiglie e imprese in difficoltà l'iniziativa del Movimento 5Stelle è importante anche per riavvicinare la politica ai cittadini. È un gesto mai visto nella storia della Repubblica Italiana. È un buon esempio. È la buona politica.
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