Editoriale Radio Onda Libera del 28 maggio 2013
Il centrosinistra batte il centrodestra 3 a 2. Questa esemplificazione calcistica per dare subito il responso delle elezioni amministrative che si sono tenute domenica e lunedì in cinque comuni della regione. In precedenza la situazione era 4 a 1 per il centrosinistra. A Corciano, il municipio piu importante, ha stravinto Betti al primo turno con il 68 per cento. A Trevi e Monte Santa Maria Tiberina Sperandio e Michelini. Passignano a Rossi di una parte del centrodestra per 16 voti, non è escluso il ricorso per il riconteggio delle schede, a Castel Giorgio eletto Garbini.
Fin qui i risultati e i nomi dei vincitori. Ora qualche commento con la consapevolezza che questo voto rappresenta un test limitato, ma pur sempre significativo per i partiti. Il primo, l'astensione record: a Corciano ha votato solo il 55 per cento, ben il 24 in meno della passata tornata, a Passignano e Santa Maria Tiberina oltre il 10 per cento in meno, a Trevi quasi l'8, tiene Castello Giorgio dove hanno disertato le urne solo il 3 per cento in meno.
Come dato complessivo l'affluenza è stata quasi del 63 (62,74) contro il 78,91 delle elezioni precedenti. E' evidente come i cittadini, anche in Umbria che una volta si distingueva per partecipazione, si stiano disaffezionando alla politica. Non ci sono altre letture.
Un secondo commento è il calo, anche da noi, del Movimento 5 Stelle la cui prestazione è andata bel al di sotto delle aspettative. Tranne Trevi dove ha retto con un il 19 per cento, nel resto dei comuni è stato un crollo. Anche questo dato è in linea con il trend nazionale dove peraltro i grillini sono stati esclusi da tutti i ballottaggi nei capoluoghi di provincia interessati al voto.
Detto questo, è vero che le tornate elettorali non sono paragonabili perché si tratta di voti diversi più basati sulla conoscenza delle persone che sull'appartenenza o conoscenza dei programmi. Ma è altrettanto vero che oggi come oggi i partiti non sono più rappresentativi delle istanze della gente, da tempo avrebbero dovuto cambiare pelle perché troppo concentrati sui propri interessi e per nulla su quelli generali.
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