martedì 3 gennaio 2012

Parlamentari con stipendi record

Editoriale Radio Onda Libera del 3 gennaio 2012

I parlamentari italiani sono strapagati, più di 16mila euro lordi al mese. Al secondo posto i 13.500 di un deputato francese, i 12.600 di uno tedesco, i poco più di 10 mila euro che guadagna un rappresentante della Camera olandese, i 9.200 di un deputato belga, gli 8.650 di un austriaco, per non parlare dei 4.630 euro che costituiscono il «misero» appannaggio di un deputato spagnolo.

 I risultati di quest'indagine sono una conferma, mettono a nudo i privilegi della politica italiana e sono pubblicati dalla Commissione Giovannini sul sito della Funzione pubblica: gli eletti del Bel Paese costano da un minimo del 20 per cento fino al 400 per cento in più rispetto ai colleghi.
Dati che parlano chiaro, ma che rischiano di servire a ben poco.
Eh sì, perché il calcolo della media degli stipendi dei parlamentari è stato fatto a spanne per motivi tecnici e quindi difficilmente potrà essere utilizzato ai fini della legge, ai fini dell'adeguamento degli stipendi alla media europea. Insomma pare proprio un altro cavillo per lasciare le cose come stanno e non applicare la mannaia dei tagli nelle tasche dei nostri parlamentari. Comunque la commissione ha tempo fino al 31 marzo per consegnare il proprio lavoro.
Quindi in attesa delle mitiche «medie» ci si deve così accontentare di una paio di tabelle riferite al trattamento economico e previdenziale dei deputati e dei senatori italiani ed europei. Non servirà a tagliare gli stipendi dei nostri parlamentari, ma se non altro offre all'opinione pubblica un paio di conferme, verificate scientificamente, e scontatissime.
Su base omogenea, quindi senza contare la spesa per i collaboratori, e dunque considerando soltanto l'assegno materialmente incassato, i parlamentari italiani sono i più pagati d'Europa. In piu i soldi per portaborse e uffici stampa (3.690 euro per i deputati, 4.180 per i senatori) sono intascati direttamente dai parlamentari e senza giustificazioni. Per non parlare dei benefit a vita, come viaggi dappertutto e per sempre. Per non parlare delle pensioni e dei vitalizi d'oro.
Insomma non c'era bisogno di una commissione per scoprire quello che già si sapeva e cioè che i nostri parlamentari sono i più pagati d'europa. Questa è un'ulteriore conferma che desta indignazione. Non solo perché è  indecente che siano pagati in misura così esagerata, ma soprattutto perché il loro lavoro, la loro produttività lascia a desiderare. Eh si perché la prima obiezione che si sente dalla casta è che i parlamentari devono essere pagati bene perché altrimenti solo i ricchi farebbero politica. E' una scemenza bella e buona, a nostro avviso. Ma assodato anche un congruo e lauto compenso, chi manda questi signori in parlamento, cioè i cittadini, gradirebbero che lavorassero, che facessero le leggi, che non scaldassero solo la sedia. Per non parlare della credibilità, della qualità della nostra classe politica. Ma questo è un altro capitolo.

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