martedì 13 maggio 2014

Pene esemplari per eliminare il marcio

Editoriale Radio Onda Libera del 13 maggio 2014

Tangenti e corruzione. Dagli interrogatori arrivano le prime ammissioni sulle mazzette che gli imprenditori sono stati costretti a pagare per poter far lavorare le loro imprese per Expo 2015. E si sta scoprendo che le tangenti sono incassate da consulenti e mediatori riuniti in una sorta di lobby, i politici citati nelle intercettazioni invece negano. Tre giorni dopo gli arresti arrivano le spiegazioni che in alcuni casi sanno di confessione. 
Così l'imprenditore ammette e fa i nomi, il manager racconta di aver “commesso errori” ma nega di aver fatto parte della “cupola” o “squadra”. Che però, secondo la Procura di Milano, tramava per spartire, in modalità perfettamente bipartisan, gli appalti per Expo e la Città della Salute, e bandi di gara nella sanità lombarda. L’ex funzionario Pci Primo Greganti, l’ex parlamentare Dc Gianstefano Frigerio e l’ex senatore Fi-Pdl Luigi Grillo, considerati i “promotori”, negano invece tutto. Di tutt'altro avviso la magistratura, che indaga convinta che si tratti di una vera associazione per delinquere finalizzata a condizionare e indirizzare gli appalti in un sodalizio criminoso.
Ora la giustizia farà il suo corso e pieno rispetto per le decisioni e per le indagini. Certo, i reati contestati sono pesanti, se saranno suffragati da prove vuol dire che il sistema della corruzione è completamente marcio, che questo Paese non sa uscire da un malaffare endemico, che le tangenti sono un normale mezzo di pressione. E invece no, non dovrebbe essere così. L'indignazione deve essere forte perché dopo vent'anni gli stessi personaggi di ieri, trasversali e bipartisan, utilizzano gli stessi metodi delinquenziali per ottenere appalti. Altro che il merito, la competenza, la professionalità, l'onestà!
Un solo auspicio potrebbe alleviare l'amarezza. Se i comportamenti saranno accertati, per favore le pene siano esemplari. Altrimenti c'è il rischio che tra altri vent'anni questi signori delle mazzette li ritroveremmo a riscuotere ancora mazzette.


Nessun commento:

Posta un commento