giovedì 21 novembre 2013

Rispetto per i capelli bianchi

Editoriale Radio Onda Libera del 21 novembre 2013

Maxi blitz dei carabinieri dei Nas in oltre mille case di riposo in tutt'Italia, per la precisione in strutture ricettive per disabili non autosufficienti e anziani. Il bilancio parla di 102 persone segnalate all’autorità giudiziaria e 192 a quella sanitaria. I militari hanno accertato 174 violazioni penali e 251 amministrative; sequestrato confezioni di farmaci scadute di validità ed alimenti in cattivo stato di conservazione. In totale sono 16 le strutture chiuse e 2 sequestrate.  
In particolare, i carabinieri del Nas di Roma, presso una comunità-alloggio per anziani della capitale, hanno accertato che 3 ospiti, in esubero rispetto al numero di persone autorizzate, erano alloggiati in un locale seminterrato privo di abitabilità ed in pessime condizioni di manutenzione, con pareti invase da umidità ed esfoliazione dell’intonaco. Un’anziana ospite allettata era in palese stato di disidratazione ed è stato necessario l’intervento di personale del 118 che ne ha disposto il ricovero ospedaliero.  
In un frigocongelatore a pozzetto, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato alimenti congelati (petti di pollo e spezzatino di vitella) privi di ogni documentazione utile ai fini della rintracciabilità nonché in cattivo stato di conservazione ed insudiciati perché privi di idoneo involucro protettivo e pertanto posti a diretto contatto con il ghiaccio. Questi sono soltanto alcuni casi, situazioni simili ma meno gravi anche in alcune strutture dell'Umbria.
Ora, senza dilungarsi sul blitz, un paio di cose vanno dette. La prima è che benvengano questi controlli nelle case di riposo, anzi dovrebbero avvenire più spesso, con cadenza regolare e in modo rigoroso.
La seconda è che sulla pelle degli anziani non si fanno manovre e speculazioni e ci riferiamo alle strutture accreditate perché non è giusto mancare di rispetto a chi ha i capelli bianchi. Il rispetto per la terza età è un valore da praticare e da insegnare alle nuove generazioni.

Nessun commento:

Posta un commento