giovedì 28 luglio 2016

Salto di qualità del terrorismo Isis

Editoriale Radio Onda Libera del 27 luglio 2016

E' proprio una guerra di religione verrebbe da dire nel commentare la notizia terribile del prete sgozzato in chiesa mentre celebrava la messa. E' accaduto in Normandia, sempre in Francia. In realtà si tratta di un attacco dell'Isis in piena regola, ma con particolarità inedite. E' il primo assalto in una chiesa in Europa e il tutto si svolge con la stessa modalità, con la stessa ritualità in Iraq. E poi richiama la persecuzione dei cristiani in tutto il mondo.

mercoledì 27 luglio 2016

Il business del trasformismo

Editoriale Radio Onda Libera del 26 luglio 2016

Oggi parliamo della politica che diventa affare, solo per quelli che con la politica ci vivono. E sono tanti e, soprattutto, costano tanto. E sì perché esiste un vero e business derivante dal cambio di casacca, cioè ogni qualvolta un parlamentare passa da un partito all'altro. 

martedì 26 luglio 2016

Il terrore diventa quotidianità

Editoriale Radio Onda Libera del 25 luglio 2016

Parliamo di insicurezza e di terrore. Parliamo dell'escalation di attentati che hanno caratterizzato gli ultimi tempi e che hanno sconvolto le nostre giornate. Ora ogni giorno, ogni notte ci raggiunge la notizia di un nuovo massacro, di un altro fatto di sangue, e ci raggiunge in tempo reale aprendo il sito di un quotidiano on line oppure le seguendo le news in diretta.

Il Pd prova a volare alto
ma nei territori annaspa

Il punto del direttore del 23 luglio 2016

Meno male che il Pd c’è. Verrebbe da prendere in prestito la frase, ovviamente modificata, cantata dai berlusconiani per inneggiare il padre fondatore di Forza Italia. Ma è giusto rendere merito a Giacomo Leonelli in quanto segretario del partito umbro di aver organizzato in settimana un paio di appuntamenti super affollati e su temi di interesse. Il primo ad Acquasparta dedicato a stringere un patto tra Regione e Comuni e l’iniziativa è riuscita in pieno vista l’affluenza. Il secondo alle porte di Perugia su bellezza e qualità del territorio, con interventi coraggiosi e concreti e un pubblico veramente partecipato.

venerdì 22 luglio 2016

Un passo avanti verso la civiltà

Editoriale Radio Onda Libera del 22 luglio 2016

Oggi parliamo di unioni civili e di un altro passo avanti verso la realtà. Nel senso che dopo la legge approvata a maggio, la famosa Cirinnà dal nome della parlamentare che l'aveva proposta, si è dovuto aspettare il decreto attuativo e dopo questo il parere del Consiglio di Stato. Ora, facendo gli scongiuri, l'ultimissimo passaggio per varare il registro e le formule da usare e da metà agosto le persone dello stesso sesso possono ufficializzare la propria unione davanti alla legge.

giovedì 21 luglio 2016

Niente sconti ai falsi invalidi

Editoriale Radio Onda Libera del 21 luglio 2016

Una storia di truffa, l'ennesima, è stata scoperta dai carabinieri e portata alla ribalta nazionale. Sono stati arrestati diciassette falsi invalidi, sono finiti ai domiciliari per i reati di truffa ai danni di ente pubblico, falso e contraffazione di certificati. Ad altre dieci persone è stata notificata la misura cautelare di obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia giudiziaria.

Una toppa contro la povertà

Editoriale Radio Onda Libera del 20 luglio 2016

In Italia nel 2015 una persona su tredici vive in povertà assoluta. È quanto emerge dall’ultimo rapporto Istat che descrive quantitativamente il fenomeno della povertà e mostra cosa è cambiato nell’ultimo anno. Le cose sono leggermente peggiorate: se nel 2014 viveva in povertà assoluta il 6,8 per cento dei residenti in Italia, nel 2015 il dato è salito al 7,6 per cento della popolazione.
In tutto ci sono un milione e 582mila nuclei familiari che vivono in povertà assoluta (il 6,1 per cento delle famiglie rispetto al 5,7 del 2014). Se invece si contano le persone si arriva a 4 milioni e 598mila poveri: il numero più alto mai registrato dal 2005 a oggi. Per farsi un’idea, ci sono tanti poveri quanti i cittadini di tutto il Veneto.

Europa "tipeida" con la Turchia

Editoriale Radio Onda libera del 19 luglio 2016

Oggi parliamo della Turchia e del golpe fallito. Lo sappiamo tutti quello che è accaduto venerdì notte ad Ankara. Un colpo di stato contro Erdogan che non è andato a buon fine, con centinaia di morti e migliaia di persone arrestate. Detto così sembra riduttivo e semplicistico, vista la distanza della Turchia anche in fatto di politica estera, lontana dalla nostra mentalità, dalla nostra vita.

martedì 19 luglio 2016

Accoglienza migranti, si cambia

Editoriale Radio Onda Libera del 18 luglio 2016

Di fronte alle grandi tragedie del mondo - Nizza, Turchia, Cleveland - torniamo a parlare di migranti; l'occasione è data dal nuovo piano che il ministero dell'Interno ha messo giù insieme ai Comuni e alle Regioni. Che a prescindere dal colore politico avevano fatto sentire le loro proteste e la loro contrarietà rispetto all'emergenza immigrazione. E nonostante la percentuale di stranieri in Italia sia più bassa che nel resto d'Europa, per la precisione 8,3 contro il 9,3% della Germania o il 9,6 della Spagna. E allora in sintesi vediamo che cosa prevede questo piano. 

domenica 17 luglio 2016

Da città della pace
a città della "guerra"

Il punto del direttore del 17 luglio 2016

Assisi non è un posto qualsiasi. E’ il simbolo della spiritualità, della fratellanza e dell’accoglienza. E’ la città della pace ma da qualche settimana si è trasformata nella città dei litigi e delle divisioni, semplificando nella città della “guerra”. Ovviamente politicamente parlando, perché termini tipo “guerra” richiamano fatti drammatici come Nizza, Ankara e tragedie simili e forse risultano inappropriati per raccontare la cronaca politica di questi giorni. Ma tant’è bisogna occuparsene perché quello che sta succedendo ad Assisi è uno spettacolo incredibile, da pagare il biglietto se non fosse tutto gratis e garantito anche attraverso la diretta streaming.

sabato 16 luglio 2016

Un'altra strage di innocenti

Editoriale Radio Onda Libera 15 luglio 2016

Un altro attentato terroristico, un altro attacco al cuore della Francia, un altro Batclan. Ieri sera, un tir si è scagliato a 80 chilometri orari contro la folla sul lungomare di Nizza dove erano in corso i festeggiamenti per il 14 luglio. Una corsa a zigzag per due chilometri mentre dall'interno l'autista, un giovane tunisino - poi ucciso dalla polizia - sparava con un mitra all'impazzata sui passanti. Il tutto è durato un paio di minuti, due minuti di terrore che ha provocato un massacro. Almeno un'ottantina i morti, l'ultimo dato parla di 84 e oltre cento in feriti, di cui almeno diciotto in condizioni di assoluta criticità.

venerdì 15 luglio 2016

Dopo la tragedia, lo scaricabarile

Editoriale Radio Onda Libera del 14 luglio 2016

Dopo la tragedia ferroviaria in Puglia, il dolore e la disperazione e il conteggio preciso delle vittime, 23 i morti, la magistratura vuole vederci chiaro e l'inchiesta vuole scoprire i colpevoli. Intanto i primi provvedimenti, i primi avvisi di garanzia. E sotto accusa finiscono il binario unico, il sistema del "blocco telefonico", l'inadeguatezza di certe tratte ferroviarie e naturalmente i capistazione.

Lacrime di coccodrillo per la Puglia

Editoriale Radio Onda Libera del 13 luglio 2016

Il bilancio della tragedia in Puglia, lo scontro fra treni in provincia di Bari tra Andria e Corato, è di 27 morti fra macchinisti e pendolari, oltre a una cinquantina i feriti. Numeri terribili, ancora provvisori purtroppo. Bilancio di tante vittime, di tutte le età, di uomini e donne che per una pura fatalità si trovavano a quell'ora su quei treni che viaggiavano in un tratto a binario unico.

Lacrime di coccodrillo per la Puglia

Editoriale Radio Onda Libera del 13 luglio 2016


Il bilancio della tragedia in Puglia, lo scontro fra treni in provincia di Bari tra Andria e Corato, è di 27 morti fra macchinisti e pendolari, oltre a una cinquantina i feriti. Numeri terribili, ancora provvisori purtroppo. Bilancio di tante vittime, di tutte le età, di uomini e donne che per una pura fatalità si trovavano a quell'ora su quei treni che viaggiavano in un tratto a binario unico.

mercoledì 13 luglio 2016

Cambio in corsa per Renzi

Editoriale Radio Onda Libera del 12 luglio 2016

Il tema dell'agenda politica è il referendum. Quello sulla riforma costituzionale previsto per l'autunno prossimo. Quello su cui il premier Renzi si gioca il futuro politico perché ha sempre detto, personalizzandolo evidentemente troppo, che se perde se ne va a casa. Da poche ore assistiamo però a un cambiamento di tendenza, a un'inversione di tattica da parte del presidente del consiglio, a nostro avviso dovuto più che altro a un suo ridimensionamento dopo la batosta elettorale alle amministrative. 

martedì 12 luglio 2016

Nessuno "copia" i gesti del Papa

Editoriale Radio Onda Libera dell'11 luglio 2016

Oggi è il caso di parlare di migranti, un fenomeno senza fine, una catena di morti in mare e di profughi che sperano in un futuro migliore. Non ne parliamo a proposito del solito, ennesimo naufragio. Ne parliamo riportando le parole del Papa, prendendo spunto dall'Angelus che ha commentato la parabola del buon samaritano. “Il mio prossimo è anche il migrante che ha fede e nazionalità diverse e che vogliono cacciare”.

domenica 10 luglio 2016

Donna sola al comando
ma ora deve governare

Il punto del direttore del 10 luglio 2016

A volte le canzoni spiegano meglio di tante parole quello che accade nella realtà. Per esempio “Un senso” di Vasco Rossi fotografa alla meraviglia la politica di Assisi soprattutto quando il mitico canta “voglio trovare un senso a questa storia anche se questa storia un senso non ce l’ha”. E sì perché la giunta partorita dalla neo sindaco Stefania Proietti un senso proprio non ce l’ha. Ovviamente ci riferiamo al significato squisitamente politico dell’operazione perché i protagonisti sono tutte persone perbene e sicuramente ce la metteranno tutta per fare il bene di Assisi.

Riforma delle pensioni indispensabile

Editoriale Radio Onda Libera dell'8 luglio 2016

Quasi sei milioni di pensionati (5,96) in Italia (il 38% del totale) vivono con una pensione inferiore a 1.000 euro al mese. Lo ha fatto sapere l'Inps nel Rapporto annuale presentato ieri, spiegando che questa fascia assorbe solo il 15,6% della spesa complessiva, ricevendo nel 2015 poco più di 43 miliardi di euro. Si tratta soprattutto di donne (3,95 milioni).

venerdì 8 luglio 2016

Furbetti del cartellino senza freni

Editoriale Radio Onda Libera del 7 luglio 2016

Un'altra storia di furbetti del cartellino, di dipendenti pubblici che timbravano e se ne andavano a spasso. Questa volta è accaduto a Oppido Mamertina, un paese in provincia di Reggio Calabria dove i carabinieri hanno beccato 24 dipendenti dl Comune che anziché stare in ufficio durante l'orario di lavoro se ne andavano in giro. Un'abitudine, una brutta abitudine soprattutto di martedì quando c'è il mercato settimanale.

giovedì 7 luglio 2016

Figli e figliastri anche sulle pensioni

Editoriale Radio Onda Libera del 6 luglio 2016

C'è una novità di non poco conto sulle pensioni, e cioè che è giusto che chi prende assegni alti deve dare qualcosina a chi è più bisognoso. Infatti la Corte costituzionale ha respinto le varie questioni di costituzionalità relative al contributo, che scade nel dicembre di quest’anno, sulle pensioni di importo più elevato: il prelievo di solidarietà è stato quindi ritenuto legittimo perché adottato in un periodo di profonda crisi.

martedì 5 luglio 2016

Corruzione all'ordine del giorno

Editoriale Radio Onda Libera del 5 luglio 2016

Oggi parliamo di tangenti e corruzione, di un altro scandalo che travolge la politica e l'imprenditoria. Un sistema collaudato di malaffare che ha portato la magistratura a emettere 24 arresti e a indagare una cinquantina di persone. Un giro di mazzette che coinvolge anche un parlamentare, un ex sottosegretario, funzionari pubblici, professionisti e faccendieri vari.

Terrorismo incontenibile

Editoriale Radio Onda Libera del 4 luglio 2016

Il terrorismo imperversa all'impazzata, una strage al giorno, un acuirsi incredibile della violenza dell'Isis o gruppi similari. Prima all'aeroporto di Istanbul, poi in un ristorante di Dacca, in Bangladesh dove sono stati uccisi nove italiani, ieri in un centro commerciale a Bagdad con oltre cento morti di cui un quarto bambini.

lunedì 4 luglio 2016

La partita del rinnovamento
finisce ai supplementari

Il punto del direttore del 3 luglio 2016
 
La crisi in Regione si è risolta, è esplosa la pace tra le due parti, mariniani e bocciani, l'ex assessore alla sanità Luca Barberini è tornato a fare l'assessore alla sanità, il segretario regionale del Pd Giacomo Leonelli ha espresso soddisfazione da ogni poro e in ogni luogo, fisico e virtuale. Tutti contenti, tutti felici. Sembra il quadretto da réclame del Mulino Bianco. Ma c'è un ma grosso come una casa e c'è un interrogativo che arrovella la gente comune.

venerdì 1 luglio 2016

Dopo Brexit, Europa ancora bloccata

Editoriale Radio Onda Libera del 30 giugno 2016

Una settimana fa il referendum britannico sulla Brexit e, dopo lo schiaffone all'Europa, l'Unione pare ancora stordita. L'iter dell'uscita non è immediato, se ne parlerà a settembre quando Londra avvierà le procedure in base alle regole internazionali. Ma da parte dell'Europa ancora non si vede e non si sente una reazione per fermare quella che può essere un'ondata anti europeista.

Sangue di innocenti a Istanbul

Editoriale Radio Onda Libera del 29 giugno 2016

Ancora terrorismo. Nell'aeroporto Ataturk di Istanbul ieri sera intorno alle 22 c'è stato un attentato. Il bilancio provvisorio è di almeno 36 morti e 147 feriti. Tre uomini di un commando composto da sette persone si sono fatte saltare in aria, tre pare le esplosioni. Non ci sono rivendicazioni e le autorità non si pronunciano ma tutti gli elementi fanno pensare che ci siano gli islamisti dell'Isis dietro il nuovo attentato terroristico che ha colpito la città.