venerdì 1 aprile 2016

La prima volta di Mattarella

Editoriale Radio Onda Libera del 31 marzo 2016

Oggi è una giornata speciale per Perugia, che accoglie la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E' la prima volta in Umbria da capo dello Stato e le istituzioni si sono prodigate nell'esprimere parole di benvenuto e gratitudine. La visita, in due tappe, sarà veloce ma significativa: Mattarella si dirigerà alle 11 in corso Garibaldi per inaugurare la sede del nucleo carabinieri Tutela del patrimonio culturale e con lui ci sarà anche il ministro Franceschini; subito dopo, intorno a mezzogiorno, si sposterà all’ospedale Santa Maria della Misericordia, per visitare il Residence Chianelli dove incontrerà malati, medici e familiari.
Da sottolineare che Mattarella ha scelto due luoghi-simbolo importanti, la nuova struttura che dovrà tutelare il patrimonio culturale e il "Chianelli", dove la solidarietà si coniuga con la ricerca e l'assistenza dei più sfortunati. Proprio prendendo spunto dalla seconda tappa della visita, ieri il capo dello Stato ha parlato della necessità che il welfare garantisca assistenza oltre la rete familiare: "Il 'dopo di noi' è un tema sociale, un dovere civico che tocca tutti e ciascuno.
La disabilità non è una malattia e neppure un problema da scaricare sul singolo individuo o sui suoi familiari". Parole sacrosante. Ancora più condivisibili quando ha detto che i disabili sono “ancora troppo relegati all’invisibilità” e “sperimentano quotidianamente discriminazioni". 

E sì, purtroppo i disabili spesso sono considerati invisibili, invece c'è bisogno di concrete politiche sociali ma soprattutto c'è bisogno del rispetto della persona, della dignità di ogni essere umano e ciò può avvenire solo rimuovendo gli ostacoli di fondo, le disparità di trattamento tra Nord e Sud, tra piccoli e grandi centri e tra fasce di reddito.
Dopo questi appunti non resta che attendere il presidente della Repubblica e dargli il benvenuto.

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