mercoledì 15 gennaio 2014

Legge elettorale, Consulta e paletti

Editoriale Radio Onda Libera del 14 gennaio 2014

Legge elettorale, un altro passo avanti. La Corte costituzionale ha depositato le motivazioni della sentenza con cui già lo scorso 4 dicembre aveva azzerato il Porcellum, la legge elettorale che prevede un parlamento di nominati e non di eletti grazie a un premio di maggioranza smisurato e liste bloccate. La Consulta, dopo 4 ore di camera di consiglio e in 26 pagine, ha messo una serie di paletti.
Gli effetti della sentenza valgono solo per il futuro, quindi le Camere sono legittimate perché gli organismi sono nel pieno delle funzioni perché regolarmente costituiti e la regolarità è garantita dalla proclamazione degli eletti. La Corte restituisce la palla alla politica, o meglio al legislatore che ha piena autonomia nello scegliere il sistema di voto ma tale modello non è esente da controlli.
A proposito degli effetti distorsivi del premio di maggioranza, i giudici in sostanza hanno dato il via libera alle tre proposte (sistema spagnolo, Mattarellum rivisitato, doppio turno di coalizione) messe sul tavolo da Renzi ma, soprattutto con riferimento ai primi due, non si esageri con il premio di maggioranza perché altrimenti si mortifica l'espressione del voto.
In caso di reiterata inerzia della politica, o in caso di voto anticipato ai prossimi mesi, si andrebbe a votare con un sistema proporzionale con la preferenza: è questa infatti "la normativa che resta in vigore per la dichiarata illegittimità costituzionale delle disposizioni oggetto delle questioni sollevate dalla Corte di Cassazione" che "è completamente idonea a garantire il rinnovo, in ogni momento, dell’organo costituzionale elettivo". Col sistema proporzionale puro si tornerebbe indietro al ’92 anche con il voto di preferenza unica.
Ecco, una sola considerazione. Se la politica farà quello che non ha fatto per quasi dieci bene, o meglio male, ma se la politica continuasse a essere inadempiente, i giudici hanno deciso quale sistema elettorale. Quindi siamo sicuri che la politica pur di avere delle regole favorevoli farà di tutto per fare una legge elettorale conveniente. E questo sarà un'altra dimostrazione del livello dell'attuale classe politica.

Nessun commento:

Posta un commento