Editoriale Radio Onda Libera del 14 febbraio 2013
Oggi parliamo di economia. E' stato approvato un bando che prevede un bonus fino a cinquemila euro per le imprese che sottoscrivono contratti a tempo indeterminato agli operai della ex Merloni. Un'idea, questa, per incentivare il reimpiego dei lavoratori in cassa integrazione attualmente in carico alla procedura della ex Merloni in amministrazione straordinaria. Possono beneficiare del contributo le imprese di tutti i settori produttivi, ad eccezione delle imprese agricole, che abbiano sede nel territorio dell'Umbria.
Ciascuna impresa potrà beneficiare di un aiuto fino ad un massimo di 200mila euro, cumulabile con gli sgravi contributivi previsti dalla normativa vigente per le assunzioni di lavoratori in cassa integrazione straordinaria. Per attuare questo piano sono state previste risorse per 925mila euro.
Un giudizio su questa notizia. Sicuramente positiva perché concretamente fa qualcosa per il lavoratore che ha perso il posto e nello stesso tempo spinge gli imprenditori ad assumere con qualche beneficio.
Questa misura, però, pur apprezzabile, non e' sufficiente considerata la situazione. E la gravita' del momento e' stata confermata dal presidente del consiglio Monti che ieri mattina ha detto che l'Umbria e' duramente colpita dalla crisi, serve assolutamente un cambio di passo. Qui il modello non funziona più, bisogna darsi un progetto per il futuro e non credere a chi promette leggi e stili di vita del passato.
Parole giuste e sacrosante, quelle del premier. La speranza e' che chi governa non resti sordo e faccia finta di niente.
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