Obiettivi e avvertimenti

Editoriale Radio Onda Libera del 23 dicembre 2011

Sostegni alle imprese, nuovo patto fiscale territoriale e mantenimento dei servizi di assistenza sanitaria. Va anche rilanciata l'occupazione e va continuato il taglio alla spesa pubblica. Questi alcuni degli obiettivi elencati dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, durante la conferenza stampa di fine anno che si è svolta a Palazzo Donini.

 A proposito della maggioranza in fibrillazione, la presidente ha avvisato gli alleati dicendo che nessuno è costretto a starci per forza e che l'Umbria comunque avrà una sua maggioranza. Insomma i di pietristi e i rifondaroli che hanno concorso a bocciare l'ennesimo atto della giunta in materia di sanità sono avvisati. 

La strategia soprattutto dell'Idv è chiara da un pezzo, tirare la corda stando ben attenti, almeno finora a non farla rompere. Infatti appena i toni si alzano ecco che i consiglieri di di Pietro innestano la retromarcia. Per poi ingranarla alla prossima occasione utile.

Ha fatto bene la presidente ad avvertire i due partiti. Anche perchè chissà la corda la può rompere anche chi non la tira.

Il 28 prossimo ci sarà un incontro di maggioranza per chiarire le posizioni e soprattutto disinnescare eventuali e future polemiche e divisioni. La speranza è che chi governa, in un momento difficile come questo, possa farlo veramente senza perdere tempo, energie e risorse in vecchi giochi e manfrine della politica. L'Umbria vuole essere amministrata,  ha bisogno di risposte certe, di interventi i mediati per affrontare la crisi, la recessione. Non ha bisogno di coloro che si divertono a stare con i due piedi in una staffa, a fomentare l'impasse governativa. Vivaddio  un po' di coerenza e di serietà, non è possibile continuare a ragionare e comportarsi secondo i vecchi schemi di una volta, il mondo è cambiato, la gente non tollera privilegi e sprechi, non sopporta più chi è pagato, bene, per fare politica e invece si diverte a rallentarne l'azione. Insomma la gente ha bisogno e desidera una buona politica, che risolva i problemi e pensi all'interesse di tutti. Con questa speranza un augurio a tutti i radioascoltatori di un sereno natale e vi do appuntamento a martedi 27.