Editoriale Radio Onda Libera del 26 aprile 2012
Gli incidenti sul lavoro sono in calo. Diminuiscono anche
le morti. E' senza dubbio una bella notizia. Anche in considerazione che
l'Umbria di solito occupava sempre i primi posti nella classifica delle morti
bianche.
Vediamo ora nel dettaglio i dati. Allora, nel 2011 il
numero degli infortuni sul lavoro ha registrato una flessione del 6,4% rispetto
al 2010, passando da 776 mila a 726 mila circa.
Una precisazione è d'obbligo: questi dati sono al netto della
crisi, al netto della congiuntura negativa, sfavorevole, che ha comunque
contratto l'occupazione.
Invece per quanto riguarda le malattie professionali, la
tendenza è inversa, il trend è all'incremento ed è dovuto al fenomeno
dell'emersione e dell'obbligo di denuncia che incombe sui medici competenti e
su chiunque abbia notizia.
Comunque in conclusione il fatto che gli infortuni sul
lavoro sono in calo è un dato che fa
ben sperare. Le regole di sicurezza vanno osservate e soprattutto vanno attuati
con costanza e rigore i controlli nelle fabbriche, nei cantieri. perché non è
assolutamente giusto che una persona non torni più a casa, non riabbracci più i
suoi figli. Non è giusto, lo abbiamo più volte detto, morire sul lavoro e per
il lavoro.
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