venerdì 16 ottobre 2015

Soldi ai partiti e intese immediate

Editoriale Radio Onda Libera del 15 ottobre 2015

Bastano due ore per approvare la legge che permette ai partiti di incassare finanziamenti pubblici. Il Senato è diventato per una volta Speedy Gonzales. Niente emendamenti, niente ostruzionismo, niente maggioranze e minoranze, niente interventi fiume per perdere tempo. No, quando si tratta di soldi i nostri parlamentari lasciamo da parte le ideologie, le posizioni e si limitano ad alzare la mano.
Questo è accaduto a Palazzo Madama: tutti i partiti d'accordo, tranne il Movimento 5 Stelle e Sel. E' stato cosi approvato il disegno di legge che farà incassare ai partiti 45,5 milioni di finanziamenti pubblici anche se i bilanci non sono stati verificati. La sanatoria è stata decisa da loro stessi in una seduta lampo e quindi è bastato un mezzo pomeriggio per il via libero definitivo tra il consenso generale e speriamo anche l'imbarazzo. A favore tutti i partiti, astenuta Sel, contrari solo i 5 Stelle con un risultato finale di 148 sì, 44 no e 17 astenuti.
Ne abbiamo già parlato di questo provvedimento, ne riparliamo oggi perché lo troviamo completamente sbagliato per due motivi: il primo perché è ora di finirla di destinare i soldi pubblici, quindi di cittadini, al mantenimento dei partiti e dei politici: i partiti si mantengano da soli e si trovino i finanziatori, la smettano di ingrassarsi con il denaro pubblico. Il secondo perché siamo in presenza di un'illegalità che viene sanata da chi ne beneficia, nel senso che i bilanci dei partiti non sono stati verificati e nonostante questo si elargiscono soldi dello Stato. Una sanatoria, un colpo di spugna autorizzato al di là della regolarità o meno delle pezze d'appoggio.
Un solo appunto. Dopo fatti del genere è inutile chiedersi perché la gente si allontana dalla politica e diserta le urne.
Ancora una volta i grillini si distinguono e hanno il coraggio di dire quello che pensano, peccato che vengono liquidati come pagliacci. Forse proprio questo modo di fare li fa sbalzare avanti nei sondaggi.


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