martedì 27 ottobre 2015

Il Papa della gente dà fastidio

Editoriale Radio Onda Libera del 22 ottobre 2015

Il Papa avrebbe una "piccola macchia scura nel cervello", un piccolo "tumore curabile". E' questo lo scoop del Quotidiano Nazionale che ha fatto il giro del mondo, seguito poi da una raffica di smentite dal Vaticano. La notizia dettagliata parlava di una visita in una clinica di Pisa da parte di uno specialista giapponese al pontefice e anche di un viaggio che il famoso chirurgo avrebbe fatto in Vaticano. L'esperto di tumori al cervello ha postato sul suo blog alcune immagini della visita in Vaticano senza ovviamente confermare di essersi occupato della salute del Papa.

Dal giornale confermano la fondatezza della notizia. E sul dubbio se pubblicare o meno la notizia riguardante il Papa non abbiamo dubbi. Andava pubblicata perché papa Bergoglio è una personalità pubblica e quindi i cittadini hanno diritto di essere informati, comprendendo la delicatezza del caso e anche il rispetto della privacy.
Ora, un dibattito del genere ci porterebbe lontano e forse sposterebbe anche il tema all'ordine del giorno. Quello che resta in questo gioco di smentite quasi senza smentire è l'esistenza di un mondo complesso all'interno delle mura vaticane, fatto di eminenze grigie e poteri solidi, ma anche di scandali e abusi a tutti a tutti i livelli. C'è poi anche la tesi del complotto che considera il pontificato di Papa Francesco come una parentesi, e forse anche un incidente di percorso.
Tanti i segnali in questa direzione, non ultimo la lettera dei tredici cardinali, che contestano alcune aperture del Papa. E più di qualcuno sussurra che Bergoglio sarebbe stanco e quindi anche pensando di lasciare, di dimettersi come il predecessore Ratzinger.
Ovviamente sono illazioni, chiacchiere che non fanno il bene della Chiesa. Ma da che mondo è mondo il Vaticano è un ambiente dove le voci si rincorrono alla velocità della luce, dove le dietrologie sono un esercizio permanente e dove i complotti nascono e si perpetuano con estrema rapidità.
Staremo a vedere quello che succederà, di sicuro il Papa è consapevole che non tutti lo amano, a differenza della gente comune che continua a essere affascinata da lui e dalle cose che dice. Forte, per esempio, quando chiede perdono ai fedeli per gli scandali commessi da uomini della chiesa. In quei momenti non sembra più l'uomo mediatico straordinario ed efficace ma piuttosto un uomo solo e anche sconfitto.


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