giovedì 22 settembre 2011

Quando l'oro non luccica

Editoriale Radio Onda Libera del 22 settembre 2011

Un fenomeno particolare, in ascesa quello dei negozi "compro oro", che in tutta Italia hanno avuto un forte incremento dovuto alla crisi. E anche nella nostra regione stanno nascendo come funghi. Ma a livello nazionale sono tanti i lati oscuri di una attività che negli ultimi anni è letteralmente esplosa: 6 mila punti di compravendita di oro usato attualmente operanti in Italia, licenze quest'anno cresciute (secondo Movimprese-InfoCamere) del 23,5 per cento a livello nazionale rispetto al 2010.  Un giro d'affari da 2,1 miliardi di euro all'anno.

Sono numeri che raccontano un business di successo, fin troppo facile. Spinto dalla situazione economica contingente, ma in certe occasioni il fenomeno è anche un punto di riferimento per gli affari della malavita. Naturalmente non bisogna fare di tutta l'erba un fascio perchè la gran parte dei compro oro lavora onestamente, ma tuttavia, grazie a una legislazione lacunosa e a un po' di maquillage fiscale, dentro questi negozi diventa semplice riciclare denaro, movimentare merce rubata, sostituirsi abusivamente a un banco dei pegni. Così si spiega l'ultima "tendenza" scoperta dalla polizia: il turn over delle licenze che non necessitano di requisiti particolari. Un posto visibile e un titolare con la fedina penale pulita. E basta, il rischio di impresa è nullo. Basta un prestanome per aprire una lavanderia per ripulire gli affari sporchi. Un nullatenente con il contoin banca a zero 
Secondo una stima almeno il 14 per cento dei negozi sono gestiti nell'illegalità. Il paradosso dei "compro oro" è che anche un nullatenente, col conto in banca a zero e zero esperienza nel settore, può aprirne uno in un mese e mezzo.
Da tener conto che secondo un osservatorio della legalità c'e un'incidenza notevole di aumenti di furti, scippi e rapine nelle zone ad alta concentrazione di "compro oro".
Naturalmente nessuno vuole criminalizzare chi onestamente gestisce un compro oro. Nell'illegalità vive sono solo una piccola parte della categoria ma per stanare coloro che non rispettano le leggi e favoriscono la criminalità servono controlli seri ed efficaci. Soltanto con un sistema di vigilanza accompagnato dalle sanzioni è possibile arginare la delinquenza.
In Parlamento si stanno discutendo due progetti di legge, uno della maggioranza e l'altro del centrosinistra, che se approvati dovrebbero garantire una regolamentazione più efficace di un settore dove non tutto quello che luccica è oro.

Nessun commento:

Posta un commento