martedì 8 dicembre 2015

Il Papa parla sempre al cuore

Editoriale Radio Onda Libera del 7 dicembre 2015

La forza di Papa Francesco è la grande capacità di comunicare, di usare un linguaggio semplice ed efficace, di arrivare al cuore e alla testa della gente. Lo ha fatto anche ieri pomeriggio quando in collegamento dal Vaticano ha acceso l'albero di Natale della piazza di Assisi antistante la basilica e ha detto la sua sui migranti. Perché il presepe sotto l'albero quest'anno è stato allestito in una barca utilizzata per trasportare i profughi. Una di quella tante "carrette della morte" che transitano nelle acque del Mediterraneo e su cui viaggiano uomini, donne e bambini con la speranza di un mondo migliore.
Papa Francesco ha ascoltato le parole di una migrante che ha raccontato di aver perso la figlia per mano di Boko Haram. Si è poi commosso pensando ai tanti morti durante le traversate in mare. Ha invitato ad aprire alla misericordia e al perdono anche se testualmente ha detto "non è facile perdonare queste stragi" e ha ringraziato l'Italia che accoglie, il Sud che ha accolto di più. Bergoglio, sempre esprimendosi a braccio, ha poi avuto parole di conforto per i rifugiati, invitandoli ad avere fiducia e ad alzare la testa, ad avere speranza anche se il cuore è addolorato.
Per l’occasione ieri pomeriggio erano presenti una trentina di profughi ospitati dalla Caritas diocesana di Assisi e lo stesso presepe è stato realizzato all’interno di una barca di circa sette metri proveniente da Lampedusa, che nel 2014 ha portato in salvo nove tunisini. Durante la cerimonia di accensione e benedizione sono stati consegnati ai bambini delle famiglie più bisognose i giocattoli offerti dalle Ferrovie dello Stato.
Tornando all'opera del Papa, che è stato invitato l'anno prossimo per il trentennale del perdono di Assisi, quando può mette da parte i discorsi scritti e si esprime parlando con il cuore, facendo uscire dalla sua bocca quello che sente,e la sua naturalezza viene percepita e apprezzata dai fedeli. Da qui la sua popolarità sempre ai massimi livelli nonostante gli scandali che di tanto in tanto travolgono il Vaticano. Lui, da gesuita con l'abito bianco, che di recente ha assicurato che farà pulizia. Speriamo ci riesca, per il bene della Chiesa prima di tutto.

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