mercoledì 30 maggio 2012

Costi e meritocrazia


Editoriale Radio Onda Libera del 15 maggio 2012

Il costo della politica. La notizia è che ogni cittadino spende 2.849 euro per i dipendenti pubblici. Ma la notizia dentro la notizia è che la produttività è in calo. Ciò vuol dire che c'è veramente qualcosa che non funziona.
Allora, se si misura il costo degli stipendi pubblici in rapporto ai cittadini, noi italiani spendiamo decisamente più dei tedeschi, dei greci e degli spagnoli. Per la verità va detto che ci sono Paesi anche più generosi dell'Italia, Per esempio il Regno Unito (3.118) e l'Olanda (3.557) e la Francia (4.001).

Cani e gatti donatori di sangue


Editoriale Radio Onda Libera del 14 maggio 2012

Una notizia curiosa, tenera. Anche i cani e i gatti possono diventare donatori di sangue per salvare la vita a molti dei loro simili.
Alla facoltà di Medicina veterinaria dell'Università di Perugia sono entrati in funzione una emoteca e un centro emotrasfusionale per questi animali.
E' il primo centro pubblico dell'Italia centrale per la preparazione e stoccaggio di sangue e di emocomponenti ed è stato presentato per sensibilizzare l'opinione pubblica su un problema di civiltà perché - come ha detto il preside Franco Moriconi - per ''animali ed esseri umani la salute è unica''.

I dubbi sulle riforme e le verità del voto


Il punto del direttore del 13 maggio 2012

Voto e riforme, questi i due argomenti di attualità politica. Il primo è un commento ai risultati amministrativi, il secondo è lo scenario che si sta delineando soprattutto in merito alla sanità.
Andando per ordine, la partita delle elezioni comunali si è chiusa con 6 municipi al centrosinistra e 2 al centrodestra. Un solo comune, Todi, necessita dei tempi supplementari con il ballottaggio tra una settimana. Cinque anni fa il punteggio, utilizzando sempre il gergo calcistico, si era fermato 5 a 4 per il centrosinistra. Ergo, nella nostra regione si consolida la maggioranza a danno dell’opposizione. E’ vero poi che l’Umbria non sta in Africa e quindi risente del clima generale di antipolitica, di conseguenza il calo dei votanti è stato pesante rispetto alle scorse consultazioni, il 7 per cento, anche se l’affluenza da noi è stata di gran lunga superiore a quella nazionale.

Corsivo sulla sicurezza in città


Corsivo sulla sicurezza del 9 maggio 2012

Un fatto di una gravità inaudita quello accaduto nel cuore della città. Su questo non possono e non debbono esserci dubbi. Se qualcuno prova ancora a negare il problema sicurezza o a minimizzarlo ha perso un’altra, l’ennesima, occasione d’oro per tacere anche perché sconfessato dalla realtà.  Per troppi anni, in troppe interviste, in troppe dichiarazioni, si è cercato di far passare concetti tipo che Perugia non è quella che appare, che i cattivi sono di fuori, i drogati e gli spacciatori non sono nostri, che la delinquenza tutto somamto è nella norma, che non è poi una città più insicura delle altre.
La classica politica dello struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, reagendo quasi con stizza quando la cronaca obbliga a raccontare di furti, di scippi e di morti per overdose, e purtroppo anche di omicidi nelle case.

Il voto a Grillo, contro i partiti


Editoriale Radio Onda Libera dell'11 maggio 2012

Parliamo ancora politica perché a bocce ferme va analizzato il fenomeno Grillo e l'effetto che ha prodotto nelle urne. Ovviamente da lunedì sera, dopo lo scrutinio, i commenti post elezioni si sono sprecati. Tutti a giudicare il movimento 5 stelle, tutti a dire che è un voto di pancia, di reazione alla crisi, di protesta, di rottura.
Di sicuro a nostro avviso è un voto contro i partiti, contro questi partiti, tutti nessuno escluso, di destra o sinistra o centro, al di là del risultato ottenuto in termini percentuali. Quindi i consensi ai grillini, al movimento del comico genovese, sono chiarissimi e trasparenti. Sono quelli di chi vuole liberarsi della partitocrazia.